My Fable~Bisogna volerlo in due..

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Prospettiva di Jade
Stava fissando il petto della sua ex ragazza. Era parecchio strano il momento: Alicia l'amava, lei amava Alicia, ma anche Sally provava i suoi stessi sentimenti. L'unica differenza tra lei e la zoccola, come la chiamava spesso, era quel fottuto incubo che non le dava tregua.
Ripercorse quel sogno, le immagini scorrevano davanti ai suoi, come se fossero proiettate sulla maglia di Alicia. Nelle orecchie le parole dei medici e di quei macchinari attaccati al suo splendido corpo in fin di vita.
-no..no non deve succedere..- si staccò di colpo da quell'abbraccio, con gli occhi spalancati. Notò lo sguardo di Alicia confuso nonostante la penombra, ma nonostante ciò cercò comunque di scappare scendendo dal letto. Ma Alicia fu più veloce di lei. La prese per il polso. Sentì un dolore lancinante sui tagli ricoperti di piccole crosticine. Cercò di trattenersi e di scappare al tempo stesso.
"Piccola...che hai sul polso..?"
Jade si fece prendere dal panico, non voleva rivelarle dei tagli, ne la motivazione per i quali se li era procurati. Così continuò a scappare, o almeno ci provò.
"Ehi..aspetta fermati..Jade..ti prego" Alicia però non aveva intenzione di demordere. Era tipico suo: non l'avrebbe lasciata andare via senza delle spiegazioni. Allora fece più forza sul polso, sempre lo stesso e nello stesso punto. A quel punto Jade non riuscì più a trattenersi e cacciò fuori un urlo che fece zittire Alicia.
Vide i suoi preoccupati, così distolse subito lo sguardo, tenendosi il polso nell'altra mano. Fece per alzarsi, ma anche stavolta Alicia fu più svelta. Le mise le braccia in vita appoggiando il petto contro la sua schiena, mentre le gambe di Jade erano a penzoloni giù dal letto. Jade si sentì stringere a livello dello stomaco, ma senza forza, non faceva male, era piacevole e rilassante. Alicia mise il viso tra la sua spalla e il collo baciandole piano la guancia. Jade si allontanò leggermente, ma la ragazza dietro di lei era più decisa di lei perché la spinse verso di se.
"Cos'hai? Parlami" ma Jade rimase in silenzio, nascondendo entrambi i polsi feriti.
Le sue mani calde si spostarono dalla pancia ai polsi. Con una leggera pressione sciolse le braccia e con delicatezza passò le dita su i suoi polsi.
Jade chiuse gli occhi, un po per il leggero fastidio sulla pelle e un po perché si sentiva debole, esposta in tutte le sue insicurezze.
"N-no...amore....perché...?"
Jade non fiatò e rimase immobile.
"Ti prego....parlami...non continuare a tenere tutto dentro..hai visto com'è finita l'ultima volta"
Jade non si mosse ancora. Alicia allora la strinse ancora più a se è si tirò indietro, sdraiandosi con lei sul letto. Jade provò a divincolarsi, ma era inutile dire che erano impari in fatto di forza.
"Amore mio asco.."
"Non stiamo più insieme da parecchio ricordi?"
"E tu credi che non farò qualsiasi cosa per riconquistarti? Credi sul serio che non proverò a sbloccarti? Si vorrei aprirti la testa per capire cosa ti è saltato in mente quel giorno, ma so che saprai come farti perdonare anche senza volerlo...ti amo troppo per buttare tutto all'aria...andrò contro tutte le tue insicurezze e le tue paure...perché ti amo come non ho mai amato nessun'altro e sono disposta, anzi voglio perdonarti...perché ti amo...ti amo.."
Jade rimase in silenzio ascoltando quelle parole, incredula di fronte alla sua dimostrazione d'amore. Guardò le sue braccia sullo stomaco, quelle mani calde sulla sua pelle che l'accarezzavano. Il cuore iniziò a batterle forte, come se fosse a una cotta liceale. I suoi occhi si addolcirono, il corpo le si rilassò, i nervi si aumentarono e un debole sorriso le incorniciò il viso leggermente scarno.
"Me li sono fatti dopo aver scoperto che.." le mancarono le parole, come se la connessione cervello-bocca fosse stata interrotta.
"Che...?" le tremava la voce, forse per paura della risposta o forse per l'ansia accumulata.
"Che...eri stata...con quella....a letto..."
"Oh cazzo...io...non pensavo che.."
"Non capiva perché nonostante tutto pensassi a me e mi ha cercato per avere delle risposte"
"Non volevo lo sapessi così...io...non ero in me...volevo fartela pagare la prima volta che l'ho fatto..mi sono sentita uno schifo...peggio di prima...un po perché non ero stata delicata con lei ed ero consapevole di averla usata, un po perché...ho odiato esser stata toccata da qualcuno che non sia tu...mi spiace così tanto.."
Si strinsero l'un l'altra in un abbraccio pieno d'amore. Alicia la fece voltare e i loro occhi si incontrarono, lucidi e pieni di dolore. Jade avvicinò piano il suo viso fino a sfiorare le sue labbra. Le mani di Alicia percorsero la sua coscia fino ad arrivare all'elastico delle mutandine per insinuarsi sotto la maglia. Jade chiuse gli occhi sapendo cosa avrebbe trovato. La reazione di Alicia non terrò ad arrivare. La sentì fermarsi e farle appoggiare la schiena sul materasso. Non osò aprire gli occhi: non voleva vedere la delusione sul suo viso, non voleva ricordare quei momenti, non voleva nemmeno vederla andare via...in fin dei conti poteva vederla come una debole, che non era in grado di reagire..perciò che farsene di una così?
Ma la sua reazione la stupì. Scese sotto le coperte e lentamente le alzò la maglia, senza scoprirle il seno. Le accarezzó ogni ferita, con delicatezza. Jade aprì gli occhi e vide le sue labbra poggiarsi su ogni taglio. Istintivamente le pose una mano tra i capelli
Quando ebbe finito la strinse a se mentre Alicia le cingeva la pancia. Rimasero così per parecchio tempo, in un dolce silenzio, per curarsi le ferite dell'anima e attenuare i dolori del cuore.
Non si mossero finché non suonò il campanello.
"Torno subito..vado a vedere chi è" disse Jade con un leggero sorriso.
"Scendo con te..ne approfitto per prendere un bicchiere d'acqua" le strizzò l'occhio.
Scesero insieme, ma non mano nella mano come cercava di ottenere Alicia. Jade la schivava sempre. Si rilassò solo quando si allontanarono: Alicia in cucina e Jade in salotto di fronte alla porta. L'aprì senza pensarci troppo...pessima idea.
-oh no...-
"Ciao tesoro"
"Francesca entra.." riuscì a malapena a finire la frase che la barista le buttò le braccia al collo, facendola quasi cadere, mentre col piede chiudeva la porta.
"Devo dirti una cosa che è al tempo stesso bella e brutta" il suo sorriso era come al solito contagioso.
Jade fece per invitarla a proseguire, ma fu bloccata.
"Ehm ehm" lo pseudo fastidio alla gola di Alicia si fece sentire chiaro e forte. Jade visibilmente in imbarazzo fece per parlare, ma oggi proprio nessuno voleva lasciarla parlare.
"E questa chi è?!" disse Francesca leggermente scocciata.
"Questa" e Alicia sottolineò per bene il termine "è la sua tipa!"
"Tu saresti Alicia?"
"Già e ora giù le mani dalla mia ragazza"
"Tecnicamente ti ha lasciato"
"Praticamente ora sono qua"
Jade guardava lo scambio di battute attonita: non aveva mai pensato a questo scenario.
"Senti...se non sai tenere a bada una da anni sapendo che Jade ci sta male..perché vuoi venire a riprendertela?"
"Perché ci amiamo e lei è mia"
"Wow sei anche possessiva" Francesca fece delle facce buffe per prenderla in giro, alle quali Jade sgranò gli occhi non sapendo come Alicia avrebbe reagito.
"Preferisco definirmi territoriale" la vide appoggiare il bicchiere e avvicinarsi minacciosa. Non l'aveva mai vista così. Sentì il suo orgoglio fare capolino perché per Sally non aveva mai fatto nulla del genere.
"Credi di farmi paura?"
"E tu credi di potermela portare via?"
Vide entrambe in tensione, sempre più decise mentre si squadravano dalla testa ai piedi. L'aria era tesa come la corda di un archetto, non si riusciva a respirare. Jade decise di prendere in mano la situazione e intervenire.
"Ehm Franci di cosa volevi parlarmi..?" abbozzò un sorriso imbarazzato.
Francesca si volse verso Alicia per parlare "Un po di privacy, grazie" i finti occhi gentili fecero imbestialire Alicia. Jade temette uno scontro fisico, nel quale Alicia sarebbe stata sicuramente avvantaggiata.
"Potresti aspettarmi in cucina..?" Jade cercò di essere il più dolce possibile e nonostante i suoi mugugni e le sue proteste riuscì ad avere qualche minuto da sola con lei.
"Allora..dicevamo..?"
"Si..ti ricordi quel corso di specializzazione di cui ti avevo parlato?"
"Si si..perché?"
"Mi hanno preso!!" disse entusiasta e al settimo cielo.
"O mio Dio! Complimenti! Sapevo che ce l'avresti fatta" Jade l'abbracciò per congratularsi con lei "ma scusa perché sarebbe una brutta notizia..?"
Francesca si staccò per risponderle "Dovrò stare via e non potrò tornare spesso...quindi ci vedremo pochissimo.."
"Mi spiace.." disse Jade sinceramente dispiaciuta.
"A me no!" si sentì provenire dalla cucina. Jade alzò gli occhi al cielo. Mentre si voltava di nuovo verso l'amica, questa le mise le mani sul viso e l'avvicinò per baciarla. Jade riuscì a realizzare il tutto solo qua no sentì Alicia imprecare.
"Questo era il mio saluto speciale" prese la sua borsa e aprì la porta "bye my darling" le strizzò l'occhio e uscì.
Jade rimase ferma nella stessa posizione mentre Alicia si avvicinava furiosa.
"Chi cazzo era quella zoccola?!"
"Ehi calma..un'amica..."
"Da quando le amiche si baciano sulla bocca?! È già tanto se non ti ha infilato la lingua dentro!"
"Calmati...non è successo nulla..."
"Vogio sapere chi è...nome, cognome, indirizzo, numero di telefono, che lavoro fa e dove lavoro, ma soprattutto cosa c'entra con te!!"
Jade sconvolta dalla sua reazione, mise insieme i pezzi e cercò di darle una risposta di senso compiuto.
"Fa la barista e l'ho conosciuta ne bar del centro qualche mese fa...siamo entrate in simpatia e abbiamo iniziato a vederci"
"Ha visto anche le tue grazie per caso?!"
"No...voleva, ma io non lo volevo...le ho sempe lasciato la possibilità di baciarmi e accarezzarmi il corpo...era curiosa di sapere cosa si provava e io avevo un disperato bisogno di attenzioni per distrarmi...così l'ho lasciata fare...ma niente di più" Alicia parve calmarsi.
"E come mai non sei andata oltre...?"
"Perché non ho mai smesso di amarti" i loro sguardi si incrociarono e il tempo si fermò davanti a quelle poche parole che racchiudono il loro futuro.