-Che cosa?-
-L'ho fatto perchè dovevamo rimanere soli...Harry ascoltami, devo parlarti.- Enunciò sedendosi ai piedi del letto facendomi cenno di seguirlo.
Ero rimasta sbalordito, veramente avevo anche un po' paura, insomma aveva mentito per rimanere solo con me, aveva rinunciato a divertirsi, per rimanere in casa con un ragazzo che non sopportava.
-Sei sicuro?- Chiesi turbato.
-Ma certo. Ti pare così strano che debba parlarti?- Puntò gli occhi al cielo.
-Sì, adesso sai com'è, mi chiami solo per fatti tuoi, o per qualche dispetto o..-
-Adesso è importante!-
-Va bene..ti ascolto.- Mi arresi sedendomi accanto a lui.
-Bene...ehm allora..- Tremava, farfugliava parole torturandosi le mani, sembrava peggio di una ragazza.
-E' così importante?-
-Tu non sai quanto.-
-Va bene..-
-Allora Harry, io volevo farti una proposta più che altro.-
-Dio Louis così mi fai preoccupare.- Dissi ironico ricevendo un'occhiataccia -Scusa, continua.-
-Mi sono reso conto, nell'ultimo anno, di essere cambiato. Io non sono più quello di una volta, prima ero diverso, non così. Insomma cambiato in senso negativo, con tutti, con te....e io non voglio, affatto! Ma c'è un motivo ben preciso...che però non posso dirti.- Lo guardai male -Davvero! Almeno non adesso, ti prego ascoltami. Ho deciso di cambiare, di essere migliore a cominciare con te.- Pronunciava quelle parole guardandomi negli occhi, poi mi prese le mani e le strinse forte. Aveva gli occhi gonfi, si vedeva che era sincero. Non ci voleva.
Proprio nel momento in cui cercavo di non cadere nella sua trappola..
Proprio quando mi stavo 'abituando' al suo comportamento..
Proprio in quel momento.
-L- Louis...tu..-
-Credimi, ti prego.-
-Louis se è un altro dei tuoi scherzetti ti giuro che..-
-Devi credermi. Ricordi quando mi dicesti che eri disposto a dimenticare tutto pur di ricominciare? Io non ti chiedo di dimenticarti il modo in cui ti tratto, non chiedo che tu lo faccia così all'improvviso, perchè so che è una cosa delicata, io ti chiedo solo del tempo, quanto vuoi. Io ti prometto di cambiare, solo se tu mi accetti ancora, ricominciamo. Da capo, tutto. Facciamo finta che ci siamo appena conosciuti, cambierò lo prometto.-
-Louis...io...-
-Tempo, capisco non vorrai perdonarmi, ma ti chiedo tempo per pensarci Harry..-
Mi guardava fisso negli occhi, lucidi come i miei. Quelle parole, quell'intero discorso...mi avevano colto di sorpresa, ero rimasta con la bocca spalancata. Nella mia testa speravo solo che non fosse stato un altro dei suoi tranelli, volevo fidarmi di Louis, volevo farlo davvero. Intanto mi scese una lacrima che Louis asciugò prontamente.
-Non devi stare così per uno come me, anzi ti giuro che io sto peggio...- Abbassò lo sguardo sul pavimento.
Ma improvvisamente lo abbracciai, rimase immobile per qualche secondo poi ricambiò stringendomi a sé.
Era bello, anche se solo per un istante, risentire quel calore tra le mie braccia.
-Io non ho bisogno di tempo, io voglio solo aiutarti ed esserti sempre accanto, tutto qui..- Gli sussurrai a un orecchio.
-Non so davvero come ringraziarti.- Enunciò stringendomi ancora di più.
Rimanemmo abbracciati, solo Dio sa quanto tempo. Non ci potevo credere. Stavo sognando! Non poteva accadere davvero!
'-Louis è un ragazzo molto timido, chiuso. Non ti rivela i suoi sentimenti tanto facilmente!-'
Beh caro Zayn, io credo di esserci riuscito.
Louis's Pov
Ci staccammo da quell'interminabile abbraccio, avevo ragione, tutto era come avevo sempre immaginato: Harry era una ragazzo meraviglioso.
Era solo grazie a lui se da quel giorno potevo dormire più tranquillo.
-Adesso sto meglio, grazie a te.- Dissi sfoderando uno dei miei sorrisi migliori.
Arrossì improvvisamente guardando di botto il pavimento, così per non metterlo troppo in imbarazzo, cambiai discorso.
-Comunque sai una cosa? Presi io il tuo biglietto.- Nah Louis, discorso sbagliato.
-Cosa?! E perchè?- Fece finta di arrabbiarsi.
Scoppiai in una gran risata e lei mi seguì a ruota.
-Volevo che tu fossi qui, adesso!- Dissi passandomi una mano tra i capelli.
Ero imbarazzatissimo, ma ti sembrano cose da dire Louis?
Harry arrossì violentemente per la seconda volta in quella giornata, era sembre più bello, sempre più perfetto.
-Ah e quando ti dissi di aver visto la ragazza più bell..-
-Louis! Non c'è bisogno che tu mi dia tutte queste spiegazioni.- Disse ridendo.
-No davvero. Era orribile, non avevo mai visto una ragazza come lei.- Risposi disgustato facendolo ridere.
-Ah davvero?- Incrociò le braccia -Allora perchè a me dicesti il contrario?- Alzò le sopracciglia guardandomi negli occhi.
-Ah...beh...perchè... sai com'è no?-
-No.-
-Antipatico.- Rise -Dicevo tanto per dire. Non lo pensavo davvero.-
-Capisco.- Si alzò indifferente ed uscì dalla stanza.
-Harry!- Lo richiamai correndole dietro -Ehi! Dove stai andando?-
-Di sotto.- Rispose vaga.
-Cos'hai?-
-Niente..-
-Andiamo...avanti dimmelo.-
-Davvero, niente..-
-Ho detto qualcosa di sbagliato?-
-No..-
-Avanti!-
-Ho detto no!-
-Non ti credo.-
-Non è un problema mio.-
-Harro! Ti prego!-
-.....-
-Ho capito, te la sei presa perchè non ti ho detto che sei più carino di quella ragazza!- Risi guardandolo malizioso.
-N-no..- Alzò sguardo.
-Si invece, ammettilo!-
-Ho detto no!- Si voltò ma la fermai per un braccio, facendolo voltare ed appoggiare tra le mie braccia.
-Non avevo ancora finito che sei scappato, ti dico che sei bellissimo, il più bello di tutto...sei perfetto diamine, ti sei visto?- Pronunciai sorridendo.
Sentivo il suo cuore battere a mille, le sue guance andavano a fuoco, le sue gambe tremavano..lui stesso tremava. Era così piccolo che tra le mie braccia calzava alla perfezione.
-S-scusa..-
-E di cosa?- gli chiesi ridendo.
-Per esser..-
-Shh.- Le posai un dito sulle labbra poi lentamente lo strinsi a me.
Harry's Pov
Avete presente l'estate? E il mare? Avete presente il sole, gli amici, le serate in discoteca fino alle sei di mattina? Avete presente la cioccolata? Una bella macchina, il vostro film preferito? Avete presente andare a feste da sballo ogni week-end? Uscire il sabato? Conoscere gente nuova? Fare il viaggio più bello di sempre? Avete presente la vostra canzone preferita? Un cane? Avere una Ferrari? Dormire sotto le stelle? Vincere alla lotteria? Avete presente guardare l'alba? Marinare la scuola? Svegliarsi tardi?
Beh Louis.....lui era di gran lunga superiore!
Era uno di quei ragazzi per i quali avrei dato la vita. Uno di quelli dolci che ti fanno sciogliere ad ogni loro sorriso. Uno di quelli forti capaci di stringerti tutto nelle loro braccia. Uno di quelli più alti di te che per arrivarci hai bisogno di metterti sulle punte. Uno di quelli perfetti, che al mondo pochi ne restano.
-Che ne dici di vedere un film?- Mi chiese improvvisamente.
-V-va bene.-
***
-Ma hai visto come si è vestito?-
Io e Louis eravamo sul divano guardando la tv....e scherzando un po' sull'abbigliamento dei personaggi che comparivano nello schermo.
-Secondo me gli hanno staccato la corrente.- Risposi vagamente.
Louis mi guardò, rimase in silenzio per qualche secondo poi scoppiò a ridere.
-Adesso l'ho capita!- Rideva, rideva tantissimo...fino alle lacrime. Era così bella la sua risata, semplice e allo stesso tempo dolce, sorrisi istintivamente ma lui non mi notò, visto che era occupato a scompisciarsi dalle risate.
-Louis calmati!- Risi anch'io, era così dannatamente coinvolgente.
-Che mal di testa..- Rieccolo dolorante che si passava una mano tra i capelli.
-Allora era vero!-
Mi guardò, poi fece un mezzo sorriso.
-Sei un idiota, aspettami qui.- Mi alzai e andai in cucina preparandogli una camomilla.
Non aveva mentito.
-Ecco, questa dovrebb....Louis?- Sussurrai guardandomi intorno, non c'era!
-Louis, avanti vieni q..-
Fui interrotto dalle sue braccia che si posarono sui miei fianchi trasportandomi sul divano.
-Ti ho preso!- Disse iniziandomi a fare il solletico.
-Dai Louis, piantala! La farai cadere.- Enunciai riferendomi al bicchiere di camomilla.
-Ancora? Ne ho già bevute due stasera.- Si lamentò lasciandomi andare.
-Shh prendi.....bravo bambino!- Scherzai dandogli un pizzicotto sulla guancia.
-Ho diciotto anni.- Mi guardò alzando le sopracciglia.
-Ma davvero?- Chiesi ironico. -A me non sembra.-
Vidi i suoi occhi illuminarsi e per me era già troppo tardi. Poggiò il bicchiere sul tavolino e prese ancora a farmi il solletico.
-Come hai detto?- Rise.
-Scherzavo...basta!- Urlai morendo dalle risate.
Beh in realtà pensavo 'Avanti continua, di te non mi stancherò mai!'*
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HOLAAAAAAAAAAAA!!! ECCO A VOI IL NUOVO CAPITOLO!
Finalmente i nostri Larry stanno interagendo!!! Alleluja alleluja !!! ahhaha ok sto impazzendo pure io hahaha.
A Natale puoi aggiornare di più!
ok direi proprio che sono impazzita del tutto quindi...
al prossimo capitolo!
un bacio
Dafne :)
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Abbie Allison Styles (Larry version)
Fanfiction«Vuoi saperlo davvero?» Annuii deciso. «Vuoi sapere perchè in questi anni sono stato così lontano da te?» «S-si..» «Vuoi sapere perchè ti trattavo male, i miei sbalzi d'umore?» «Si...si!» Sospirò. «Speravo questo momento non arrivasse mai..» farneti...