**39' Capitolo**

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M: ' Cos'hai detto?'

I: ' Hai sentito, non ne posso più di questa storia.'

M: ' Che storia? Io, non ne posso più! Dei tuoi film mentali! Tu non ti fidi di me, non lo hai mai fatto!' - dico avvicinandomi rabbiosa a lui mentre mi ignora

M: ' Un rapporto se non si fonda su fedeltà e fiducia non dura.'

I: ' Siamo pari allora! Io non mi fido e tu non sei fedele!'

M: ' Che cosa stai dicendo?' Che non ti sono fedele? Tu mi stai lasciando per delle stupide foto mandate addirittura da Azzurra!?'

I: ' In questo momento sono incazzato, Martina! Io ti amo stramaledettamente e sai che ogni volta che ti vedo con Simone mi viene un fitta allo stomaco e vorrei scomparisse per sempre!

M:' Hai paura di lui? Non lo so!'

I: ' Si! Io ho paura che possa rifarti innamorare di lui perchè ne è capace! Che tu possa cadere in tentazione o cose del genere!'

M: ' Peccato che non aspetti un bambino da lui ma da qualcun'altro!'

No questa non la dovevo dire.

I: ' Cosa? Tu? Cioè io? Cioè noi? Sei..?'

M: ' Si Ignà, si'

I: ' Hai fatto qualcosa?'

M: ' Il test, ed è positivo'

Annuisce mentre il suo sguardo si intenerisce e si avvicina

Io mi divincolo e mi allontano

M: ' No Ignazio ora non fare così! Le carte in tavolo non cambiano! Sappi solo che io non ho fatto nulla di sbagliato! Simone mi è stato accanto perché mi sentivo male e poi siamo andati in farmacia e abbiamo capito il perchè! Volevo dirtelo in un altro modo, magari più dolcemente, ma tu sei più duro di non so che cosa!'

Il suo sguardo si incupisce e i suoi bellissimi occhi marroni diventano neri

Il suo ciuffo si è arricciato a causa dell'umidità e cade lungo la sua fronte mentre tra le mani ha ancora il suo caffè fumante che fa appannare le lenti degli occhiali neri che oggi porta

I: ' Scusami lo sai che sono così! L'unica cosa che non voglio succeda é il perderti e semplicemente non ci ho visto più!
Sei il mio tesoro più grande e ho solo timore.. di tutti! Di Simone, di Sergio, di Gianluca, anche di Piero a volte! Come fai ad essere così spensierata con loro e con me no?'

M: ' Semplicemente perché loro non li amo.. e perché non ho paura di perderli'

Mi avvicino a lui e poggio delicatamente una mano sulla sua guancia 

M: ' Io amo un piccolo koala di nome Bosch.. lo conosci? No? Beh non so come descrivertelo.. è alto, bello, con i baffi e il ciuffo che quando è riccio mi fa impazzire! È tenero, dolce, solare e ha un sorriso spettacolare che ti fa proprio sciogliere.. è anche un po' paranoico e geloso.
Mi fa impazzire da quanto è perfetto.. Non capisce che amo solo lui! È un pochino scemo, ma è anche di questa sua parte che mi sono innamorata'

I: ' Lo so che sono simpatico e attraente' - dice poggiando anche lui un mano sul mio viso e avvicinandosi

M: ' No tu sei proprio scemo' - ' Il mio scemo, simpatico e attraente' 

Sorride teneramente, si avvicina ancora di più e mi bacia con delicatezza

Sa sfiorarmi l'anima, fa brillare il mio amore profondo anche con un solo bacio

I: ' E' da tre giorni che sogno le tue labbra sulle mie'

M: ' Mi hai fatto temere non le volessi più'

I: ' Finchè sarò cosciente le vorrò sempre' - ' Perdonami' - dice per poi riavventarsi 

M: ' Ti amo' - dico staccandomi un attimo

I: ' Ti amo anche io simpatica'

 - 

I:' Dai ora andiamo a casa.. stai congelando'

Annuisco e sorseggiando il suo caffè che alla fine non ha bevuto, andiamo a casa sua

-

I: ' Simpà' - dice lasciandomi un candido bacio sulla guancia - ' Qualcosa non va?'

M: ' No anzi, va tutto bene' - ' Stavo pensando'

I: ' E a cosa pensi?' - dice circondandomi il ventre con le sue braccia

M: ' A noi'

I: ' A noi?' 

Si sistema sul divano e abbassa il volume del televisore

Annuisco

M: ' A noi con la nascita di questo bimbo.. se cambierà qualcosa.. ecco'

I: ' Hey.. no no fermati' - dice accennando un sorriso - ' Non cambierà nulla! - ' Stravolgerà le vite di tutti e due, ammetto anch'io che è troppo presto, ma se stiamo avendo questa vita vuol dire che siamo in grado di viverla, giusto?'

M: ' Giusto' - sussurro e accompagno le sue mani mentre mi accarezzano la pancia

I: ' Giusto' - sorride e fa sorridere anche me - ' Bedda ca si, accussì ti vogghiu sorridente, però no assai ca poi pari Walter' ( Bella che sei, così ti voglio, sorridente, però non troppo che sennò sembri Walter)

Scoppio a ridere assieme a lui

M: ' Sei pazzo tu!' - dico ancora ridendo

I: ' Ci ho pensato anch'io qualche volta! Domani andiamo dal dottore, okay? Prima andiamo dal ginecologo e poi facciamo un salto in neuropsichiatria!'

Mi accuccio a lui con ancora il sorriso stampato in volto e gli stringo la mano, giocherellando con i suoi bizzarri anelli

Mi hanno davvero tranquillizzata le sue parole

Quasi quasi non vedo l'ora di vederlo questo bimbo o bimba che sia

Immagino già la nostra vita, come l'altra volta grazie a quella rivista

 ''Come immaginate la vostra vita fra qualche anno?''

Nei miei pensieri vidi me con una bimba imbraccio, seduta su un divano di pelle bianco, con accanto Ignazio che faceva le facce buffe per farla ridere, e quando rideva, la bimba aveva il suo sorriso, le sue tenerissime fossette e i miei occhi

Spero che avrà anche il suo carattere! Magari non troppo perchè sennò uscirei pazza

Sarebbe come avere due Ignazio che girano per casa.. ma non sarebbe tanto brutto!

Ora siamo qui, che lo/la aspettiamo e discutiamo su come chiamarlo/la, pieni di amore e gioia

Ci siamo appena promessi che non ci pentiremo mai di quello che abbiamo fatto, perchè in fondo è così che volevo la mia vita

Ora manca solo il divano bianco di pelle, ma per questo dobbiamo ancora lavorarci su!

Fine.

-

Ciaoo a tutti! Eccomi con la fine di questa storia! Beh, che ne dite? Spero vi piaccia e ci vediamo all'epilogo!

Un bacione! 

-Mary

La Colpa è dell'AmoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora