Capitolo 5

11.3K 355 8
                                    

Zayn's pov
Era mattina e sentivo la testa pesante. Non ricordavo più un cazzo. La sveglia suonava, presi il telefono e lo sbattei a terra fortemente, non si ruppe. 《Taci cazzo.》 Accanto a me c'era una biondina, non era Samantha. Questa aveva qualche chilo in più. Era carina. Mi alzai e spensi l'assordante rumore, andai in bagno e mi lavai, mi vestii con jeans neri strappato, maglia nera che mostrava i pettorali e giacca in pelle, preparandomi per quella fantastica giornata del cazzo. Dovevo andare a scuola. Mi affacciai alla porta/finestra e vidi la camera di ariana. -Io non ti voglio, ti odio- ecco a cosa continuavo a pensare. Ecco perché avevo deciso di bere. Ecco perché adesso non ero a letto con lei. Mi aveva rifiutato. Lei non mi voleva. Cacciai di casa la biondina e con ian andai a scuola, ognuno con la sua moto, parcheggiammo. Avevamo tutti gli occhi puntati addosso, come sempre. Scesi e sentii una mano prendermi il fianco, mi girai di scatto e la vidi. Samantha. Mi baciò con foga davanti a tutti. Odiavo esibirmi così, la scostai ma vidi che ariana ci stava guardando. Mi avvicinai ancora alla bionda e tornai a baciarla con passione stringendole i glutei. Io ero felice anche senza di lei. Dovevo esserlo.

Ariana's pov
Mi svegliai con calma, avevo dormito piangendo, abbracciavo il cuscino e mi sfogavo. Scalciavo spesso perché io cazzo non lo odiavo, io lo amavo. E-e ..lo volevo ancora. Mi sarei dichiarata. Mi alzai e mi preparai perfettamente per lui. Camicetta bianca un po trasparente e il reggiseno nero, pantaloni lunghi neri attillati. Volevo essere sexy per lui. Volevo che mi sbottonasse la camicetta con le sue calde mani. Canticchiavo mentre facevo colazione. Lui aveva detto che ero come le altre, ma sapevo che non era vero. Sennò avrebbe potuto trovare di meglio.
Non voleva solo scopare. Ne ero certa. Andai a piedi, ci misi un po, arrivata bevvi dell'acqua e mi guardai attorno. Notai che Ian stava filtrando con NINA?! Non mel'aspettavo.

Volevo avvicinarmi a loro ma distogliendo lo sguardo, vidi una scena che non avrei facilmente dimenticato. Zayn stava baciando Sam. Lui non le baciava mai in pubblico. Non voleva legami. Che mi aspettavo? Uno come lui stare con una come me. Sono fortunata che sa il mio nome. Cercai di coprirmi il seno in mostra e corsi in bagno, mi lavai la faccia e gli occhi, le lacrime minacciavano di scendere. Mi risestemai il trucco e sentii la campanella suonare. Ero in classe con lui. Non pensavo fosse uno stronzo, anche se lo era. Non ero arrabbiata, ero delusa. Si, delusa.

Mi sedetti in ultima fila e cominciai a scarabocchiare un foglio con tanti cuoricini rotti. 《Cuore spezzato eh》 non conoscevo quella voce, mi girai e vidi un ragazzo, carino direi, rispetto a zayn non era niente però. 《Già in tanti piccoli pezzettini》 risposi sorridendo. Lui si sedette affianco a me e parlammo per tutta l'ora. Lo sguardo di zayn vagava dal banco verso Andy continuamente.
Suonò la campana della ricreazione, Nina mi prese per mano e mi portò in bagno. 《Ieri.. ho visto ian》 mi disse tutta agitata. 《L'abbiamo fatto》 sorride entusiasta. Annuii 《bene》 risposi 《Non ti ha solo usata vero? 》la vidi pensarci e mi avvicinai a lei. 《 No, non mi ha usata, non mi avrebbe parlato stamattina...》 la nostra conversazione viene interrotta dalla voce di Samantha. Girai gli occhi. 《Ne parliamo》mimai a Nina. 《Senti stronzetta, stai lontana da zayn》 Samantha mi minacciò sbattendomi al muro. Che cazzo voleva. Tanto non gli stavo vicino. Non voleva me, lui voleva lei.

La spinsi con forza, mi aveva fatto male, e la guardai negli occhi 《Non toccarmi, e tranquilla, zayn vuole te.》quella frase era bruttissima, non riuscivo più a dire il suo nome. Volevo andarmene a casa per ributtarmi a letto a fare quello che sapevo fare. Piangere. 《Beh, no.》 Sembrava triste. 《Lui mi vuole solo per scopare..》abbassò la testa.. 《mentre io lo voglio veramente..》 la guardai. Ero stupita che quella ragazza avesse un cuore.《è già qualcosa. Lui non ha cuore, non ti vorrà per quello. Fai finta di niente.》alzò lo sguardo e mi sorrise.. uhm. Sia lei che nina uscirono dal bagno, rimanendo sola e sospirai. Zayn entrò nel bagno chiudendo a chiave la porta e chiuse gli occhi appoggiandosi ad essa. Non mi aveva visto. Sembrava così triste, gli guardai il corpo, e che corpo! I pettorali erano in bella vista, la giacca era aperta. Spostai lo sguardo sul rubinetto e mi sciacquai le mani.

Lui aprì gli occhi subito e mugolò qualcosa. 《Non ti avevo vista.》non capii bene e chiusi l'acqua che però mi spruzzò addosso, la camicia era già trasparente, in più ora il reggiseno, nero, sbucava. Arrossii immediatamente. 《Hm.》 Abbassai lo sguardo. Lui mi guardava le tette, si leccò il labbro e mi porse la sua giacca. 《Mettila. 》 aprì la porta e uscì lasciandomi sola. Non volevo prenderla, ma non potevo andare in classe così. Me la misi e la chiusi, profumava di lui. Chiusi gli occhi e mi strinsi in essa. Al suono della campana andai in classe, lo guardai entrare ovviamente sempre in ritardo e i nostri occhi si scontrarono, come se si stessero cercando. Abbassai lo sguardo sul quaderno e ascoltai la lezione con Andy.
Alla fine, decise di accompagnarmi a casa. Ero incerta ma acconsentii. Mancavano 10 minuti a casa mia e lui mi strinse il braccio facendomi entrare in una vietta nascosta. Mi tolse la giacca con forza scontrandomi al muro. 《Mi hai eccitato tutto il tempo ariana.》 Sussurrò cominciando a baciarmi il collo stringendomi a se palpandomi il culo. Lo spingevo ma non si spostava. Non volevo fosse così la mia prima volta. 《Lasciami!》 Mentre iniziava a baciarmi infilando la lingua nella mia bocca. Continuavo a spingerlo ma non si muoveva. 《Hai sentito che cazzo ti ha detto?! Lasciala.》 Quella voce la conoscevo. Zayn era li. Mi avrebbe salvata.

Vicini di casaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora