Capitolo 7: Skittles

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Capitolo 7

Hayley
In quel momento un cellulare iniziò a squillare, salvandomi dai miei pensieri avvelenati.
Ash estrasse dalla tasca dei jeans scuri che indossava il suo iPhone e lo avvicinò all'orecchio, dopo aver toccato con un dito il cerchio verde apparso sullo schermo.

" Pronto?" Il suo tono di voce era calmo e pacato e, mentre aspettava una risposta dall'altro capo del telefono, lei mi sorrise.

La osservai annuire nell'ascoltare la persona con cui stava parlando, si strofinò il naso con la mano sinistra per poi portarsi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

" Sì, certo io ci sto. Aspetta che glielo chiedo" disse, alzando lo sguardo verso di me e allontanando il telefono dal suo orecchio.

" È Aiden, mi ha chiesto se stasera abbiamo voglia di fare un giro con lui e Will. Ti va?" mi chiese, allungando la mano verso il suo bicchiere di tè e bevendone un lungo sorso.

Passare del tempo con i miei amici era la scelta migliore, mi avrebbe permesso di non pensare a mia madre e, tanto meno, ad Emma. Non avevo alcuna intenzione di passare il resto della giornata ad arrovellarmi sui vecchi ricordi e su un passato che, con mio grande disappunto, non ero in grado di cambiare.

" Sì, va bene. Io però devo cenare con mio papà, sai non lo vedo da quasi due giorni" risposi sorridendo e storcendo il naso, nel sentire che qualcuno aveva strisciato rumorosamente la sedia sulle piastrelle del bar in cui ci trovavamo.

Ash annuì e si riportò il telefono all'orecchio, giocherellava con il tovagliolo che aveva davanti, continuando ad arricciarne i bordi che, con ogni probabilità, di lì a poco, si sarebbero consumati.

" Hey ha detto di sì, ma a cena siamo solo noi tre perché Hayley deve stare con il padre" spiegò Ash al fratello, alla sua voce facevano da sottofondo le chiacchiere dei presenti nel locale e il rumore prodotto dalle macchine per il caffè in funzione.

" Sì, okay. Ci sentiamo dopo" con quelle parole la mia amica mise fine alla chiamata.

La vidi riporre il suo cellulare nella borsa e cominciare ad arrotolarsi una ciocca di capelli attorno al dito, con fare spensierato.

" Che ti ha detto? " chiesi curiosa, allungando nuovamente la mano verso il bicchiere che avevo davanti e bevendo un altro sorso di tè.

La bevanda aveva ormai perso quasi completamente il suo sapore di limone, ormai annacquato dal ghiaccio sciolto e risultando così poco gradevole alle mie papille gustative.

" Allora, ha detto che io, lui e Will andiamo a mangiare da qualche parte e che poi ti verremo a prendere al Plaza. A te va bene?" mentre parlava si portò una ciocca di capelli dietro l'orecchio, tuttavia, di lì a poco, le ricadde davanti al viso.

Sbuffò rumorosamente e cominciò a raccogliere i capelli in una coda alta, lasciando fuori un paio di ciocche ai lati del viso. Afferrò l'elastico nero che portava al polso e, con dei movimenti veloci, li legò.

" Sì, certo" annuii e presi un ultimo lungo sorso di tè, in modo da finire il contenuto del bicchiere una volta per tutte.

In quel momento nell'aria risuonò la musica di Psyco, facendo sobbalzare sia me che Ash, dato che nessuna delle due si aspettava un rumore così forte. Mi portai una mano sul cuore e lo sentii battere velocemente attraverso il tessuto del mio maglione, afferrai il telefono che si trovava sul tavolo di legno scuro e toccai il simbolo della cornetta verde.

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