21. "I love you"?

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Non so quale forza sovrannaturale mi impedisce di ribellarmi a Tsuka che senza esitazione mi trucca per rendermi "uno schianto".

Ho raccontato cosa era successo ieri solo ad Aomi, quando stamattina sono entrata in classe, perché sapevo benissimo che si sarebbe comportata così.

Ciò che non ho previsto era che lei origliasse. Sembra avere l'udito di Piccolo! (Junior di Dragon Ball. XD)

Fatto sta che mi ha acconciato anche i capelli. Mi ha fatto un completo make-up.

Prende il mascara, e io odio il mascara.

< Oh, no! Ti prego! Eyeliner, ombretto, quel che ti pare, ma non rossetto e mascara! > protesto, allarmata e preoccupata. Mi sento un mostro con quelli addosso, anche se potrei sembrare un angelo.

< E va bene... > Appoggia il mascara sul lavandino del bagno e al posto del rossetto, usa il lucidalabbra.

< Ecco, finito. > Mi fa alzare e appostare di fronte alla corvina.

Lei accenna un sorriso. < Furukawa-san, sei molto carina. >

Mi sento in imbarazzo. Quasi fossi un'attrazione di uno zoo.

< G-grazie. >

< Ayako... Sinceramente avrei optato per qualche vestito più... grazioso, o almeno che sia un vestito... > dice Tsuka, guardandomi dall'alto in basso.

Indosso una semplice maglietta nera, una felpa color crema, dei semplici jeans, delle semplici Vans. Tutto molto semplice eccetto viso e capelli...

< Sono comoda così, e non indosserò mai un vestito. Te l'avrò detto almeno cinquanta volte da stamattina... >

La castana sospira. < Va bene, va bene. Ora sbrigati o arriverai in ritardo! Ho già avvisato tua zia con un messaggio. È fuori adesso! >

Mia zia? Ma, il cellulare io l'ho-
Al posto di essere nella tasca della mia felpa, è in mano a Tsuka.

< Tu... perché fai sempre di testa tua...> Sospiro.

Non saprei dire quante volte ho sospirato da quando sono entrata al liceo. Mi sono successe un sacco di cose e non posso credere di dover uscire da sola con un ragazzo, dopo non so quanto tempo.

Mia zia mi accompagna alla stazione con una faccia tra l'emozionato e lo scioccato. Non pensava avrei mai fatto il grande passo e mi sarei fidanzata.

C'è solo un malinteso.

< Zia! Non sono fidanzata! È... è un'uscita tra amici! > esclamo, sperando di farle cambiare idea.

< Non me la fai. Oggi sei truccata, deve succedere per forza qualcosa! Tra poco iniziano anche le vacanze estive, se ti fidanzi ora, sai con chi passarle.♡ >

Non so bene il motivo, forse per l'imbarazzo che mi crea quella frase, arrossisco. Perché pensa a queste cose?! Non dovrei essere la prima a farmi fantasie?

< Con Tsuka e Aomi! >

< Io e tuo padre? >

< A lavare casa voi due... > Guardo da un'altra parte, cercando di placare quel rossore.

Dopo una risata di mia zia, arriviamo a destinazione e scendo dall'auto.

< A dopo. > La saluto con la mano.

Il mio umore è a terra.

Spero vada tutto bene, senza che vi siano momenti imbarazzanti, solo divertenti!

Nekuma, l'orsetto che incontrò il gattoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora