Capitolo 7

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(Scusate gli errori ma non ho avuto tempo di correggerlo!).
Mi svegliai con la luce del sole puntata negli occhi, avevo ancora le guance bagnaticce dalla sera precedente. Mi alzai lentamente dal letto, andai davanti allo specchio e mi venne quesi una crisi epilettica, sembravo un panda che si è appena rotolato nel fango.
La sera prima dopo aver pianto non mi ero nemmeno curata di struccarmi, avevo fatto un pasticcio. Per fortuna almeno i capelli erano intatti.
Presi una salvietta struccante dal mio beauty case ed iniziai a passarla sulla guancia nera e sulla palpebra dello stesso colore, per fortuna cinque minuti dopo ero apposto.
Scesi le scale e mi resi conto di essere l'unica sveglia, eppure la sera prima non avevamo fatto per niente tardi! Senza pensarci due volte andai in cucina a farmi dei pancake, amavo cucinare soprattutto se questo comportava mangiare quello che avevo cucinato.
Presi tutto l'occorrente ed iniziai a preparare l'impasto.
Ne preparai  un bel po' dato che sapevo che non sarei stata l'unica a mangiare quelle prelibatezze.
Qualcuno mi prese i fianchi ed io urlai terrorizzata, ero ancora traumatizzata dalla casa dell'orrore del giorno precedente.
Mi girai e trovai jack che se la rideva; gli tirai un pugno sul braccio.
"Sei cretino?" Dissi cercando di respirare regolarmente.
"Dovevi vedere la tua faccia" disse ridendo.
"Non è divertente" dissi prendendo lo zucchero.
"No ferma!" Disse prendendomi le mani.
"Che c'è?" Chiesi irritata
"Questo è il sale!" Disse indicando il contenitore che tenevo fra le mani.
"Oh" dissi semplicemente.
Presi l'altro contenitore e misi un po del contenuto all'interno del l'impasto.
Nel frattempo sentii Jack sedersi su una delle sedie del bancone.
"Certo che ieri sera hai versato tutte le tue lacrime eh!" Scherzò lui.
Ridacchiai.
"Quel film fa davvero piangere" mi giustificai.
"Io non ho pianto" disse con aria di superiorità.
"Perché sei un insensibile!" Dissi ridacchiando.
Poi mi venne in mente la frase del giorno prima di Matt: "non possiamo deprimerci tutto il giorno perché Justin se ne va o perché Jack e Cloe si sono lasciati!".
Dovevo sapere se era vero.
"Ma tu e la bionda?" Chiesi un po' titubante.
"Ci siamo lasciati" disse facendo spallucce.
"Visto? Insensibile" dissi per sdrammatizzare.
"Beh non è che mi importasse molto di lei" ammise.
Non risposi, non sapevo veramente cosa dire.
"A me piace un altra..." Disse, a quelle parole il mio cuore si spezzò.
"Ah sì?" Chiesi cercando di rimanere impassibile.
"Si...tu e Sammy?" Chiese.
"Non stiamo insieme se è questo che ti interessa" dissi piuttosto acida.
"Tutto bene?" Mi chiese notando il mio cambio di umore.
"Sì perché non dovrei?" Mentii.
"Sei... Cambiata" disse.
"Fatti due domande..." Sussurrai in modo che non potesse sentirmi.
JACKG'S POV
"Fatti due domande..." Sussurrò, ma io l'avevo sentita eccome.
Cosa era successo? Iniziai a pensare è l'unica risposta logica fu che lei era cambiata quando avevo nominato la ragazza misteriosa.
Le dava fastidio? Il fatto che io fossi interessato ad una ragazza, le creava problemi?
Il bello è che non sapeva che quella ragazza era proprio lei.
HAILEE'S POV
"Riguardo alla ragazza di prima..." Iniziò Jack avvicinandosi.
"Si?" Lo incitai a continuare volevo sapere chi fosse in modo da farla fuori il prima possibile.
"È bella, solare anche un po' scorbutica ma è questo che mi piace di lei. Sa avere carattere" disse a meno di un metro di distanza da me.
Finii di preparare l'impasto ed attesi che finisse di parlare prima di cuocere i pancake, in modo che se avessi avuto una crisi di nervi non avrei rischiato la mano.
"Ah sì?" Chiesi con le lacrime agli occhi.
"Già. È la ragazza più spettacolare del mondo" disse sempre più vicino, iniziava a salirmi l'ansia.
"Wow" dissi continuando a dargli le spalle. Non volevo vedesse le lacrime pronte a scendere.
"E sai una cosa? Non mi stancherei mai di quella ragazza se fosse mia"
Non risposi, era veramente troppo, non ce la facevo più. Se avesse detto qualcos'altro sarei scoppiata.
Sentii le sue braccia abbracciarmi da dietro.
"Ma la cosa più strana è fantastica allo stesso momento è che questa ragazza... Sei tu"
Persi un battito.
Senza neanche pensarci mi girai e mi fiondai sulle sue labbra.
Dio quanto avevo desiderato quel bacio.
Non mi sarei mai voluta staccare da quelle labbra perfette.
Lui mi teneva saldamente i fianchi mentre io agganciai le braccia intorno al suo collo.
Era tutto perfetto.
Ma come al solito tutto deve finire.
"Ma che buon odorino!" Disse la voce inconfondibile di Matt.
Io e Jack ci staccammo alla velocità della luce.
"Oddio scusate veramente!" Disse Matthew coprendosi gli occhi.
Arrossii come un peperone mentre Jack lanciava occhiate di fuoco all'amico.
"Ehm io vado di là" disse sparendo.
Appena fu fuori io e Jack iniziammo a ridere.
"Beh stava andando bene" dissi.
Lui annuì, mi prese il mento con l'indice e ricominciò a baciarmi dopo aver osservato a lungo le mie labbra.
Non mi sarei staccata per nulla al mondo.
Dopo un po' a malincuore ci staccammo ed io lo guardai negli occhi.
"Mia" mi disse a fior di labbra.
"Tua" affermai.
Mi mollò un ultimo bacino e poi si staccò definitivamente.
"Ti lascio ai tuoi pancake" disse uscendo dalla cucina.
Ridacchiai di risposta, in realtà era più una risata isterica, era tutto successo così in fretta! Il mio cuore batteva ancora a mille e le
Ginocchia mi tremavano.
Facendo attenzione a non ustionarmi misi sulla piastra un mestolo pieno di impasto.
In venti minuti avevo finito la miscela nella ciotola e avevo fatto ben trentatre pancake.
Considerando che eravamo in sedici erano abbastanza pochi ma non importava.
Ne mangiai uno per provarlo e mi vennero i conati.
Sale. Tanto sale.
"Jack!" Urlai raggiungendolo in salotto dove ormai si erano radunati tutti.
"Oh di già?" Scherzò Nash che ammutolii con lo sguardo.
"Mi hai fatto mettere il sale nei pancake!" Esclamai.
"Oops" disse ridacchiando.
Oops? Oh ma andiamo!
Feci un'espressione offesa e mi girai.
"Dai piccola! Non ti arrabbiare!" Disse
A quel nomignolo arrossii violentemente.
"Sei bellissima quando arrossisci" mi disse all'orecchio.
A quelle parole arrossii ancora di più.
Ma lo faceva apposta a mettermi in imbarazzo?!
"Mi perdoni?" Chiese.
"Forse" lo stuzzicai.
"Devi meritartelo" aggiunsi facendo per andarmene.
Lui mi prese per il polso e mi attirò a se unendo, prima che potessi reagire, le nostre labbra.
Subito si sentì un "woah!" Da parte dei ragazzi ed un "aww" da parte delle ragazze, e Matt.
Sorrisi ed arrossii nelle sue labbra.
Era tutto così bello, così perfetto.
Troppo perfetto a mio parere. Avevo paura che questo fosse un avvertimento, purtroppo ogni volta che mi succedeva qualcosa di bello arrivava sempre qualcuno a rovinare tutto.
Lo squillo del telefono di casa ci fece staccare bruscamente.
Sentii Carter andare a rispondere.
"Uhm... Si. Ok a dopo" disse al telefono.
"Era Bart ci vuole nel suo studio alle 11.30" disse
Guardai l'ora, erano le 10.34.
"Ok io vado a prepararmi" dissi.
"Veniamo anche noi!" Disse Aileen seguendomi insieme alla altre.
Sapevo già cosa mi aspettava: l'interrogatorio più lungo della mia vita.
Arrivammo al piano e come previsto le ragazze mi riempirono di domande.
"Racconta!" Urlacchiò Mads.
"Va bene ma abbassate la voce!" Dissi ridacchiando.
Loro si zittirono ed iniziai a raccontare tutto, dall'inizio alla fine.
"Aww!" Dissero insieme appena ebbi finito.
"Lo voglio anche io un ragazzo! Qui ormai ci siamo solo io e Lox nel gruppo 'forever alone!'" Esclamò Aileen.
"Beh mi sa che tra poco mi ci aggiungerò anche io!" Disse infuriata Lyn guardando il cellulare.
La guardammo tutte con una faccia confusa.
"Quella gatta morta di Ariana Grande ha postato una foto con Justin! E sapete cosa ha scritto sotto? 'My bae! #WhatDoYouMeanTour!"
"Calmati Caitlyn! Justin ha occhi solo per te!" Dissi cercando di rassicurarla.
"Sì ma ragazze lei è molto meglio di me! È bella, ha un fisico da paura ed è pure famosa!" Piagnucolò
"Dai Lyn vai a cambiarti e poi ne riparliamo dopo" le disse Clary.
Lyn annuì e si ritirò nella sua stanza; come lei anche noi andammo a prepararci.
Entrai in camera e presi un paio di shorts chiari strappati, una canotta nera ed un golfino grigio scuro aperto che arrivava quasi al ginocchio. In fine mi raccolsi i capelli in una coda alta, mi truccai con un po' di mascara e misi i miei stivaletti neri.
Appena pronta scesi di sotto dove c'erano solo Jack, Mads, Alison, Matt e Aileen.
"Hailee vieni un attimo" disse Mads, annuii e mi sedetti sul divano di fianco a lei.
"Fuori di qui non dovrai assolutamente far capire ai fan che tra voi due c'è qualcosa ok?" Disse guardando prima me e poi Jack che stava attento alla sua destra.
Annuii per la seconda volta.
"Tanto avremo tutto il tempo a disposizione a casa" disse lui malizioso facendomi l'occhiolino.
Alzai gli occhi al cielo.
"Fai schifo" dissi.
"Che c'è? Sono maschio! Lasciami viaggiare con la mia mente! A proposito sei dannatamente sexy vestita così" disse squadrandomi.
"Oh mio Dio" dissi arrossendo.
"Io vado eh" disse Mads alzandosi dato che era in mezzo a noi due.
Lui si avvicinò e mi prese tra le braccia.
"Spero che nessuno ti guardi altrimenti giuro che lo uccido" disse.
Io mi alzai leggermente per gustarlo negli occhi.
"Non ce n'è bisogno! Io non vedo altro che te!" Dissi prima di dargli un bacio a stampo.
"Posso farti una domanda?" Mi chiese.
"Certo" dissi
"Da quanto sai che io ti piaccio?" Chiese.
"Da quando ci siamo baciati la prima volta. Tu?" Chiesi curiosa.
"Dal primo momento in cui ti ho vista di persona" disse.
"Sul serio?" Domandai incredula.
"Già" disse accarezzandomi la guancia.
Gli diedi un bacino e mi diressi verso l'auto in fondo al vialetto.
Sapevo già in che macchina andare. Appena entrata trovai tutte le ragazze già sedute.
"Finalmente!" Disse Ali.
"Scusatemi!"dissi.
"Dov'è Grayson?" Chiesi a Clary non avendolo visto la mattina.
"È andato a casa ieri sera" rispose lei.
"Ah ok. Come va tra di voi?" Chiesi.
"Beh lui è veramente carino, disponibile e anche molto testardo ma... Trovo che sia veramente tenero nonostante a volte mi faccia andare di matto!" Rispose con aria sognante.
"Uuh una Clary innamorata!" Dissi.
"Ehi! Frena! Stiamo insieme da tre giorni mi sembra un po' troppo presto per dire ti amo" rispose.
"E che c'è di male? Io e Justin ce lo siamo detti due giorni dopo che ci siamo messi insieme" disse Lyn.
"Lo hai sentito?" Chiese Aileen.
"Si ha detto che non devo preoccuparmi, che gli manco e che due mesi passano in fretta. Ma io non riesco proprio a non pensarci, insomma lui è a migliaia di chilometri di distanza con una ragazza mozzafiato che quando va sul palco è praticamente in mutande!" Disse frustrata.
"Togli il praticamente" disse Mads.
"Madison!" Dicemmo in coro.
"Che c'è?! È vero!" Si giustificò.
"Non preoccupatevi ha completamente ragione" disse Caitlyn sconsolata.
"Non fare così!" Dissi.
"Vedrai che si sistemerà tutto!" Aggiunse Alison.
In poco arrivammo allo studio di Bart che ci aspettava nel suo ufficio.
Come al solito la sua assistente ci scortò fino alla porta.
Tay la spalancò rivelando l'uomo seduto dietro alla sua scrivania di mogano.
"Eccovi!" Disse.
"Ho una notizia strabiliante!" Aggiunse.
"Cosa? Cosa?" Chiedemmo entusiasti.
"Tenetevi forte..." Fece una piccola pausa e poi aggiunse: "Si va in tour!"
Iniziammo tutti ad esultare, saremmo andati in tour! Avremmo incontrato i fan e avremmo fatto un sacco di M&G
"E c'è un'altra sorpresa! Una tappa sarà a Victoria, il paesino delle nostre splendide ragazze!" Disse ed io iniziai a urlare insieme alle altre.
Come avevo notato sta mattina era tutto troppo perfetto.
Dopo aver chiacchierato un po uscimmo dall'edificio direzione: Mc Donalds!
Come mio solito presi un bel Big Mc con Coca-Cola , patatine fritte e i polletti da sei.
Tutti mi guardarono male appena li raggiunsi.
"Che c'è?" Chiesi stizzita
"Devi sfamare una famiglia?" Chiese Aaron.
Gli lanciai un'occhiataccia e mi sedetti di fianco al mio ragazzo che aveva preso le mie stesse cose se non per il fatto che lui non aveva preso anche i polletti.
"Come fai a mangiare così tanto ed avere un fisico perfetto?" Mi chiese Mahogany.
Arrossii, mi metteva molto in imbarazzo sentirmi dire certe cose.
"Sei tenerissima" disse Jack baciandomi una guancia.
Tra una risata e l'altra finimmo verso le due e mezza.
***
"Io non ci credo ancora!" Disse Aileen riferendosi al tour.
"Vi rendete conto?! Andremo in giro per tutta l'America!" Disse Alison mettendo la carne su un piatto.
Stavamo preparando tutto per il barbecue, era così che avremmo festeggiato: noi e tanto, tanto cibo.
Portammo tutto in giardino dove c'era Cameron che stava scaldando la brace.
"Grazie amore" disse prendendo la carne dalle mani di Alison.
"Prego" disse lei affiancandolo.
Iniziai a sentirmi stanca e mi andai a sdraiare su un lettino.
Poco dopo sentii un peso morto su di me.
"Jack levati!" Urlacchiai
"Ma sei così morbida!" Disse
"Dai!" Ridacchiai.
"Ah sono così comodo! Sei il mio nuovo divano personale"
"Te lo scordi" dissi sempre ridendo.
"Impossibile" disse.
"Dai jack sto iniziando a soffocare!"
"Oh povera la mia piccolina"
"Non sono piccola" sbuffai.
"Vogliamo vedere?" Chiese
"Si dai" dissi sperando che si alzasse, e così fu!
"Ha! Ti sei alzato!" Esclamai.
"Dovevo dimostrarti che sei piccola" disse
"Giusto. E io ti farò capire che non lo sono" dissi avvicinandomi a lui, appena gli fui di fronte mi resi conto che aveva veramente ragione, ero sempre stata una delle più alte e invece davanti a lui ero un microbo.
Gli arrivavo solo al petto, al pelo della spalla.
"Te lo avevo detto. Sei una bambolina che posso stritolare quanto voglio" disse abbracciandomi.
Affondai la faccia nel suo petto appena sentii la parola bambolina.
Ok si, era una specie di metafora però la mia pelle non poté fare a meno di diventare rossa.
Il resto della serata passò veramente bene, guardammo un altro film strappalacrime e tra una lacrima e l'altra mi addormentai nelle braccia del ragazzo che ormai era diventato tutto per me.
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Regaaa! Siete in 650! Ok adesso sclero, giuro.
Ma quanto sono carini Jack ed Hailee?
Avete sentito "Sorry" di Justin Bieber?! Quanto è bella?!! Ragazzi lui ed un sacco di altri artisti sono qui a Milano per gli Mtv EMAs! Oggi sarò in duomo per cercarli! Sperem!
-Chop01 😈💖

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