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Annabeth's pov
Il concerto fu fantastico.
Quando i ragazzi salirono sul palco non potei fare a meno di scoppiare a piangere.
Finalmente erano lí, con me.
Fu un sogno.
Ma come tutte le cose, purtroppo anche il concerto finí.
Uscimmo dall'arena e ci dirigemmo alla moto.
"adesso la nostra missione si fa sempre piú vicina Beth.. pronta?" mi disse Leo guardando a terra.
"Sono impaurita"-dissi-" Molto probabilmente una parte di me se la vorrebbe dare a gambe. Ma poi..poi guardo indietro. Ritrovo gli attimi passati. Per allenarmi. Per ritrovarmi in qualche modo, ad essere fiera di me. A sapere che ce la posso fare. Fino a qualche mese fa la mia vita era diversa. Ma infondo è cosí. Viviamo con la consapevolezza del fatto che tutto puó cambiare in un secondo,in un attimo. Con un semplice gesto.
Ed adesso, adesso agente Castor, so che ce la posso, e che ce la devo fare "

agente 00castor|| Leonardo DecarliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora