44. Prima cotta

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[06:27 21 Febbraio 2012]
{Harry 18 anni – Louis 20 anni}

Harry si mosse così tanto da svegliare il ragazzo con cui stava condividendo il letto matrimoniale.
«Mi spieghi perché cazzo sei sveglio a quest'ora?» Louis parlò con la voce abbastanza roca rispetto alla sua solita naturale, sporgendosi al lato per guardare l'orario.

«Mi hai svegliato tu.» disse Harry. «Russi troppo forte.» completò, guardando l'amico dal basso.

La testa del riccio si trovava appoggiata al braccio sinistro del liscio. Alla sua affermazione si sdraiò più comodo, girandosi quasi in pancia in giù, con la gamba in mezzo alle gambe di Louis e con il braccio che gli cingeva la vita.

Rimasero per un paio di minuti sdraiati in quella posizione, in quel letto così immenso e grande per due persone.

«Ho parlato con Tom.» sbuffò Louis, stringendo il più possibile il corpo minuto del ragazzo a cui era appiccicato. Sentendo il suo volto bruciato dagli occhi stessi di Harry, continuò:«Gli ho detto che non sono pronto per intraprendere una relazione seria con lui.»

Harry, a quell'affermazione, si sentì il petto bruciare. Louis aveva appena detto di aver rifiutato Tom, per lui?

«C'entro qualcosa io, per caso?» chiese il più piccolo, accarezzando il muscolo del braccio con la guancia.

«C'entri sempre tu, Harry.» rivelò il più grande, baciandogli dolcemente la fronte. «E adesso me lo dai un bacio?» chiese, con quegli occhi più brillanti che mai.

Entrambi avvicinarono i loro volti e, ad una distanza tale da riuscire ad aggrapparsi, Louis lo prese per la nuca, mentre Harry, spingendo contro il petto del liscio, alzò il busto per poter far scontrare le loro labbra.

Entrambi chiusero gli occhi, cercando la pace, cercando la serenità.

I nasi si stavano semplicemente sfiorando, così come le labbra, si toccavano, ma non schioccavano.

Quando Louis perse la pazienza, rafforzò la sua mano sulla nuca di Harry, tirandogli cautamente i ricci che gli spuntavano attorno alle dita. Le sue labbra morsero quelle morbide di Harry, quelle che un po' screpolate sembravano essere comunque invitanti. Le morse un paio di volte, quando sentì la lingua del più piccolo passargli sul labbro superiore. Non aspettarono altro, che cominciarono a baciarsi. Si avvolsero in abbracci, in carezze, in baci che li avevano trasportati in una sorta di paradiso.

Mai avevano sentito quella sensazione.

[15:57] Erano tre giorni consecutivi che passavano il tempo insieme, con la differenza tra la prima e la seconda notte, in cui il mattino seguente alla seconda notte si erano ritrovati a letto insieme. Erano consapevoli di non aver fatto nulla, forse Harry, a un certo punto, aveva cercato di aprire la cerniera dei jeans del più grande, ma quest'ultimo, intuendo il gesto, si irrigidì immediatamente al tocco.
Harry lasciò semplicemente stare, evidentemente capendo di averlo messo a disagio.

In quel momento si trovavano rannicchiati sul divano di casa di Louis, con la coperta che stava ricoprendo entrambi i corpi.

«Loueh?» lo chiamò Harry, tirandogli un popcorn dalla scatola che ne conteneva ancora abbastanza.

«Dimmi.» sembrò dire il liscio, con la bocca ancora strapiena di quel salatino.

«Sei sempre stato la mia prima cotta. Sai?» Harry poggiò la scatola sul tavolino lì di fronte, ridendo ironicamente.

Louis sorrise genuinamente, con la testa un po' girante.

«Come abbiamo fatto ad arrivare fino a qui?» chiese allora, guardandosi bene attorno. Harry si spostò e si sedette esattamente accanto al liscio, portando però le gambe sopra quelle dell'altro ragazzo.

«Non lo so.» Harry si sporse ancora di più, con le mani poggiate sulle guance arrossate e morbide di Louis, gliele accarezzò per un po' prima di baciarlo castamente. Le lingue si scontravano fra loro, con l'incastrarsi delle rispettive labbra.

«Non andare via, Harry.» sussurrò il più grande, con voce bassa e supplicante. Le fronti poggiate l'una sull'altra.

«Non me ne vado, Lou.» rispose il riccio, avvinghiandosi ancora di più al suo corpo. «Partirò, ma tornerò.»



Chris MyBaby: Pensavo che in questi giorni mi avresti scritto tu, ma evidentemente ti sei completamente dimenticato della mia esistenza.
Per cui.. Ciao Harry, se ricordo bene sono il tuo fidanzato?

Loving Through Chat (L.S.)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora