36. Dico davvero

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[00:09 13 Febbraio 2012]
{Harry 18 anni – Louis 20 anni}

Louis: Tom?

Harry Styles: Ciao!

Louis Tomlinson: Ciao.

Harry Styles: Come stai?

Louis Tomlinson: Bene.
✔️Harry Styles ha visualizzato.
[00:13] Louis Tomlinson: Te?

Harry Styles: Piuttosto bene!
Che ci fai ancora sveglio?

Louis Tomlinson: Non riesco semplicemente a dormire. Te perché sei sveglio?

Harry Styles: Anche io non riesco a dormire.

Louis Tomlinson: Non siamo messi bene! Haha.

Harry Styles: Mi manchi, Louis.

«Vaffanculo Styles!» urlò il liscio da sotto le coperte.

Louis Tomlinson: Ok!

«Soffri, stronzo.» Louis posò il telefono sul comodino accanto al letto, successivamente chiuse gli occhi, e in mente gli vennero immediatamente i ricordi che aveva di Harry.
Non sapeva bene il motivo per il quale provasse così tanto rancore contro di lui, probabilmente per la chiamata che aveva ricevuto l'anno prima? O forse perché lo aveva abbandonato per un altro ragazzo?

Era passato così tanto tempo che i veri motivi della sua rabbia erano quasi svaniti nel nulla. Neanche lui sapeva, neanche lui sapeva perché ce l'aveva ancora così tanto.
Cazzo, aveva venti anni e dopo un anno e qualche mese andava ancora dietro al suo ex migliore amico?
Squallido.

La vibrazione del telefono gli fece capire di aver ricevuto un messaggio, o probabilmente una risposta di Harry.

Tom: Tesoro, che ci fai sveglio?

Louis: Mi manchi.

Tom: Allora hai notato che mi stai lasciando sempre solo!

Louis: Non ti sto lasciando solo..

Louis sbatté le palpebre degli occhi, quasi sbalordito. Tom era un bel ragazzo, veramente un bel ragazzo.
Al liceo frequentavano la stessa lezione di storia, dopo che Tom lo aveva contattato su facebook, avevano iniziato anche ad uscire insieme, inizialmente come amici, fino ad arrivare ad amici con benefici.

Louis pensò di poter rimpiazzare i sentimenti profondi che provava per Harry con i sentimenti quasi simili che provava per Tom.

Cazzata.

Louis, nonostante gli piacesse Tom, pensava costantemente ad Harry, e pensava spesso a quanto lo aveva ferito. Così, ogni pensiero che avrebbe riguardato il riccio, automaticamente si trasportava nel lato dell'odio.
Inoltre, Harry lo aveva abbandonato, lo aveva lasciato per un altro, si era dimenticato della sua completa esistenza per stare con un'altra persona.
Louis strinse le mani a pugno per la rabbia, di nuovo.

Non voleva fare l'errore madornale di Harry. Lui non avrebbe mai lasciato Tom solo.

Tom: Vorrei che tu fossi qui..

Louis: Usciamo domani?
Ti voglio parlare.

Louis glielo avrebbe chiesto ufficialmente. Si frequentavano da un bel po', in realtà; per cui, la proposta di fidanzamento centrava in pieno, vista la situazione.

Il telefono vibrò una seconda volta, questa volta dalle proprie mani, scrutò lo schermo, vedendo che Harry gli aveva appena scritto.
Pigiò sull'icona del messaggio.

Harry Styles: Mi manchi, Louis.
Dico davvero.

E ci volle solo quel messaggio per mandare Louis in una confusione totale.

Loving Through Chat (L.S.)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora