Vicini di casa

Capitolo 10

Zayn's pov
Mi mancavano così tanto le sue labbra. Eravamo in un bagno con gli altri di fuori. Io non volevo nasconderla. Non mi vergognavo. Ero solo un vigliacco. La poggiai al muro continuando a baciarla passando le mani sui suoi fianchi.

《Z-zayn..》gemette, sorrisi spontaneamente. Premetti su di lei mentre iniziavo a baciarle il collo, sentivo le sue mani sul petto.

《Zayn.. no, s-mettila》mi stava chiedendo di fermarmi.

《Hm.. un attimo》abbassai la mano al sedere stringendolo mentre un mio amico stava entrando in bagno.

La vidi arrossire immediatamente e coprirsi il viso su di me. 《Beh.. zayn, anche oggi eh. Non cambi mai!》 rise, e io avevo voglia di ucciderlo. Mi stava salendo il crimine. Che grande coglione. Lei mi lasciò e uscì dal bagno correndo.

《Sei un coglione Davis!》lo spinsi ed uscii dal bagno, Samantha mi guardò mordendosi il labbro ma la ignorai e cercai con lo sguardo ariana.

Uscii fuori e la trovai davanti l'auto, sorrisi e le andai incontro. 《Imbarazzata?》mi stava guardando tipo: fanculo. 《Ha. Ha. Ha.》

Aprii l'auto e mi misi al posto del guidatore aspettando che entrasse anche lei. Si sedette e mi guardò.

《Io non sono una delle tue puttane zayn.》accesi il motore e la guardai.

《lo so》.. rimanemmo in silenzio per la maggior parte del tempo, il mio sguardo oltre alla strada era diretto alle sue gambe.

Mi stava uccidendo con quel vestito. 《Abbassa la gonna》 mi guardò sorridendo e la alzò. Ma lo faceva apposta? Mh.

《Ariana sono serio. Non stuzzicarmi.》

..《Oh..》la abbassò cominciando a guardare fuori. Oddio ma quanto era permalosa? Arrivammo davanti a casa mia e parcheggiai.

La mia auto era bellissima, come me d'altronde. Ci avevo lavorato tantissimo, quasi tutto l'estate.

Era un passatempo, era per non pensare a lei, dall'altra parte del paese.

La sentii aprire la portiera e scesi con lei, mi avvicinai e le presi la mano 《Ti accompagno a casa? 》sentii che era agitata.

Sapevo dell'effetto che avevo su di lei. Mi piaceva. La vidi annuire, e sorrisi 《mi dai un bacio Ari?》alzò lo sguardo verso di me.

《a casa.》 Mi lasciai scappare una risata. Si era imbarazzata proprio tanto.

《daii.. Non ce nessuno》volevo convincerla.

《neanche in bagno, poi taboom entra qualcuno》 mi sorrise alla fine e io la baciai. Non m'importava se non voleva. Poi la sentii ricambiare.

《Zayn! Sarah torna domani!》 Cazzo. Era mia mamma dalla finestra. Non ci vide, sperai.

Sentii ariana che mi diede un pugnetto sul petto 《okay a casa..》 la rassicurai accarezzandole la schiena stringendola a me.

Sarah era la figlia di una sua amica che veniva spesso a stare da noi. Aveva tanto premure per me, anche se era più piccola. Il strano in lei, è che era gelosa di tutte le ragazze con cui andavo a letto. Pensai che fosse innamorata di me.

《Va bene trisha!》non chiavamo sempre mia madre "mamma", era troppo affettivo.

Mio padre si invece. Si arrabbiava se lo chiamavo yaser. Lui si arrabbiava sempre.

Lo scoprii qualche estate fa. I miei genitori si sono lasciati alla mia nascita e mio padre non si era mai interessato a me, poi un giorno come tanti mi venne chiesto di andare da lui.

《Zayn.. andiamo a casa?》 Mi sussurrò ariana all'orecchio, sconcentrandomi così dai miei pensieri del cazzo. Aspetta?! Cosa. Ariana..me l'aveva chiesto così? Hmm.. ma che intendeva? Aveva fare sexy e cominciò a toccarmi i pettorali, mi baciò a stampo il collo.

《zayn..》 sussurrò con fiato caldo sul mio orecchio. Mi stava stuzzicando troppo. 《Si andiamo 》le accarezzai i capelli, mi strinse la mano e ci incamminammo verso casa sua.

Stava sorridendo, da tanto non la vedevo così.. Stava prendendo le chiavi dalla borsa finchè non sentimmo la porta aprirsi. Rimanemmo entrambi immobili.

No.. no.

No.

Non poteva essere.

Suo fratello era tornato.

Strinsi i pugni e la porta si aprì completamente.

Vidi ariana che chiudeva gli occhi mentre Caleb le tirava i capelli facendola entrare, feci un passo in avanti ma mi spinse e guardandomi disse ..

[al prossimo capitolo]