UNIQUELY PERFECT - Traduzione italiana - Book 1

33 - H-Harry had a bad dr-dream!

LOUIS' POV

Mi svegliai sentendo la porta sbattere violentemente. Mi sedetti e guardai in quella direzione. Fu in quel momento che scoprii che fu semplicemente mia madre uscita per accompagnare le mie sorelle. Diedi un'occhiata veloce al ricciolino raggomitolato di fianco a me. Era completamente addormentato, i suoi ricci gli incorniciavano quel meraviglioso viso mentre le sue guance erano dipinte di un rosa chiaro. Le sue labbra rosso ciliegia erano leggermente socchiuse e da esse uscivano dei piccoli sbuffi d'aria. Avrei voluto starmene lì a coccolarlo ancora un po', ma la mia vescica ebbe un'altra idea.

Mi abbassai leggermente per lasciargli un bacio sulla fronte, poi mi alzai in disperato bisogno del bagno. Notai che Liam e Niall non fossero già più a letto, così immaginai stessero facendo colazione in cucina o altro. Quando raggiunsi il bagno, realizzai che qualcuno fosse sotto la doccia, e probabilmente si trattava di Liam o Niall. Avvicinai la mano alla porta con l'intento di bussare, ma improvvisamente sentii un forte gemito provenire da dietro la porta.

Mi morsi il labbro per evitare di scoppiare a ridere come un cretino, girando i tacchi e andando in cucina per prepararmi la colazione. I miei bisogni avrebbero dovuto aspettare un po', visto che Liam e Niall si stavano godendo il loro momento nella doccia. Quando ripassai per il salotto, guardai ancora Harry per controllare se stesse ancora dormendo della grossa, poi entrai in cucina e mi preparai una ciotola di Lucky Charms. Quando quasi ebbi finito, Niall entrò in cucina con Liam dietro di sé, "Che ti mangi?"

Notai come stette attento a sedersi, di fianco a me, così alzai le sopracciglia, "Come sta il tuo culo?"

"Soddisfatto", rispose Niall, "E il tuo?"

"Sei un cretino", ridacchiai.

"Hai chiesto tu!", disse Niall in sua difesa.

Liam si sedette ed arrossì, "Non penso che si stesse aspettando una risposta, piccolo"

"Bè, anche se stava scherzando, ora ha una risposta certa, no?", scrollò le spalle Niall.

"Oh no", scossi il capo, "Lo sapevo già. Mi sono alzato per andare a pisciare, e ancora devo pisciare perché non avrei mai potuto interrompervi. Diciamo che ho sentito...bè, di sicuro vi stavate divertendo"

"Ma non stavo urlando così tanto!", si lamentò Niall.

"Bè, io ho sentito qualcuno urlare", risi.

"Non ero io!", arrossì Liam, quanto più possibile potesse.

Guardammo entrambi Niall, che incrociò le braccia e guardò Liam, "Che ci posso fare se amo il tuo cazzo?"

"Niall!", Liam seppellì vergognosamente il viso tra le mani, "Ma sta giocando a chi fa meglio il pervertito?"

"Bè, meno male che quello che ha sentito è stato Louis!",

"Già", concordò Liam sbuffando, "Sarebbe stato terribile se la mamma di Louis o una delle sue sorelle avesse sentito tutto..."

"Non sono d'accordo", dissi, "Sarebbe stato uno spasso!"

"No, per niente, Louis!", borbottò Liam.

Niall si sedette vicino a Liam, "Se questo fosse stato uno spasso, pensa se tua madre ti avesse scoperto fare un pompino ad Harry!"

Feci una smorfia, "Ok...se la metti così, non posso biasimarti", la faccia di Liam sbiancò in un nano secondo, "in effetti sarebbe stato mortificante"

"Direi di si!", disse Liam, "Sarebbe stato terribile!"

"Vorrei solo capire come fai a sapere che sono stato io a fare un pompino ad Harry!", alzai un sopracciglio mentre mi rivolgevo di nuovo a Niall.