"Le cose non vanno mai come credi..." Così canta Giorgia ed era proprio ciò che pensavo da giorni; quando tutto sembra andare in una direzione, arriva qualcosa che cambia completamente il corso degli eventi... Era il 31 Dicembre... Gli altri anni a quell'ora mi stavo facendo bella per la mia solita serata tra amici in qualche locale milanese ma quella sera tutto era così diverso, così triste ed incerto... Mi mancava Brian e quello che eravamo prima insieme... ormai ci parlavamo pochissimo ed avevo sempre più voglia di tornarmene a casa... Forse John non aveva tutti i torti. Ormai passavo gran parte della giornata in casa a guardare vecchi film pensando alla mia disastrosa situazione! Quella sera almeno il telefono mi rallegró un po'; in Italia era già passata la mezzanotte e gli auguri di amici e parenti mi fecero sentire meno sola... Mia madre si limitò a mandarmi un sms, mi disse che era a cena con il notaio Brambilla e che entrambi mi "abbracciavano forte" meglio così! "Ciao pulce! Buon anno!" "Buon anno a te papi! Anche se qui sono ancora le sei di sera!" "Ops... Hai ragione tesoro! Allora dove te ne vai stasera? Sarai con il tuo americano misterioso immagino..." "Papi smettila di fare il ficcanaso! Tra pochissimo ci vedremo e ti racconterò tutto, promesso! Un bacio." Dissi fingendomi la persona più allegra della terra e riagganciai con un magone tremendo... Dovevo parlare con Bri quanto prima, così non poteva continuare. Mi vestii in fretta e furia e presi il primo taxi; sapevo che era ancora all'ospedale ma non potevo aspettare un minuto di più... Avrei preso di petto la questione pronta ad accettarne qualsiasi conseguenza! Mi diressi a passo spedito verso il reparto ed iniziai a chiamare Brian al cellulare... "Sono in ospedale, esci subito dalla camera, ho bisogno di parlare con te!" "Non sono più lì... Vediamoci in cortile, davanti al bar; anch'io ho una cosa importante da dirti, anzi... Anche noi..." Riattaccó prima che potessi ribattere... Cosa doveva succedere ancora? Qualche minuto dopo Brian arrivó nel grande parco e... John era con lui! La mia testa inizió a vagliare tutte le ipotesi possibili (e impossibili!) di quella bizzarra accoppiata, sembrava un computer impazzito! "Ciao, che mi dovevi dire?" Brian era serissimo. "Dai dimmi prima tu Bri... Ciao John..." Sembrava diverso dal solito, quasi intimorito... "Mary, scusami per come ti ho trattata! Da quando sei qui non ho fatto altro che metterti in difficoltà... Ora ho capito il perché..." "Avanti, diglielo! Ammettilo!" Disse Brian con aria quasi minacciosa, non lo avevo mai visto così arrabbiato! "Beh io... Volevo che Lucy ottenesse ciò che desiderava e avrei fatto qualsiasi cosa per lei, anche se dentro mi sentivo morire! La verità è che... La amo! Lei l'ha sempre saputo e... Sono anni che ci vediamo di nascosto! Ci siamo presi e lasciati spesso ma non abbiamo mai troncato definitivamente... Ho sempre accettato tutto da lei perché speravo che prima o poi avrebbe scelto me, mi sento così stupido ora!" Non riuscivo a crederci!
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Sulle note dell'amore
FanfictionHo deciso di scrivere perché mi rilassa e mi fa sognare... Questa trama mi è venuta di getto e, mentre la mettevo giù, mi ha anche emozionato... La storia di Mary, giovane insegnante del Nord Italia arrivata negli USA per caso e per costrizione, si...