Il cantante che entrò dalla mia finestra

Introduzione

Ero arrivata a Roma quel pomeriggio, con l'intento di passare il fine settimana in tranquillità facendo un po' di shopping nel centro, sorseggiare un buon bicchiere di vino toscano e degustare un'ottima fiorentina.

Purtroppo avevo scelto il week-end sbagliato per il relax. Ero talmente felice di passare qualche giorno lontana da casa, che non avevo nemmeno guardato il notiziario o fatto ricerche per vedere che non ci fossero eventi stravaganti, confusione dovuta a qualche concerto o una qualche celebrità in visita alla capitale. Bè , tutte queste cose, di cui non avevo tenuto a mente, adesso sono la mia più grande preoccupazione.

Venendo da Milano, avevo notato che sul treno ci fosse un po' più di gente rispetto al solito, ma non mene preoccupai subito. Poi, dalla toscana, la gente aumentava sempre più e una volta arrivata alla stazione Termini, avevo visto i manifesti. C'erano un sacco di ragazzine urlanti e con accessori con scritte, poster e cellulare alla mano per riascoltare le canzoni. Questo sarebbe stato un fine settimana molto caotico, troppo caotico.

Justin Bieber era in città.