38 - Ha-Harry wants L-Louis back!

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LIAM'S POV

Avevo appena abbandonato il mio migliore amico. Aveva un fottuto bisogno del mio aiuto, e io me ne sono andato senza di lui, lasciandolo lì. È vero, me l'aveva detto lui di scappare, ma io avrei potuto scendere da quella cazzo di macchina e aiutarlo, avrei potuto scatenare una rissa contro quegli uomini che l'avevano preso. E non erano nemmeno intenzionati a rapire Louis, ma Harry più plausibilmente. Ovviamente, Louis non voleva nient'altro che mettere in salvo il suo cucciolo, così si era sacrificato per proteggerlo. Harry non l'aveva presa bene per niente. Dal momento in cui Louis chiuse la portiera, Harry diventò isterico.

"No! N-no, Louis di Harry, to-torna in-indietro, ha-hanno preso Louis di H-Harry!", urlava. Continuava ad agitarsi sui sedili posteriori, aggrappandosi alla maniglia della portiera, ma Zayn cercava di tenerlo fermo e stretto per non farlo impazzire. Gli era anche caduto il cappellino, ma non c'era pericolo che qualcuno potesse vedere le sue orecchie, perché erano scomparse tra i suoi ricci.

"Non possiamo, Harry", Zayn cercò di calmarlo in tutti i modi, "Mi dispiace, ma non possiamo"

"M-ma Lo-Louis di Harry!", piagnucolò, "H-Harry de-deve riavere il suo L-Louis!"

"Niall, puoi-...", cercò di chiedere Zayn, ma il biondo già aveva capito, annuito e passato sui sedili posteriori per aiutare il moro a tener fermo Harry.

"To-togli le ma-mani da H-Harry!", farfugliò Harry, "Il su-suo Louis-"

"Non c'è, Harry!", disse Niall sconsolatamente, cercando di far ragionare il minore, "Non sappiamo dove sia ma-..."

"No!", disse Harry piagnucolando e singhiozzando, cercando di liberarsi dalla presa di Zayn. Quando ci riuscì, Harry si infilò nel piccolo spazio per terra tra i sedili, continuando a singhiozzare e a mormorare il nome di Louis. Mi distrassi momentaneamente dalla guida per girarmi e guardare in che condizioni penose fosse Harry. Si stava stringendo nel cappotto che Louis gli aveva dato, come se stesse cercando di nascondersi. Mi rigirai, con le lacrime che minacciavano di bagnarmi gli occhi da un momento all'altro.

"Non avrei dovuto lasciarlo", mormorai, "Sono una persona orribile, non avrei dovuto farlo, avrei potuto-..."

"Basta, Lì", Niall si spostò un po' in avanti per mettermi una mano sul braccio, "Non c'era niente che potessimo fare...ma lo troveremo"

"Sarei potuto scendere e aiutarlo, avrei potuto-...", iniziai ad elencare tutto ciò che avrei potuto fare, asciugandomi una lacrima che non ne aveva voluto sapere di non uscire.

"Hai visto quanto erano grossi quegli uomini?", sussurrò Zayn, "Erano giganti. Ce ne volevano tre di noi per tirarne giù uno di loro, mentre gli altri due avrebbero di sicuro approfittato della situazione per rapire i due più deboli, Harry e Niall...senza offesa Niall...e avrebbero lasciato lì noi..."

"Già, come noi abbiamo lasciato lì Louis...", borbottai, e Harry, ancora singhiozzante, pianse in risposta.

"Louis non voleva che prendessero Harry...", disse Niall realizzando la verità, "Si è assicurato che Harry fosse in salvo con noi, sacrificandosi..."

"Bè si", annuii, "Lo ama, Niall..."

"E chiaramente anche Harry lo ama", mormorò Zayn, guardando compassionevolmente Harry, "Vieni qua su, Harry..."

"Siamo quasi arrivati a casa", lo informai, "Uscirà da lì non appena parcheggiato..."

Harry ancora stava singhiozzando e piangendo quando parcheggiammo nel vialetto di casa nostra. Zayn e Niall lo aiutarono a scendere, ma quando Zayn aprì la sua portiera, Harry alzò il capo e realizzò che quella di Niall fosse a sua volta aperta, così cercò di scappare. Niall lo afferrò subito ma gentilmente, "No, Harry..."

UNIQUELY PERFECT - Traduzione italiana - Book 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora