You've Got That One Thing~ Niall Horan

Capitolo 3

Chiara's pov

Stavo ancora dormendo? Dissi le ultime tre parole pensando di essere in un sogno. Ero appoggiata a Niall ed ero con i miei eroi nel loro tourbus. Ero incredula, era quasi impossibile tutto ciò che stava accadendo.
-Niall, ma come fai a dire di essere innamorato di me?- Mormorai assicurandomi che nessuno stesse ascoltando.
-Non lo so... È stato quasi spontaneo, l'ho capito dalla sensazione di pelle d'oca che il tuo profumo ha lasciato sulla mia pelle ieri sera.
Che teoria. Wow.
-Niall, ma io e te viviamo vite così diverse, siamo persone così diverse. Io sono una ragazza semplice, normale, che vive la sua vita in una stupida routine quotidiana divisa fra scuola e compiti, mentre tu sei una Popstar, vai in giro per il mondo... Ti sarei sicuro d'intralcio. Per quanto io possa amarti, sei solo un dannato sogno che non potrá mai divenire realtá.
-Pensavo fossi diversa. Poi chi ti dice che non può di ventare realtá? Spiegamelo.
-Niall... Non sai quanto amo veder comparire quel sorriso sulla tua faccia, quanto amo sentire il tuo odore, quanto piangevo quando ero a casa sapendo di non poterti mai abbracciare... Non posso vivere senza di te.
-Allora non farlo.- Pronunciò quelle parole avvicinandosi, poi fece finalmente incontrare le nostre labbra, che si richiamavano e si attraevano a vicenda.
-Cavolo. È stato il bacio piú bello della mia vita.
Lo era stato anche per me, ma iniziai a piangere e scappai via.
-Chiara!
-Niall te l'ho detto, non possiamo stare insieme!- Sbottai.
-Ti prego non andare via.- Disse afferrandomi il polso e caddi a terra.

Niall's pov

Cadde tra le mie braccia, le cui estremitá le afferrarono la testa. Era la ragazza di cui mi ero innamorato e me ne ero anche pentito. Un filosofo diceva Se il caso ti sconvolge la vita, non è un caso; ecco, lei era il mio caso. Era stata capace, con un solo abbraccio, di farmi innamorare ed ora che voleva andare via da me, stavo male. Non potevo rinunciare a lei. Okay, era vero, non eravamo stati insieme tanto tempo, ma, non so perchè, in me era scoccata una scintilla che aveva fatto esplodere il mio cuore. Oramai era la mia unica ragione di vita, l'unica cosa capace di farmi sorridere con uno sguardo. Era lei, la ragazza semplice, con un viso acqua e sapone, con quelle folte ciglia che svolazzavano, con quell'innoquo e genuino sorriso che mi faceva innamorare tutte le volte che lo guardavo... Bhè, era con lei che volevo passare il resto dei miei giorni. Nel frattempo si era rialzata e aveva riiniziato a correre. Fu un gesto quasi istintivo: le afferrai il polso e strinsi le dita attorno alla piccola circonferenza.
-Piccola, non andare.
-Niall... Non puoi capire.
-Farò uno sforzo, spiegami ciò che non posso capire.
-Niall cazzo, sono italiana. Faccio schifo, ho una sola amica e mi odio. Non riesco ad integrarmi in nessun dannato gruppo e non ho ne niente ne nessuno che mi sostenga. Non ho nessun motivo per essere di peso a te. Erica ha sempre compagnia, tanti sono i ragazzi che le stanno dietro e... Non ho mai baciato un ragazzo apparte te.
Le accarezzai una guancia.
-Chiara, tu non saresti d'intralcio, neanche un peso. Piccola, basta. Ci sono io qui.- Mentre pronunciavo quelle parole, ormai le sue lacrime stavano iniziando a scendere. Così, l'abbracciai. Le strofinavo delicatamente la mano dietro la schiena e mi accorsi che lei stringeva la mia maglietta in un pugno.
-Scusami Niall.
-Non devi scusarti, ti sei sfogata.
-Non mi farò più vedere, te lo prometto.
-Chiara, rimani qui, tra le mie braccia.
Lasciò la maglia e la sollevai da terra. La riportai nel tourbus, da cui era scesa, e la stesi sul divano adagiandole la testa sulle mie gambe. 

Chiara's pov

Mi sentivo al sicuro tra le sue braccia. Come avevo fatto a dire quelle cose?
Liam passò e ci scattò una fotografia, che poi inviò a Niall con un messaggio. Presi il cellulare e chiamai Erica, dato che non sapevo quale fosse la fine che aveva fatto. Era con Harry all' Hyde Park. Ero quasi incredula di tutto ciò che stava accadendo.

*Spazio autrice*
Ciao a tutti voi che state leggendo questa FF, spero vi piaccia. Questo capitolo è un po' più corto degli altri, ma è di passaggio. È la mia prima FF e mi auguro che possa piacere, perchè a me, a mia volta, piace tanto scrivere. Per favore, accetto qualsiasi commento costruttivo e se volete lasciatemelo. Grazie per aver iniziato a leggere e stay tuned per il continuo.