Se non fosse per te
Bugie17
È da un'ora circa che il mio smartphone squilla peggio del telefono di Mago Mario, noto chiromante nonché ciarlatano da quattro soldi protagonista del programma "Parla con il destino" su una televisione privata campana. Mago Mario legge le carte, non si sa bene quali, e dopo aver chiesto la data di nascita al povero malcapitato, inizia con la sua profezia che Cassandra, al suo cospetto, è la vecchia che predice il meteo a seconda della posizione del sole.
Addobbato peggio di un albero di Natale con corone d'oro, anelli tempestati di pietre false quanto i suo discorsi, mago Mario scruta nel futuro, caratterizzato da tradimenti, gravidanze indesiderate e ritorni di fiamma.
La mia prima cliente, se così vogliamo chiamarla, è stata Athina è qui già immagino voi tutte ben sedute sul divano in attesa dei particolari. Quindi innauguriamo l'inciucio time con la fine della storia tra Michele il barista e Martina la guida turista. Si conobbero a Napoli, esattamente a Pompei, durante un giorno di Primavera. Michele, desideroso di ampliare le proprie conoscenze storiche, fece ingresso ai famosi scavi, non senza aver pagato il ticket d'accesso e un Cicerone che gli descrivesse ogni minimo particolare del luogo. E gli toccò Martina, bella, snella, sudata a peste a causa del caldo. La scintilla scoccò nel vicolo delle lupe, interamente abitato da prostitute. Lui le chiese il numero di telefono, lei gli fornì il biglietto da visita. Per arrotondare, faceva anche delle guide private. E privata fu la loro notte d'amore, tre giorni a seguire dal memorabile incontro.
Ora, tutte ci domandiamo come possa essere accaduto. Come sia stato possibile che tanta passione sia terminata in un breve frangente? Voglio dire, sono sette anni che io e l'adorato cugino non siamo più uniti e ancora viviamo nel ricordo.
Come sapete, non sono io la causa scatenante. Non direttamente. Quindi vi fornisco una serie di delucidazioni e alcune battute tra me e la mia amica.
"Martina non esiste più, è andata"
"Si, ieri Vittorio mi ha telefonata proprio per darmi la grande notizia"
Sbotta-"e figurati se quello non sparava i fuochi artificio"- è infastidita oggi Titì-"iniziò a non tollerarlo, ero io che provvedevo a queste cose".
"Si, ma non si è sbottonato più di tanto"- replico.
"Ah, sì?"- credo di aver salvato Vittorio in calcio d'angolo-"allora prendi una sedia che c'è molto di cui parlare. Sei seduta?".
Sembra mia nonna quando fa così-"si, Athina, sono seduta. Procedi pure".
"Bene"- dal rumore udito metto la mano sul fuoco che si sia raddrizzata sul sofà, dato il discorso impegnativo-" Martina l'altro ieri sera era da Michele, come al solito... Che piovra! Stava nel pieno delle sue attività"- e qui suppongo faccia riferimento ai continui rimproveri a Vittorio e al suo disordine, come se uno non potesse fare ciò che meglio crede in casa sua-" e ha scoperto che Michele era tornato a Minori da un po'. Apriti cielo: un casino esagerato. Gli ha inveito contro, urlando, scalciando come un mulo, dicendogliene di cotte e crude. L'ha persino criticato per la maglia sporca di frammenti di legno. Che poi Michele che diamine ha combinato con la legna?".
Tra me e me so bene a cosa si è dedicato mio cugino maggiore e mi dispiace sapere che il cavalletto sia stato oggetto dell'ira funesta della peli de Martina.
Athina continua-"un casino, un casino fuori da ogni logica. Poi Santa Trofimena è intervenuta con un miracolo: Michele si è rotto le palle, le ha fatto la valigia e l'ha cacciata via in malo modo. Antonio mi ha riferito che non la sopportava più".
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Se non fosse per te-Bugie
RomantikGioia, venticinquenne napoletana, si rifugia da Michele, suo cugino trentenne, dopo la morte della madre. I due hanno un legame speciale, ma soprattutto un segreto che cercano di nascondere prima di tutto a se stessi. Irrompe nel rapporto Giulio, av...