Robyn
"Blair, non ne abbiamo più riparlato dopo ieri notte!""Non so di che parli" sapeva benissimo a cosa mi riferissi
"Ricordi quando sono andata in giro con Niall? Forse non dovrei neanche dirlo ad alta voce. Mia madre è in giro..."
"Sì, ricordo. Pensavo di trovarti in camera e poi alle due ti vedo tornare mezza ubriaca con un sorriso enorme."
"Tralasciando quella parte. Quando ti ho detto che stavo tradendo il mio 'ragazzo', hai detto che capivi. Voglio sapere!"
"Be' si insomma lo sai che sto, umh, relativamente vedendo Calum, no? Sì ecco è successo qualcosa con Luke."
"Sì il bacio, lo so"
"Ce n'è stato un altro""E io lo vengo a sapere solo ora?! Dettagli. Ora." sono abbastanza esigente lo so ma loro sono così carini insieme.
"Voi eravate andati tutti via dalla mensa e quando stavo andando in camera anche io, lui mi ha bloccata."
"Ecco chi gridava 'ti odio'. Ora è tutto più chiaro, pensavo di essere pazza o di sentire le voci."
"Che ci facevi in giro quando te n'eri andata con David poco prima?"
"Andavo da Niall." dissi abbassando lo sguardo, sentendo quello di Blair puntato addosso.
"Non guardarmi così, gliel'avevo promesso. Devo davvero lasciare David, mi sento in colpa" aveva uno sguardo minaccioso ma cercava di capirmi, lo so"Già, penso proprio che dovresti. Nessuno se lo merita"
"Comunque" tentai di tornare sull'argomento, ma mia madre decise di deliziarci con la sua presenza proprio in quell'istante.
"Ragazze! Che fate di bello? Noi oggi andiamo a cena fuori quindi se volete potete uscire anche voi, ma niente di esagerato. Robyn, consoci le regole" detto questo, per fortuna, andò via lasciandoci di nuovo sole.
"E se andassimo a ballare?" proposi entusiasta
"Ma domani torniamo in college"
"No, noi ci torniamo stasera come fa Luke e poi andiamo a ballare in centro. Dai magari riesco a convincere anche lui"
"No Rob, non me la sento di vederlo, preferisco restare a casa." disse incrociando le braccia al petto. "E poi non riusciresti mai a convincerlo" Mi stava sfidando per caso?
"Lo conosco più di quanto tu possa credere" risposi misteriosa, controllando il telefono per leggere le varie notifiche...scorsi tra i messaggi e...
proprio quello che aspettavo
Da: Luke Hemmings
Ci sarò, voglio proprio divertirmi.
"Ovvero?" mi chiese incredula
"Segreto" non volevo ancora dirle nulla ma sapevo che avrebbe apprezzato. In realtà avevo già deciso da qualche ora e infatti l'avevo avvisato prima, non mi avrebbe detto mai di no, ma Blair sì.
-------*Al college*
"Dai Blair, sei lì da una vita! Devo truccarmi anche io, sai?" imprecai bussando più volte alla porta
"Sei sicura che ci sarà? Come fai ad esserlo?" rispose affannata, ero sicura che stesse facendo le corse lì dentro
"Vuoi fare una scommessa?"
"Non ci tengo, non voglio neanche venire."
"Eh no bella ora ti sei preparata è inutile sprecare un bel trucco come quello, non credi?" sapevo di aver ragione. La sicurezza che infonde quella sensazione è unica e meravigliosa.
Avevo lasciato David appena arrivate in college e l'aveva presa abbastanza bene, meglio di quanto credessi almeno. Gli avevo spiegato che non era il ragazzo per me e che era meglio lasciarci in quella circostanza invece di rimandare di continuo, per non rischiare che poi qualcuno potesse farsi realmente male. Aveva versato qualche lacrima, ma sono così abituata agli addii che uno come questo non mi toccò minimamente.Scendemmo fino ad arrivare all'entrata dove c'era già Niall, che non era tornato a casa per il weekend essendo parecchio lontana. Gli dissi subito che avevo lasciato David e ne sembrò felicissimo, anche perché così potevamo stare davvero insieme.
"Quindi possiamo andare?" Blair lo chiese come se non volesse fare il terzo incomodo, ma noi stavamo ancora aspettando Luke.
"No-" iniziai a parlare ma poi vidi Luke che avanzava a verso di noi così riformulai la frase "Adesso possiamo"
Blair
Mi sentii stupida, anche solo per aver dubitato di Robyn. Lui eri lì che camminava avvicinandosi a noi ed era uno spettacolo per gli occhi. Era vestito completamente in nero, come sempre, ed era maledettamente bello. Aveva tutti i capelli alzati in una cresta, con l'estremità era tirata indietro. Ci misi un po' per riprendermi e quando Robyn mi diede una gomitata abbastanza forte, capii di essere rimasta incantata fin troppo tempo."Andiamo?" fu Luke a parlare e mi girai verso gli altri che annuirono subito, iniziando a camminare, e notai che Robyn e Niall si tenevano già per mano. Non avrei mai pensato potesse accadere una cosa simile, che quando pensi di essere innamorato di una persona un'altra arriva e ti stravolge tutto, rivelandoti che in realtà quel sentimento di cui sei tanto convinto, non è come pensi, mettendo tutto in discussione, compreso te stesso. È proprio lì che tocca a te. Tocca a te leggerti dentro, metterti a soqquadro per poi rimetterti in ordine, ed essere sincero con te stesso e con chi ti sta intorno, mettendo nuovamente in gioco i tuoi sentimenti per una persona che a dir poco conosci, ma per cui pensi ne valga realmente la pena. Insomma, quando il vero amore ti fulmina, come si fa ad ignorarlo? Ecco, loro erano l'esatta prova di ciò.
"Giusto per chiarire le cose, noi due non siamo neanche amici. Io ti detesto." si rivolse a me Luke, con aria di sfida.
"È reciproco, Hemmings" sussurrammo entrambi ma non sembrò bastare
"Non ci crede più nessuno, smettetela" intervenne Robyn girandosi e sorridendo ad entrambi
"Oh andiamo Robyn tu che ne sai?" ribatté Luke, nascondendo un ghigno
"Povero, innocente, inconsapevole Luke. Io so tutto, anche quello che non voglio sapere"
"E ci sono cose invece che non devi mai dire a nessuno" dopo questa affermazione di Luke capii che di lui non sapevo ancora nulla e per quanto Robyn potesse avermi detto di lui, c'era sempre qualcosa che non avrei potuto sapere.
Calò il silenzio anche se non era per niente fastidioso, mi dava il tempo per pensare. Non avevo una cosa precisa a cui pensare, ma lo feci comunque. Fissai per un po' Niall e Robyn che erano davanti e sfruttavano ogni occasione per stare vicini o prendersi la mano, quasi li invidiavo.
Arrivammo così al l'ovale, che non era poi così tanto affollato come mi aspettavo e per fortuna all'entrata non diedero problemi. Le luci erano deboli e la musica era davvero alta, non mi piacerà mai un posto così. Robyn tentò di iniziare una conversazione per coinvolgermi ma non funzionò e poco dopo lei sparì tra la folla sulla pista da ballo con Niall, che le aveva anche portato un drink. Era davvero un ragazzo d'oro e si vedeva lontano un miglio che si piacevano. Perché Luke non era così? Eppure a me intrigava così com'era....Ehm, mi correggo, io lo odiavo e lui odiava me.
Lo cercai con lo sguardo tra la folla e vidi che se ne stava seduto su un divanetto, seguendo il ritmo con i piedi e in mano aveva una bottiglia di birra fresca che aveva evidentemente preso dal bar"Dovresti provare a divertirti almeno" fu proprio lui che parlò e si rivolse a me, incredibile
"Non è il mio ambiente" risposi sedendomi accanto a lui
"Possiamo uscire se vuoi" accettai volentieri, sebbene non fosse poi così bello, insomma lui non mi sopportava e l'aveva chiarito. Io mi diressi verso la pista senza dire niente a Luke, che però continuava a seguirmi con lo sguardo
"Robyn!" lei all'inizio non mi sentì ma quando le tamburellai le dita sulla spalla si girò verso di me, contenta di vedermi lì "Io vado un po' fuori" urlai ancora e lei sembrò capire e mi disse di non uscire da sola, lessi il labiale. Arrivai all'uscita e fuori c'era già Luke che mi aspettava proprio di fronte al locale. Mi scappò un piccolo sorriso perché lui mi aveva aspettata, mi sentivo speciale...o magari no.
"Non montarti la testa, ti ho aspettata solo perché sennò poi Robyn mi uccide quando ha smaltito la sbornia" ecco, come faceva a buttarmi giù con così poche parole? E io che anche ci speravo, che illusa che ero. Come potevo far cambiare idea sulle persone ad un ragazzo così freddo e cercare di fargli mostrare un minimo di interesse?
#SpazioAutrice
ecco a voi il capitolo 10, spero che vi piaccia! Kisses..!
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Kiss me
FanfictionQuesta è la storia di due ragazzi, Blair e Luke: Blair è una ragazza di diciotto anni dall'animo buono e sincero, e, come ogni adolescente, in cerca del vero amore. Luke è un ragazzo di diciannove anni, chiuso, scontroso, con un passato ignoto alle...