I Promise ~Echo~

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-Devi assolutamente rimanere con noi- Chloe gli sorrise bevendo il suo tazzone di caffé.
-Non vorrei essere di disturbo, e poi posso anche dormire in macchina nel garage- rispose lui con noncuranza.
-Cosa? Stai scherzando spero- lei sgranò gli occhi e insistette per offrirgli una sistemazione nella nostra stanza degli ospiti.
-Echo a te sta bene che io rimanga?- mi chiese lui con voce bassa.
-Sì, é ok- risposi distrattamente mentre giravo lo zucchero nel caffé.
-Perfetto allora- Chloe sorrise e si alzò dal tavolo -Ora vado che sto facendo tardi- ci salutò ed uscì di casa per andare a lavorare.
-Che lavoro fa?- mi chiese Andy mentre girava i canali senza fermarsi per più di due secondi sullo stesso programma. Mi venne in mente una semplice parola: Snervante.
-Interior Designer- dissi togliendogli il telecomando dalla mani.
-Ehi!- esclamò guardandomi male -Non fumi di nuovo? No perché eri meno rompi coglioni-
-Magari eri tu che eri meno snervante, e poi mi stai facendo venire mal di testa a forza di cambiare continuamente canale- guardai la televisione e notai che stavano dando America's Best Dance Crew.
-Che pressa- borbottò.
-Ma che cazzo vuoi Andy? Ti presenti così dal nulla e pretendi anche che la gente faccia quello che vuoi tu? Guarda che il mondo gira intorno al sole, non a te- mi alzai e buttai la tazza mezza piena nel lavandino e mi andai a sedere sul divano.
Andy si sedette accanto a me e mi mise un braccio attorno alle spalle.
-Hai ragione, scusa se ti do noie ma..-
-Noie?- lo interruppi -Non mi stai dando noie, mi stai stravolgendo la vita per la seconda volta- lo guardai e lo vidi abbassare lo sguardo.
-Diamine Andy, non fare così- incrociai le braccia al petto per impedirmi di abbracciarlo. Sembrava un pulcino moro con un piercing al naso.
-Hai tolto il piercing al labbro- notai vedendo un sorrisetto spuntare sulle sue labbra.
-Tu hai tolto il Bridge e il Monroe- rispose.
-Li avevo giá tolti al funerale..- dissi stringendomi nelle spalle.
-Ti prego basta- Andy si piazzò in ginocchio fra le mie gambe, questo mi fece avvampare e sentii improvvisamente caldo.
-Facciamo un patto- mi prese le mani -Smettiamo di parlare di Louis, ormai é morto, se n'é andato e scommetto che per quanto corta la sua vita sia stata serena, quindi basta farlo rivoltare nella tomba con la tua tristezza e le tue lamentele- mi guardò intensamente, tanto da farmi temere che gli sarei saltata addosso.
-Va bene..- accettai quella specie di patto.
-Promesso?- mi chiese alzando il mignolo come si fa quando si é bambini.
Risi.
-Promesso- gli presi il mignolo col mio e lui mi lasciò un tenero bacio sulla fronte per poi rubarmi il telecomando e ricominciare a fare zapping.
-Usciamo?- gli chiesi dopo che diedero l'ennesima televendita sui frullatori.
-Va bene- annuii mettendo poi su MTV.
-Perfetto, vado a farmi la doccia allora- mi alzai dal divano felice di avere un motivo per cui allontanarmi dal televisore e andai in camera per prendere i miei vestiti.
Una volta preso il necessario mi avviai in bagno e per arrivarci dovetti passare dalla cucina.
-Ho giá visto quella felpa- Andy aveva staccato le chiappe dal divano ed era andato ad aprirsi una birra.
-Fai come se fossi a casa tua- gli aveva detto Chloe.
Mi ricordai della sua affermazione e in effetti aveva giá visto questa felpa rossa della Vans, ma non su di me, bensì su di Louis.
-Sei sicuro di voler sapere da dove viene?- gli dissi mostrando il mignolo ricordandogli del nostro patto.
Lui rise e scosse la testa facendo smuovere i suoi bellissimi capelli neri che, anche se leggermente lunghi, a lui stavano da dio.
Chiusi la porta del bagno ma non essendo abituata a farmi la doccia con ospiti in casa non la chiusi a chiave, misi il cellulare sulla lavatrice e feci partire la mia playlist intitolata 'DOCCIA', mi spogliai e aprii l'acqua.
La prima canzone era Smells Like Teen Spirit, e subito iniziai a canticchiarla mentre l'acqua calda iniziò a farmi rilassare.
Per tutta la durata del brano rimasi ad occhi chiusi sotto il getto come facevo sempre, poi partì Hospital For Souls, e lì non potei fare a meno di cantarmi mentre con una morbida spugna mi insaponavo il corpo.
-Because we all walk alone on an empty staircase, silent halls and nameless faces
I am powerless…
Everybody wants to go to Heaven, but nobody wants to die
I can’t fear death no longer
I’ve died a thousand times
Why explore the universe when we don’t know ourselves?
There’s an emptiness inside our heads that no one dares to dwell-
Ovviamente evitai di cantare il resto della canzone per non sembrare una gallina che sta per essere violentata.
Dopo Drag Me To The Grave e Do I Wanna Know mi decisi ad uscire dalla doccia.
-Che cogliona- esclamai battendomi la mano sulla fronte dopo aver visto di aver dimenticato l'asciugamano sul water, lontano dalla doccia.
Mentre prendevo l'asciugamano la porta si spalancò e mi trovai Andy davanti al viso, dimenticandomi di essere nuda sotto il suo sguardo.
-Ops- mormorò lui accennando un sorriso da cazzotto.

World Of Sacrifice ~Black Veil Brides~ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora