•Midnight Memories• || H.S.

Prologue

Non avrei mai pensato che sarebbe iniziato tutto in questo modo, e neanche che la mia vita sarebbe cambiata radicalmente nel giro di pochi giorni.

Mia madre, Lisa Cerst, ha deciso di mandarmi in un college a Rowens Bourg per "purificare la mia coscienza", almeno è quello che dice in giro, io lo so che vuole che me ne vada solo perché ne ha abbastanza di me e perché le rovino la reputazione in chiesa. Lei è sempre stata molto religiosa, e obbligava me e mia sorella Helen ad andare in chiesa quando ero piccola, ma ora ha capito che sono un caso disperato e ha perso le speranze nel crescere una figlia ben educata e perfetta sotto tutti i punti di vista come mia sorella... Oh lei sì che è il suo orgoglio. Tanto acida con me quanto santarellina con mia madre, a volte mi viene quasi da ridere di lei; non mi da mai tregua, ha sempre qualcosa da rimproverarmi o per la quale prendersi gioco di me.

Infondo un po' sono felice di aver cambiato città, Bellsmit è un po' deprimente dopo che ci hai passato tutta la vita, come me. L'unica cosa positiva di questo posto è Alice, l' unica mia amica fin dai tempi dell' asilo, l' ho conosciuta nel parco di fronte alla chiesa, le nostre mamme sono fanatiche religiose quasi allo stesso livello, e le lunghe e sfiancanti sedute con il parroco che poverino, faceva solo il suo lavoro, e veniva stressato dalle nostre madri che dicevano di salvare le loro povere figlie possedute dal "demone dell' adolescenza", sembravano addirittura meno angoscianti con lei.

Mio padre ha lasciato la mia famiglia quando io avevo solo due anni a causa di un incidente d'auto; l'hanno investito mentre tornava a casa dal lavoro credo, non mi hanno mai raccontato la storia dettagliatamente, questo è tutto ciò che mia madre mi ha raccontato, e io non le ho mai chiesto altro, so che non le piace parlare del marito. Seguendo ossessivamente le orme di nostra madre, tutto quello che Helen è riuscita a dirmi è che "era un uomo bravo e onesto", anche se mi chiedo da dove vengano queste informazioni dato che ha solo tre anni in più di me, e non si può ricordare molto; anche se penso che lo dica solamente per citare le parole di mia madre e fornire sua una brutta imitazione agli occhi di tutto questo stupido paese.

A scuola non sono mai stata un genio, specie in matematica, ma mi è sempre piaciuto leggere e scrivere, e non essendo questi hobbies tra quelli che andavano per la maggiore come calcio, tennis o danza, l' adattamento con i miei compagni non è stato molto facile, anche perché quando le altre bambine facevano sfilate di moda in pigiama io e Alice facevamo le riunioni del nostro mini club del libro, il problema è che era forse troppo mini, perché composto solo da me e lei.

Anche negli anni di scuola successivi l'unico mio interesse continuava ad essere la letteratura, ma all' età di tredici anni c'è stata una svolta, mia madre ha iscritto me ed Helen a un corso di chitarra, per poterla suonare in chiesa. Dopo che Helen aveva lasciato il corso, neanche due mesi dopo l' iscrizione, Lisa mi ha iscritta al coro della chiesa riuscendo ad ampliare un po' i miei interessi. Compiuti sedici anni mi ha tolta dal corso di chitarra perché secondo lei mi stavano incoraggiando ad entrare nel mondo della musica rock e pop, ovvero il male più assoluto, ma purtroppo per lei ho continuato da autodidatta a suonare e cantare canzoni di quei generi musicali, anche se con suo grande dissenso.

Ho abbandonato questo posto pieno di brutti ricordi e di segreti mai svelati, e non ne ho sentito la mancanza, nessuno deve sapere cosa ho fatto, e da quando sono arrivata a Rowens Bourg sono un'altra persona. Devo esserla.

SPAZIO AUTRICE

Hola, so che adesso non si capisce molto ma con calma si scoprirà tutto. Che ne pensate? A me sinceramente piace abbastanza, e spero piaccia anche a voi. Detto questo mettete una stellina e lasciate un commento se vi va. Vi amo 'na cifra ciao!

Sì, Violetta Rocks, la amo.