I ragazzi che non hanno avuto scelta ~another Drarry fanfic~

Draco.

È il tuo settimo anno ad Hogwarts. E sarebbe tutto normale, se lo scorso giugno non ci fosse stata la Grande Battaglia.

Un tempo eri rispettato, temuto persino, mentre ora ti additano come un mostro. 'Mangiamorte' è l'insulto che ti accompagna in giro per i corridoi.

Ti giudicano per un tatuaggio che ti hanno fatto a forza sull'avambraccio sinistro, un marchio indelebile che ti ricorda perennemente che sei stato un codardo.

Perché non sei diventato quello che eri, quello che sei, per una tua scelta. Tu eri solo un ragazzino spaventato al quale era stato affidato un compito troppo grande e destinato al fallimento, e solo per punire un errore di tuo padre, che ora è ad Azkaban.

Avresti dovuto andartene quando eri ancora in tempo, prima che iniziasse questo inferno, come il cugino di tua madre, Sirius Black. Ma tu non avevi nessuno da cui andare, nessuno che tenesse veramente a te.

E poi, diciamocelo, avevi troppa paura per farlo.
Non sei coraggioso come un Grifondoro, non sei intelligente come un Corvonero, non sei buono come un Tassorosso.
Tu sei un Serpeverde, e in quanto tale hai scelto ciò che la tua astuzia ti suggeriva: almeno restando a Malfoy Manor saresti stato al sicuro.

Ma ti sbagliavi.

Eri solo un codardo, e ora, ora che tutti quando passi si allontanano o sussurrano qualche cattiveria, ora te ne penti.

Il mondo dovrebbe sapere che tu non volevi, che ti hanno costretto, che stai male per quello che hai fatto.

Ma sei stato educato a nascondere le tue emozioni dietro una maschera gelida.

E non hai amici, non ne hai mai avuti, e sicuramente nessuno vorrà più avere a che fare con te.

E ti ritrovi a piangere in silenzio nella solitudine dei bagni, come due anni fa, quando tutto è cominciato.

Avevi scelto la parte sbagliata, e ora ne paghi le conseguenze.

Sei solo. Non hai nessuno.

O almeno, questo è quello che pensi.

Tu non sei cattivo, Draco: tu sei solo un ragazzo che non ha avuto scelta.