UNIQUELY PERFECT - Traduzione italiana - Book 1

31 - "Is this Louis Tomlinson?" "Yes, who are you?"

LIAM'S POV

Mentre Lottie diede l'idea di essere una gran borbottona quando si ammalava, Harry si attaccò al corpo di Louis come se fosse la sua linea della vita. E in ogni caso, Louis non si lamentò neanche un secondo. Accompagnò Harry in cucina, gli preparò il brodino, lo nutrì e poi si accoccolò sul divano con il riccio tra le sue braccia, mentre tutti guardavamo un film all tv. Mi sedetti a gambe incrociate dalla parte del letto che Lottie non stava occupando, con la testa di Niall appoggiata sulle mie gambe, ed esaminai Harry e Louis attentamente. Siccome Harry si sentiva un po' rintronato per la febbre, Louis di sicuro non lo avrebbe fatto muovere per nessun motivo al mondo, così approfittai del vantaggio che mi regalò la situazione.

"Harry", iniziai, "Vuoi imparare qualcosa di nuovo?"

Harry sembrò confuso, "I-imparare cosa?"

"Un po' di grammatica", scrollai le spalle, "Non cose difficili. Iniziamo semplicemente a lavorare su come parli...in modo che tu possa...in modo che non sia così ovvio il fatto che tu sia diverso"

Louis mi lanciò un'occhiataccia, "E' ammalato, Liam"

"Non deve mica muoversi! Deve solo ripetere dopo di me", insistetti.

Louis sembrò ancora esitante, ma Harry annuì poco dopo con la testa ancora appoggiata al suo petto, "Ok..."

"Benissimo", annuii, "Quindi, ora devi dire: Il mio nome è Harry"

"Il mio nome...è Harry", disse Harry borbottando.

"Bene!", insistetti di nuovo, "Ora dì; Io sono Harry"

"Io sono Harry", il riccio si sfregò gli occhi.

"Liam, lascialo dormire!", sbuffò Louis.

"Calmati un attimo, Lou!", risi, "Sto iniziando a pensare seriamente che tu non voglia che smetta di parlare in terza persona"

Louis roteò gli occhi, "Sei ridicolo!"

Ignorai Louis, dedicando tutta la mia attenzione al mezzo gatto, "Ora, qual è il tuo nome?"

"Il mio...nome è H-Harry", disse Harry lentamente.

"Bravo!", esultai, "Qual è il mio nome?"

"Liam", disse Harry, fissandomi come se fossi un pazzo da legare.

"No, no", scossi il capo, "Cioè, si, ma devi dire; il tuo nome è Liam"

"Ma...io...io sono Harry!", il riccio corrugò le sopracciglia.

"Sagace!", lo indicai, "Hai una buona base grammaticale! E' ovvio che tu possa iniziare a prendere l'abitudine di parlare correttamente in poco tempo"

Niall, che nel mentre guardava la tele, mi guardò, "E' lo stesso processo che hai usato per istruire me?"

"Um", scossi il capo, "No, tu hai copiato ciò che dicevo per almeno un giorno intero...e hai imparato da quello"

"Dovrebbe farlo anche Harry", suggerì Niall.

"E se invece lasciaste in pace il mio Cucciolo?", borbottò Louis.

"Pensaci, Lou", sospirai, "Se continua a pensare in terza persona, qualcuno lo sentirà prima o poi, e cominceranno a chiedersi il perché stia parlando in quel modo"

"Eh bè si, mi sembra ovvio, Liam...perché io quando sento qualcuno parlare strano, la prima cosa che mi viene in mente di fare è chiedergli perché parlano così, vero?", disse Louis sarcasticamente.