34 - Louis to-touched Harry's bum!

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LOUIS' POV

Dopo quella doccia che consistette in molto di più che lavarsi solamente, Harry rimase abbracciato a me, come se non volesse perdermi di vista per più di qualche minuto. Durante il pranzo, si fece spazio sulle mie gambe e lì si mangiò il suo formaggio grigliato. E non mi dispiacque affatto, per capirci. Era una delle cose più adorabili che avessi mai visto, mentre si incurvava sul mio petto, tenendo stretta la mia maglietta con una mano e mangiando il suo panino con l'altra. Niall e Liam erano seduti di fronte a noi, ogni tanto alzando le sopracciglia perplessi per la nostra posizione. Mia madre semplicemente si fece un sogghigno quando vide Harry in braccio a me e io ricambiai poco dopo.

"J-Jay", Harry si sollevò appena dal mio petto per sorridere a mia madre, "E' da-davvero buono!"

"Grazie, Harry!", disse mia madre, "Ne vuoi ancora?"

Harry annuì prima di raggomitolarsi di nuovo sul mio petto, e io sentii una sostante pruriginosa caderci sopra, "Mi sta riempiendo la maglietta di briciole, piccolo Cucciolo casinista!"

"S-scusa!", balbettò Harry, sedendosi e cercando di togliere le briciole da dove le aveva fatte cadere.

Ridacchiai, avvicinandomi per lasciargli un bacio sulla fronte, "Va tutto bene, amore. Non c'è nessun problema!"

Harry si stava prendendo chiaramente del tempo per mangiarsi il panino, considerando che la maggior parte di noi aveva già finito. Ad Harry ne mancava ancora metà. E comunque, anche se Niall si alzò dal tavolo per andare in salotto seguito da Liam, io rimasi in cucina con Harry lasciandogli finire il panino seduto sulle mie gambe. Quando ebbe finito, gli diedi una leggera pacca sulla schiena per incitarlo ad alzarsi. Si alzò, ma cercò subito la mia mano. Ridacchiai di nuovo, ignorando la sua mano, ma abbracciandolo e tirandomelo contro per baciargli una tempia.

Lo accompagnai in salotto, poi abbracciandolo con entrambe le mani e lasciandomi cadere di schiena sul materasso portandomelo dietro. Fece un leggero stridio quando cadde, ma poi si fece strada sul mio petto e cominciò a strusciarvisi contro. Dopo trenta minuti fissi sulla televisione, cercai attentamente di staccarmi da Harry, che però si accigliò e piagnucolò, "Do-dove stai andando?"

"Devo andare in bagno, amore", risi.

"Porta Harry con te"

"Sarebbe, portami con te", lo corresse Liam. Si era distratto dal programma televisivo solo per correggerlo.

"Fottiti, Payne", sputai.

"Quello è il mio lavoro!", rispose Niall felicemente.

"Niall...", sospirò Liam, e Niall rise di gusto per la reazione.

Mi alzai dal materasso e mi diressi verso il bagno, quando poi sentii Harry seguirmi e attaccarsi al mio braccio. Mi girai e vidi che stava arrossendo lentamente.

"Ciao Cucciolo", risi, "Devi usare il bagno anche tu?"

"No", mormorò Harry, "Harry vu-vuole solo restare con Louis"

"Sarei tornato subito, sai?", gli arruffai i ricci ma gli permisi di entrare in bagno con me, chiudendo la porta alle nostre spalle.

Harry si girò con la faccia verso la porta, ricordandosi che feci lo stesso quando toccò a lui. Una volta riallacciati i pantaloni e tirato l'acqua, Harry si girò ed andò ad aprire l'acqua del lavandino per me.

"L'a-acqua è fredda?", chiese Harry incuriosito, avvicinandosi per metter sotto al getto un dito. Annuì, "Si, è fre-fredda"

Risi, protendendo le labbra verso Harry, che allegramente mi diede uno dei suoi baci goffi. Gli sorrisi, "Ti amo, Cucciolo"

UNIQUELY PERFECT - Traduzione italiana - Book 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora