Capitolo 28

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Ava

È passata una settimana dal mio risveglio...non posso credere che Kate e mio padre non ci sono più..

Ecco perché non erano presenti..

Due giorni fa mia madre esausta mi ha raccontato la verità e il mio mondo è crollato..

Mi sono rifiutata di accettarlo...non poteva essere vero...eppure è cosi..

Mi sento cosi sola...Non ricordo nulla e gli unici ricordi che ho sono solo delle illusioni...preferivo non svegliarmi che tutto questo..

Ho delle possibilità di poter recuperare...ma può anche non succedere..

E tutto cosi confuso...non ho reagito bene con mia madre..l ho cacciata dalla stanza dicendogli che non voglio più vederla..ma mi sono pentita subito...in fondo non è colpa sua..

In parte mi hanno raccontato dell incidente...ma no nei dettagli..

James mi ha raccontsto del lavoro...a quanto pare alla morte di mio padre ho preso in mano le redini della azienda...e da un po ho acquisito quella di suo padre..

Alcuni giornali davano la notizia di una probabile storia tra me e lui...ma per quanto mi sforzi di ricordare il tutto risulta invano..

Sento che qjualcosa mi lega a lui..ma ho delle sensazione ma sono sicura che non riguardano l amore..

Insomma...è un bel ragazzo e magari il fatto che lavoriamo a stretto contatto ha fatto in modo che fossimo intimi...ma non sento nulla..

In verità non sento niente per nessuna cosa..molte volte ho l istinto di fuggire via..perché percepisco che in qualche modo tutti cercano di proteggermi omettendo la verità..

Ed è frustrante questo..

Domani se tutto va bene dovrebbero dimettermi...magari una volta uscita di qui i ricordi cominceranno a riaffiorare..

In questi giorni ho pensato molto anche a quell uomo..Matt..

Nonostante le parole di James non riesco a togliermi dalla testa i suoi occhi...erano tristi...feriti..ma da cosa?
Insomma...per quanto ne so non abbiamo un buon rapporto...e a quanto pare ha tentato di interferire con il mio lavoro..

Eppure non riesco ad elaborare la cosa e ha provare astio verso di lui..

Devo parlare con mia madre...era qui con lei quel giorno...magari saprà darmi qualche risposta migliore..

Ho bisogno di sapere...il dottore mi ha consigliato di andare per gradi e di evitare di assimilirare troppe cose insieme a causa del mio forte trauma..

Ma io ne ho bisogno...mi sento vuota..sono vuota..
Non so più chi sono..

Mi alzo dal letto...ho bisogno di uscire da questa stanza...da questa gabbia..

- Buongiorno piccola...non dovresti alzarti dal letto senza aiuto..

non vado da nessuna parte se ti preoccupa la cosa..

mmmmh...io per sicurezza ti tengo stretta....buongiorno piccola..

Cosa è stato???mi fa male la testa...un ricordo...lui...che cosa era?Dio la mia testa..

- ehy Ava...stai bene??

- ssi...tutto bene grazie..

No non va bene....che cosa è stato?un ricordo?lui....io...cazzo che male..

- sei sicura di stare bene?

Perché insiste??perché mi tocca con una mano??smettila...non lo sopporto...smettila..

Mi sono innamorato di te.. (In revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora