UNIQUELY PERFECT - Traduzione italiana - Book 1

18 - Harry and I are together!

LIAM'S POV

"Zuppa di spaghetti al pollo", esultò Niall, praticamente spostandomi violentemente per raggiungere la latta che avevo tirato fuori dalla dispensa. Avevamo passato gli ultimi cinque minuti ad esaminare il cibo che avevamo in cucina, dibattendo su cosa volesse Niall da mangiare per pranzo. Io non avevo fame, ma Niall era una cosa inaudita quando si parlava di nutrimento.

Passai la latta al ragazzo, la cui coda si stava agitando rapidamente, "Falla tu. Louis dovrebbe essere in pausa ora, voglio chiamarlo e chiedergli come sta andando il suo progetto 'porta il micino a lavoro'"

Niall stava già girando attorno alla cucina per cercare qualcosa con cui potesse aprire la latta, "Io amo la zuppa di spaghetti al pollo...2

Ridacchiai poi cercando il mio telefono. Digitai il numero di Louis velocemente, appoggiando il telefono al mio orecchio. Louis rispose al secondo squillo, sentendolo mormorare qualcosa a qualcuno, probabilmente Harry, prima che parlasse del tutto con me. Parlai per primo, "Lou! Come sta andando a lavoro col tuo Cucciolo?"

"Uh", iniziò, "A proposito di quello. Ho una buona e una cattiva notizia. Quale vuoi sentire prima?"

"Cattiva", risposi, "Sperando che la tua notizia buona sia abbastanza buona da non farmi venire voglia di ammazzarti per quella cattiva"

"Come fai a sapere che la notizia cattiva ti possa far venire voglia di ammazzarmi?", sembrò offeso.

"Perché ti conosco", lo sbeffeggiai, "Dai, dimmi la notizia cattiva..."

"Sono stato licenziato..."

"Louis", ringhiai, "Non eri quello che diceva di non avere soldi? Cosa farai ora, farai vivere Harry da me? O cercherai di convincerlo che è meglio che viva da me?"

"No!", rispose Louis rapidamente, "Non mi hai fatto dire la buona notizia..."

"Bè, sputa il rospo", sbuffai impazientemente.

"Harry e io siamo tipo...", iniziò Louis, "Bè prima, noi stavamo...ehm, ecco...stavamo ballando, poi Harry mi ha chiesto se poteva darmi un bacio sulla guancia, così gli ho detto che poteva, solo che l'ha mancata e così..."

"Louis!", lo interruppi, "Calmati e dimmi il morale di questa storia!"

"Harry e io stiamo insieme", disse tutto ad un fiato.

Quasi mi cadde il telefono e dovetti arrancare verso il tavolo della cucina per sedermi, "Puoi ripetere?"

"Si...Harry e io stiamo...bè noi stiamo..."

"Come me e Niall?", gracchiai, guardando il biondo che stava per iniziare a mangiare la sua zuppa.

"Già", disse Louis, sembrando grato del fatto che avessi capito di cosa stesse parlando.

"Non ti credo", gli risposi automaticamente.

"Non ti mentirei su questa cosa! Noi...bè, noi ci siamo baciati. E io...bè, mi è piaciuto, e anche a lui è piaciuto, e sono contento che è stato felice del-", balbettò Louis.

"Già", concordai, "L'hai presa proprio in pieno..."

"Ma ciò che è successo...sono rimasto di sasso perché tutto è accaduto così in fretta..."

"Forse per te è successo in fretta", ridacchiai, "Io era una vita che me ne stavo tranquillo ad aspettare che succedesse. Il secondo in cui Harry ha cominciato a diventare coccoloso con te, sapevo che ti saresti innamorato"

"E non me l'hai detto?", rise debolmente.

"Sorpresa! Comunque...cosa state facendo tu e il riccio?", chiesi.