Sulle note dell'amore Capitolo 25

7 0 0
                                    


Dopo aver recuperato la mia roba a casa Green ed aver sviato le mille domande di Ann e Bill sulla mancata partenza, raggiunsi Brian che era rimasto in auto ad aspettarmi.    "Ora piccola devo passare a riportare le chiavi del parco a Steve altrimenti è rovinato, poverino! Poi farò un salto in ospedale..."   "Preferisco aspettarti a casa Bri, non ho voglia di vedere di nuovo Lucy e la madre... Spero tu capisca."  Annuì.  L'idea che Brian fosse  da quelle due streghe mi faceva venire la nausea ma speravo che una volta per tutte si sarebbero levate dai piedi!  Nell'attesa mi misi a guardare un programma di cucina, magari avrei trovato qualche  spunto per la cena; volevo preparare qualcosa di buono per festeggiare la nostra ritrovata fiducia.  Pollo al curry... Interessante... Stavo prendendo appunti immaginandomi già una grande cuoca quando il campanello mi distolse dai piani gloriosi!   "John... Ciao. Se cerchi Brian è in ospedale da Lucy..."  Che diavolo voleva ancora?   "No, cercavo te." Con grande diffidenza lo feci accomodare in salotto chiedendo il motivo di quella inaspettata (quanto poco gradita) visita. "Camy mi ha detto che non sei più partita...  posso sapere il perché?"  "Beh, credo che Bri abbia bisogno di me ora e voglio stargli accanto il più possibile visto che... Sono la sua ragazza..."   John mi guardó con quella solita irritante espressione.  "Mary ascolta, forse non hai ben chiara una cosa... Brian e Lucy si sono presi e lasciati tante volte ma alla fine sono sempre tornati insieme... A marzo si sposeranno."   "Il matrimonio è saltato da tempo!"  "Mary Mary... Non conosci Lucy allora... Lei ottiene sempre quello che vuole e se fossi in te me ne farei una ragione e me ne tornerei in Italia, sai? Brian appartiene a lei e con te ha voluto solo distrarsi in un momento di crisi." Non volevo credere alle parole di quel bastardo... Lo presi per un braccio "invitandolo" ad uscire di casa e dalla nostra vita!  Che essere spregevole!  Quelle parole non mi toccavano minimamente, erano aria fritta...  Ormai era sera e Bri non era ancora tornato... come mai?  L'orario di visita era già finito da un pezzo. Provai a chiamarlo ma non rispose, allora iniziai ad agitarmi e nel giro di pochi minuti ero già su un taxi diretta all'ospedale di Lexington... Il cellulare di Bri continuava a squillare a vuoto e la mia ansia aumentava. Mi precipitai al reparto di Lucy ma mi dissero che le visite erano già terminate da due ore! Erano le dieci di sera ormai... Lo squillo del cellulare mi fece sperare per un attimo ma era "solo" un messaggio di Camilla... "SONO ARRIVATA SANA E SALVA ANCHE SENZA DI TE! BACI." Anche in un momento come quello riuscì a strapparmi un sorriso... Come faceva una come lei a stare con quell'essere inutile? Misteri della vita... E dov'era Brian? Altro mistero... Ormai sconsolata mi diressi verso l'uscita dell'ospedale e, mentre stavo per salire sul taxi, vidi Bri seduto su una panchina!  "Piccola, che ci fai qui? Scusa se sono sparito ma volevo rimanere un po' da solo..."  "Mi sono spaventata a morte! Ti sembra giusto? E poi il tuo amico John è venuto a casa a parlarmi del tuo rapporto con Lucy..."   "Cosa? Che ha detto?"   "Dice che a Marzo vi sposerete perché nessuno vi può separare! E mi ha anche consigliato di tornarmene in Italia."   "Non posso crederci, che bastardo!"  "Bri, io non gli credo, ok? L'ho cacciato fuori di casa perché ho fiducia in te ed in noi... Ma perché volevi stare solo?" Brian mi prese la mano e sospiró... "Non posso parlare con Lucy per il momento, il dottore ha detto che la sua mente è molto fragile ora e bisogna assecondarla... Dammi un altro po' di tempo piccola... Appena si riprenderà le parlerò."  Non sapevo che dire...

Sulle note dell'amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora