Sulle note dell'amore

Sulle note dell'amore Capitolo 13

Era tutto così magico... Non mi sarei più staccata da lui per nessuna ragione al mondo... Eravamo sempre più vicini e le nostre labbra stavano per sfiorarsi... Ma a rompere l'idillio ci pensó Camilla che, con un tempismo perfetto, piombó in salotto canticchiando una canzoncina natalizia di cui non ricordavo il nome.    "Ciao Brian! Spero di non aver interrotto nulla... Anche se a giudicare dalle vostre mani direi di sì!"  Eravamo ancora mano nella mano e a Bri sembrava non dispiacere affatto, a dire il vero nemmeno a me... "Ciao Camilla! Mary mi stava predicendo il futuro è così gli ho dovuto prestare una mano!"  Scoppiammo tutti a ridere come matti. Adoravo quella sua spontaneità, il clima che riusciva a creare era speciale.   Ci mettemmo a tavola come una vera famiglia (anche se Camy lanciava occhiatacce al suo ex musicista perfetto) e mi piaceva stare lì, mi piaceva l'atmosfera festosa di casa Green, il cibo, le risate ma soprattutto mi piaceva lui... Che se ne stava di fronte a me ed ogni tanto mi prendeva la mano senza pensare agli occhi indiscreti attorno a noi. Mezzanotte... "Camy ed io abbiamo portato qualche pensierino dall'Italia, speriamo vi piacciano!"  "Brian, questo è il ciondolo che mi regaló mia nonna prima di morire..."  Dissi sfilandomi il sole che avevo al collo.  "Per me ha un significato molto importante e voglio lo tenga tu... Buon Natale!"  "Grazie Mary, di cuore! Lo custodirò gelosamente... Giuro."  Mi accarezzò dolcemente il viso...  I Green sembrarono gradire i souvenir italiani che gli avevamo portato; per tutta risposta ci regalarono un soggiorno per due a New York da utilizzare entro sei mesi.  "Hai visto Camy? Dovremo tornare negli USA a breve!"   Dissi sottovoce. "Ah no, io in questo stato pieno di maiali non ci torno! Vieni pure con qualcun altro!" "Shh... Parla piano che i Green sono stati così carini a regalarcelo ed oltretutto non sanno nulla della rottura con John... Pensavano di farti felice dai!" Camilla mi guardó male e, sbuffando, se ne andò in camera mente John per l'ennesima volta le corse dietro per provare a sistemare le cose.   "Mary, per avere il tuo regalo devi venire con me..."  Mi sussurrò Bri all'orecchio cingendomi la vita dolcemente...