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JUSTIN'S POV

Dio, la stavo baciando e mi sembrava la cosa più bella del mondo.

La attirai a me ancora di più e poi poggia le mie mani sotto alla maglietta, sui suoi fianchi. Aveva delle labbra così morbide e magnifiche che non ho proprio resistito dal baciarla trovandomela lì davanti. So di essere uno stronzo del cazzo e che non avrei dovuto urlarle dietro, lei non ha nessuna colpa, sono io la causa del mio male e lei mi aveva pure detto di volermi aiutare. E io cosa faccio? La insulto e lei scappa. Poi la bacio.

Ci baciamo per un po' e poi la lascio. Lei sembra sconvolta. Ha le labbra gonfie e arrossate per il bacio e mi guarda come se fossi un'alieno, forse non se lo aspettava, ma nemmeno io.

"Bè ora vado a farmi una doccia",le dissi accompagnato da un sorriso. La lasciai lì così ad ammirarmi mentre mi infilavo nel bagno.

MADISON'S POV

JUSTIN BIEBER MI AVEVA APPENA BACIATO. WOW.

Fu una cosa surreale e allo stesso tempo magica. Ma non dovevo sconcentrarmi. Io ero incazzata con lui e non dovevo sciogliermi al pensiero delle sue magnifiche e carnose labbra da urlo sulle mie. No! Resisti Madison! Non sono come tutte quelle ragazze che cadono ai suoi piedi urlando, non, io non sono affatto così.

Mi ricomposi.

Andai a prendere il mio portatile che era rimasto sul balcone, ma prima di spegnerlo notai che Justin aveva aperto una pagina di youtube ed era andato a cercare il video del suo nuovo singolo SORRY. Giusto, esce oggi. Aspettavo l'uscita di questo pezzo perché ogni giorno sulla pagina di instagram postavo foto e non ne potevo più di vedere al sua odiosa faccia ovunque, finalmente adesso che è uscita la smetterà. Bè, intanto che ci sono potrei ascoltarla, tanto per vedere se è carina... non perché la aspettavo impazientemente. No.

Cliccai play e mi tolsi la maglia per poter indossare i vestiti.

Però, devo ammettere che ha proprio un bel ritmo.

You gotta go and get angry at all of my honesty
You know I try but I don't do too well with apologies
I hope I don't run out of time, can someone call a referee?
Cause I just need one more shot at forgiveness
I know you know that I made those mistakes maybe once or twice
By once or twice I mean maybe a couple of hundred times
So let me, oh let me redeem, oh redeem myself tonight
Cause I just need one more shot at second chances

Senza rendermente conto stavo ballando al ritmo della musica in giro per la stanza. Sarei sembrata buffa forse. Mi muovevo dimenando i fianchi e il sedere nel modo più sexy che riuscì. Mi piaceva la canzone.

Is it too late now to say sorry?
Cause I'm missing more than just your body
Is it too late now to say sorry?
Yeah I know that I let you down
Is it too late to say that I'm sorry now?

I'm sorry, yeah
Sorry, yeah
Sorry
Yeah I know that I let you down
Is it too late to say sorry now?

Mi stavo divertendo come non mai a ballare quella canzone. Ero solo in intimo, ma tanto non mi vedeva nessuno. Justin era in bagno. Era.

I'll take every single piece of the blame if you want me to
But you know that there is no innocent one in this game for two
I'll go, I'll go and then you go, you go out and spill the truth
Can we both say the words and forget this?

Is it too late now to say sorry?
Cause I'm missing more than just your body
Is it too late now to say sorry?
Yeah I know that I let you down
Is it too late to say that I'm sorry now?

La canzone continuava ad andare, ma la voce ora no proveniva più solo dal computer, ma c'era Justin che la cantava, qui, davanti a me mentre ero praticamente nuda a ballare.

Mi guardava meravigliato. Aveva addosso solo i jeans e non potei fare a meno di fissarlo per qualche istante. Non avrei di sicuro smesso di danzare per sto fesso. No, avrei continuato e lo avrei fatto al meglio per dimostrarli di cosa fossi capace. Mentre lui continuava a cantare io ballavo e sempre più vicina a lui, per farlo impazzire. Sono cattiva lo so.

I'm not just trying to get you back on me
Cause I'm missing more than just your body
Is it too late now to say sorry?
Yeah I know that I let you down
Is it too late to say sorry now?

Andavo li da lui e mi sfiorava I fianchi o il ventre e cantava. Dio, come cantava bene...

I'm sorry, yeah
Sorry, oh
Sorry
Yeah I know that I let you down
Is it too late to say sorry now?
I'm sorry, yeah
Sorry, oh
Sorry
Yeah I know that I let you down
Is it too late to say sorry now?

Dopo quello spettacolino, mi rimisi la maglia e mi gettai sul letto esausta. Avevo ballato con tutta me stessa e spero che Justin sene sia reso conto.

Si sedè vicino a me.

"Sei stata fantastica davvero" mi disse.

Mi tirai su e gli risposi: " Lo so" gli dissi maliziosa con un sorriso. Presi i vestiti dall'armadio e mi incamminai verso il bagno. Ma poi mi voltai.

"E comunque sei stato bravo anche tu. Ben fatto Bieber" gli dissi.

"Grazie Mad". Mi sorrise ed entrai in bagno.

Indossai una semplice maglia corta dell'OBEY e jeans 7/8 a vita bassa per lasciare scoperta la zona dell'ombelico. Mi raccolsi i capelli in una coda alta e morbida. Uscì dal bagno e trovai Justin ancora sul letto che mi fissava.

"Oggi che fai?" mi chiese.

"Pensavo di fare un giro per Roma".

"E domani?"

"Torno a casa, a Milano. Perché queste domande?"

"Così... io parto stasera per Milano sai?" Fanculo, mi segue o cosa?
"Perché vai a Milano scusa?"

"Devo partecipare ad un'episodio di Xfactor..."

"Ah". Ottimo, così sarebbe stato pure a Milano. Fantastico... bè dopo lui sarebbe andato via quindi...

"Non mi hai ancora detto cosa ci fai qui. Intendo in camera mia". Finalmente avrei scoperto cosa ci facesse qui.

"Ieri ero ad un party in discoteca e mi ero incazzato con il cameriere e così gli ho tirato un pugno o due. Il locale avrebbe chiamato la polizia perché lo stavo facendo sanguinare e così ho dovuto scappare. Ma non sapevo bene dove andare e perciò quando ti ho visto su quel balcone ho pensato di chiedere aiuto. Poi tu mi hai offerto di stare qui e così ho fatto. Adesso vado via stai tranquilla" disse alzandosi. Stava davvero andando via. Che stronzo. Aveva fatto a botte la sera prima e dato che non sapeva dove nascondersi si approfittato di me. Bello.

"Okay, magari ci vedremo in futuro o magari no. Ti accompagno alla porta" gli dissi indicandoli la porta. ero stronza, ma mene volevo liberare quindi...

"Ti andrebbe di venire a mangiare qualcosa con me qui vicino?" mi chiese come se non avesse minimamente sentito quello che gli avevo detto.


Il cantante che entrò dalla mia finestraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora