**33' Capitolo**

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' Dieci! Nove! Otto! Sette! Sei! Cinque! Quattro! Tre.. Duee.. Uno...!'

'Auguri!'

Diciamo tutti in coro non appena il countdown in diretta di Carlo Conti termina

Siamo a casa mia e di Vale, per festeggiare l'inizio di questo 2016.

Siamo sempre noi, sempre gli stessi: Io e Igna, Vale e Piero e Gian con Letizia, la sua ragazza, che ha conosciuto a settembre in università

È davvero una ragazza carina, molto dolce e simpatica 

Stanno davvero benissimo assieme e sono dolcissimi

Io e Vale abbiamo cucinato tutto il giorno ma n'è valsa la fatica, è venuto tutto buonissimo e ne sono felice.
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I: ' No ma sto coso non stappa' - dice Ignazio guardando attentamente il tappo dello spumante che ha in mano con uno sguardo applicato

Boooom!

I: ' Ah no!  STAPPAA! AUGURII' - dice ridendo come un bambino bellissimo

P: ' Auguri ragazzi vi voglio bene'

L: ' Augurii'

Diciamo tutti con un bicchiere in una mano, e il panettone nell'altra, scambiandoci caldi abbracci

G: 'Martì ma qui dentro c'è della Nutella!' - dice Gian mostrandomi la sua fetta di panettone

M: ' Si Gian! Contento? L'ho fatto solo per te!'

G: ' Hai capito tutto dalla vita bella mia!'

Penso ad una risposta ma vengo attirata da un brusio che viene da fuori, e vedo le mie tende bianco candido illuminarsi di vari colori grazie a delle ondate di luce

M: ' I fuochi d'artificio! Andiamo fuori a vederli!' - dico saltellando, e tirando per il maglioncino bordeaux, Ignazio

I: ' Si si amore calmati, andiamo andiamo' - dice ridendo

Usciamo nel piccolo terrazzo dell'appartamento e li osserviamo  

V:' Guardate che belli'

L: ' Sì!' - ' Guardate! Una stella cadente!'

G: ' Esprimete un desiderio' - dice abbracciando Letizia

Bene, questo è uno dei momenti in cui tantissimi pensieri ti passano per la mente

Non sai mai, cosa vuoi in fondo dalla vita, cosa davvero desideri più di ogni altra cosa.. un oggetto, o una persona, o un fatto.

Io invece credo di chiedere una cosa ben precisa a questa stella

La felicità

Può essere scontato e banale, ma non si ha nessun'altra cosa senza la felicità

Non puoi vivere un fatto senza la felicità interiore

Non puoi stare con una persona, senza essere prima felice; tranne se la tua felicità sia proprio quella persona

E io credo di averla trovata la felicità, e credo proprio che si manifesti in Ignazio

Ci ho fatto caso l'altro giorno, mentre leggevo una rivista, e c'era una domanda:

'Come vi immaginate fra dieci anni?'

E io mi sono immaginata, seduta su un divano di pelle bianco assieme a mio marito, mentre giocavamo con una bimba con gli occhioni azzurri e il suo sorriso

Il sorriso di Ignazio.

I: ' Espresso?' - dice cingendomi la vita con le sue braccia

M: ' Si, tu?'

I: 'Si' - ' Cos'hai desiderato?'

M: ' No Bosch, se te lo dico non si avvera'

I: ' Miii con ste superstizioni' - dice ridendo

Mi giro verso di lui guardandolo intensamente

Scuote la testa come per chiedermi cosa c'era che non andava

M: ' No niente.. hai un bellissimo sorriso' - dico nascondendomi nel suo petto e pensando alla bimba che ho immaginato

I: ' Sei tu che lo rendi così bello' - mi risponde sollevando il mio viso con un dito per poi lasciarmi un bacio sulla fronte, scaldandomi tra le sue braccia

P: ' Ragazzi entriamo che c'è freddo?' - chiede appena finisce la danza colorata nel cielo stellato di questa sera

Entriamo tutti e ci posizioniamo in salotto, stuzzicando noci e nocciole con ognuno una cartellina della tombola in mano

V: ' Ma cos'è questo rumore?' - dice spingendosi per guardare verso la cucina collegata al salone

G: ' Ignà è il tuo telefono' - ' È sul tavolo'

Ignazio si alza dal divano e va a prendere il telefono che squilla ancora

Risponde e io mi avvicino, sono troppo curiosa di sapere chi sia

X: ' Auguriii amoree' - dice una voce abbastanza matura al telefono

I: ' Mamma! Augurii' - dice con il sorriso stampato in faccia

M: ' Che fai domani? Hai programmi?'

I: ' No! Veramente non so cosa farò, ci avrei pensato domani mattina'

M: ' Sempre il solito tu!'

I: ' È che c'è Má? Sono un tipo molto al Carpe Diem'

M: ' Bene allora ti va di carpare il diem a casa?'

I: ' Per me va benissimo!'

Chiude la telefonata dopo altre chiacchiere e auguri e viene incontro a me, che sono appoggiata al muro

I: ' Domani ti va di venire a casa dei miei?' - dice serrandomi alla parete

M: 'A me va tutto se ci sei tu'

I: ' Dolce lei'

M: ' Io sono dolce perché ho bevuto lo zucchero'

I: ' Allora anche io perché mi sono mangiato mezzo panettone?'

M: ' Shii! Siamo dolci' - dico in mezzo una risata

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Sono le quattro del mattino, Vale è andata a dormire da Piero; hanno detto "Se non "dormiamo" assieme a capodanno, non "dormiamo" assieme tutto l'anno'', quindi..

Ignazio rimane qui con me

Stiamo finendo di mettere i piatti in lavastoviglie e poi abbiamo finito di sistemare la cucina

I: ' Questo vestito ti sta bene..' - dice poggiando le mani sui miei fianchi da dietro mentre mi lavo le mani

M: ' Perché anche non guardandoti in faccia, sento che in questo momento hai uno sguardo maliziosissimo?' - dico con tono scherzoso

I: ' Buh, magari ce l'ho veramente?!'

Mi giro verso di lui

M: ' Lo so che mi sta bene il vestito' - ' E comunque si, lo sguardo c'è' - dico facendogli l'occhiolino per poi sopparsarlo per andare in camera

Lui ovviamente mi segue per poi inaugurare questo nuovo anno; Facendo danzare i nostri cuori a ritmo di musica, la nostra musica, la nostra colonna sonora, ovvero il nostro amore, nel modo più dolce possibile, solo come lui sa fare.

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Ciaoo! Nuovo capitolo! Spero vi piaccia e che non sia troppo noioso:3
Scusate eventuali errori :)

~ Mary

La Colpa è dell'AmoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora