Capitolo 15

14 0 0
                                    

Il professore fissava nel vuoto pensando a tutto e a niente. Charlotte gli si avvicinò
- Prof a cosa pensa? -
- A nulla di importante-
- Mi dica la verità-
- Non è importante-
- Certo che è importante-
- Non preoccuparti, vado in biblioteca- mentre andava in biblioteca pensava a cosa i genitori di Elisabetta gli avevano detto.
-Nostra figlia era una ragazza per bene, non capiamo chi abbia potuto farle questo-
-Chiunque sia stato la deve pagare-
-Avevate notato nulla di strano in lei in questi giorni?-
-No nulla- ma la madre ritrattò subito quella affermazione
-Alcuni giorni fa l'avevo vista piuttosto agitata, come se stesse aspettando qualcosa o qualcuno-
-E le ha detto niente? -
-Sì, che non erano affari miei-
-Quindi lei non sa con precisione cosa la tenesse in fibrillazione giusto? -
-Esattamente-
-Ne è sicura-
-In realtà la sera ho origliato una sua telefonata con un certo Giuseppe, parlava piano e ho capito solo due parole "teoria" e "farfalla"-
-La teoria del caos? -
-Non saprei, in cosa consiste?-
-Beh è una supposizione che dice "se una farfalla batte le ali in Cina..."- proprio mentre parlava il signor Sandri ricevette una telefonata e chiese a tutti di fare silenzio. Si era fatto tardi e il professore doveva tornare a casa, ringraziò i coniugi e si diresse verso casa con più domande che risposte, prima fra tutte cosa collegava la teoria del caos all'omicidio. Ora era davanti a uno scaffale di libri e silenziosamente sfogliava le pagine del Vita Nova di Dante mentre sul tavolino accanto a lui c'erano l' "Africa" di Petrarca, "I Dolori del giovane Werther" di Goethe, "Siddharta" di Hesse e "Così parlò Zarathustra" di Nietzsche.
-Tanto gentile e tanto onesta pare la donna mia...- il professore si fermò d'improvviso e precipitò nei suoi ricordi. Ricordò un volto senza nome, una ragazza bellissima, capelli mori, poi i suoi ricordi si offuscarono.
-Charlotte- il professore fece cadere il libro che aveva in mano, si rimise il cappotto e corse a casa.

Una famiglia per beneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora