•Midnight Memories• || H.S.

Chapter 21

-Harry non farlo... Bethany, lei...- Disse Rose, con le lacrime che ancora le percorrevano le guance.

-Guardami ora, sono con te, c'è un motivo per il quale ho cacciato quella ragazza appena ho visto i tuoi occhi.- Sussurrò lui dolcemente, e allora Rose lo guardò con i suoi occhi argentei scintillanti di speranza, lui non potè proprio resisterle.

Si fecero sempre più vicini, e la mano di Harry scivolò sul collo di Rose, e con l'altra la tirò a sé. Lui la guardò intensamente, e le scostò i capelli dietro l'orecchio, i loro respiri andavano ad aumentare e si fecero sempre più vicini; Rose sentiva il battito del suo cuore accellerare e il respiro affannarsi.
Le loro labbra si sfiorarono appena, ma il ritrovato calore bastò a ricordare loro quanto avevano bramato quel contatto.
La vista di Rose si annebbiò improvvisamente e tutto sembrò girare lentamente attorno a lei; si allontanò da Harry, che le chiese qualcosa che suonava come un: "Stai bene Rose?", ma lei non ne era sicura, la sua voce roca era lontana, e riecheggiava in ogni parte della sua testa.
L'ultima cosa che sentì fu il freddo pavimento, e poi il buio.

-Aah... ma che è successo?- Chiese Rose, forse troppo flebilmente perché qualcuno la sentisse. Trovò sotto di sé la superficie morbida di un letto, la luce era fioca, ma poteva distinguere la figura di Harry fare avanti e indietro nella stretta stanza. -Harry...- riprovò , e questa volta Harry parve averla sentita.

-Rose!- Il ragazzo si precipitò a sedersi sul letto, e fece per dire qualcosa, ma fu interrotto dall'arrivo di una donna in camice bianco.

-Bene, vedo che la ragazza si è svegliata...- Disse questa -Ho delle buone notizie da darti, dalle analisi che abbiamo fatto a quanto pare non hai nulla, lo svenimento era stato causato solo da un calo di zuccheri.-

-Aspettate... quale svenimento? E perché sono in un ospedale?- Chiese Rose, che non capiva cosa stesse succedendo.

-Come? Non ti ricordi? Prima sei svenuta e hai sbattuto la testa contro il pavimento, il che ha prolungato la durata del tuo stato di incoscienza- Disse Harry, che era evidentemente turbato da questo suo vuoto di memoria.

-In effetti potrebbe aver rimosso le ultime ore prima dello svenimento, è abbastanza normale.- Spiegò la donna.

-Sono davvero svenuta?- Rose non si ricordava nulla delle ultime ore, l'ultimo ricordo che aveva era quello di Zayn e Liam che le rivelavano la loro relazione.

-Sì, e se non vuoi più che succeda non devi più saltare i pasti, ora vieni con me a pesarti.- La donna accompagnò una ancora scossa Rose ad una bilancia dall'altro capo della stanza, tenendola per mano, come se potesse cadere da un momento all'altro.

-Dovresti spogliarti- Dichiarò lei, ed Harry fece un sorrisetto beffardo, spostandosi con la sedia in direzione della ragazza per poter avere una visuale migliore. Rose arrossì istantaneamente e si guardò le punte dei piedi, sperando di poter scomparire immediatamente, come succedeva in qualcuno dei romanzi fantasy che leggeva da bambina.

-Aspettate, ma voi non... non state insieme?- Chiese la dottoressa, e Rose scosse il capo con decisione, sperando di mandar via quel fastidioso color pesca che sapeva colorarle le guance; -Allora devo chiedere al giovanotto di uscire dalla stanza-

Harry sbuffò rumorosamente ed uscì dalla stanza, mentre Rose si disfava dei suoi vestiti lasciando scoperta la pelle marmorea, in contrasto con il nero dell'intimo che la copriva. La donna la incitò a salire sulla bilancia, e anche se un po' a disagio Rose obbedì.

La dottoressa sospirò e la fece scendere, poi le posò una mano sulla spalla e le disse di rivestirsi.

-Rose, vero?- Chiese poi, quando fu completamente vestita, e ricevette un cenno del capo come risposta affermativa -Senti, così non va bene, sei sotto peso di molto, dovresti pesare almeno dieci chili in più!- Rose chinò il capo, guardando la propria figura slanciata e magra. Sapeva di essere più magra della media, e le ultime settimane non avevano affatto alimentato la sua voglia di mangiare, ma non le sembrava che la situazione fosse così grave. Scrutò il suo corpo in uno specchio davanti a lei: le gambe erano esili e la pancia era leggermente incavata lasciando le ossa delle anche in rilievo, le braccia erano magre, le spalle strette e le clavicole sporgenti, l' unica parte pressoché normale era il seno non troppo grande.

-Lo so, le prometto che cercherò di mangiare di più- E Rose era sincera, non voleva certo dimagrire ulteriormente.

-Bene, intanto...- Disse la donna, mentre scribacchiava qualcosa su un foglio -Ti prescrivo questo integratore, prendilo una volta al giorno-

Rose afferrò il foglio che le stava porgendo e la dottoressa la congedò; Harry era fuori dalla porta ad origliare, ma appena vide dal vetro la figura della ragazza avvicinarsi si catapultò sulla parete opposta all'uscio, appoggiandosi ad essa.

-Andiamo?- Chiese Rose appena fu fuori dalla stanza, ed Harry acconsentì anche se un po' risentito.

I due attraversarono l'ospedale che scoprì essere appena fuori dall' università, e salirono in macchina; Harry era nervoso, Rose lo riusciva a percepire da come serrava la mascella, e dalle nocche bianche dalla stretta che avevano le sue mani sul volante, eppure non ne riusciva a capire il motivo.

-Harry, si può sapere che cos'hai?- Disse lei, stufa della situazione che si era creata in quella macchina.

-Non ti ricordi nulla, vero?- Chiese lui risentito, tanto che l'odio poteva trasparire nella sua voce roca.

-No, nulla... perché, è successo qualcosa?- Rose a volte non lo capiva, sarebbe dovuta essere lei quella scioccata, invece pareva più infastidito lui.

-No, figurati, non è successo proprio nulla.- Mentì Harry, cercando di nascondere un velo di malinconia nella sua voce.

La macchina si fermò davanti al dormitorio, dove Niall la aspettava, sembrava parecchio arrabbiato.

SPAZIO AUTRICE

Shaaalve people,
*si protegge dalla folla arrabbiata*
Lo so che non aggiorno da troppo, ma non ho avuto tempo, e devo anche postare il terzo capitolo di Fixed, andatela a leggere se mi amate.... no okay, leggetela perché amate Harry e i ragazzi.

Beh, ora evaporo, ma prima vi invito a lasciare una stellina e un commento, e come sempre,

BANANE.