You've Got That One Thing~ Niall Horan

Capitolo 6

Chiara's pov

Era successo tutto troppo velocemente e ne stavo pagando le conseguenze. Dopo un anno mi ero ormai ripresa in mano la mia vita ed ero ritornata ad essere ciò che ero. Non sapevo quanto ciò che ero mi rendesse felice, ma tentavo di farmelo bastare. Inviavo tweet solo in qualche occasione particolare e mi limitavo a fargli gli auguri di Natale, di Buon Anno e di Buon Compleanno. Un giorno, esattamente un anno dopo che ci eravamo conosciuti, sfogliai la sua pagina e notai il suo ultimo tweet che mi saltò agli occhi:
"Stringerti ed avere la certezza che sto per perderti❤. Ti prego, ritorna da me."
Non aveva citato nessuno e sapevo benissimo a chi si riferiva. Lo aggiunsi ai preferiti e feci il retweet. Mentre frugavo tra le Mail nell'attesa di una dalla mia scuola, mi arrivò un messaggio promozionale che però non ignorai. Era dalla One Direction Corporation. Notai, dall'incipit, che non era stato mandato in serie.
Gentile Signorina Ferrari,
La One Direction Corporation è lieta di informarla che sono stati indetti dei provini per prendere parte al corpo di ballo durante il Where we Are tour. Saremmo felici se lei partecipasse.
One Direction Corporation.
Incredula, chiamai immediatamente il medico.
-Signorina Ferrari.
-Dottore, volevo chiederle una cosa.
-Dica pure.
-Vorrei partecipare ad un provino e dato che sono passati giá due anni vorrei sapere se ne ho le facoltá.
-Certo... Ormai il suo ginocchio è guarito.
-Grazie.
Attaccai. Non sapevo con chi condividere la mia gioia dato che Erica non c'era. Lei ormai apparteneva al passato. Così come mia madre. Mi avevano lasciata sola e solo quelle false delle mie compagne di classe mi facevano compagnia. Era come se mi fossi rovinata con le mie stesse mani e, in fondo, era così. Non lasciai passare tempo e risposi alla mail accettando e allegando i miei dati personali. Sapevo che l'avrei riincontrato, ma il mio sogno distrutto sarebbe diventato un po' meno irraggiungibile. La mattina delle audizioni si fece in fretta e mi affrettai a raggiungere il taxi che giá mi aspettava da 10 minuti.

Niall's pov

-Secondo voi ci sará?
-Niall, smettila di tormentarti, ormai é acqua passata. Ora concentriamoci sulle audizioni- Rispose Louis.
No che non era così. Da quando se n'era andata, avevo cominciato a guidare troppo veloce, a non pensare ad altro, ad emozionarmi davanti ad ogni suo tweet, a bere tanto da essere costantemente a pezzi. Se non si fosse presentata avrei dato le mie dimissioni e la mia carriera, a soli tre anni di crescita, si sarebbe fermata. Entrai in sala provini non sapendo precisamente cosa avremmo dovuto guardare. Non eravamo ballerini e non avevo idea del perchè ci avessero affidato a noi quello stupido compito. Ci sedemmo e Paul si avvicinò al nostro banco. Mi sentivo un po' tipo giudice di XFactor o di Britain's got talent.
-Scegliete 5 ragazze tra quelle che vi piacciono di più. Il resto le ho selezionate personalmente.
-Okay- Rispondemmo in coro.
Sfogliai, controvoglia, la lista delle candidate e lessi il suo nome. Il suo. L'unico nome che aveva un suono semplicemente dolce e soave. Mentre guardavo le altre concorrenti non prestai affatto attenzione: c'era chi metteva in mostra il lato B, chi le tette e tutto ciò, per me, non aveva alcun senso. L'attesa fu snervante fino a quando il mio sguardo incrociò finalmente il suo.
-Noi ci siamo giá visti?- Domandò Liam.
-Non credo.- Mentì Chiara, poi le demmo il via e iniziò a ballare. Traspariva dai suoi occhi la sua voglia di volare, voglia di libertà.

Chiara's pov

Non sapevo quanto tempo fosse passato dall'ultima volta che avevo indossato quelle scarpette. Ero tanto emozionata quanto nervosa e ciò non rendeva nulla facile. Alla fine del pezzo, feci l'inchino, strinsi la mano a tutti e mi fermai con Niall. Lo guardai negli occhi, andai dietro il bancone e lo abbracciai. Inspirai profondamente il suo profumo e strinsi in un pugno la sua maglietta. Lo lasciai e andai ad attendere con le altre candidate l'esito. C'era il mio nome. Tra le 5 ragazze c'ero anche io. Mi ero ritrovata e con me stessa avevo ritrovato anche la felicitá. Corsi incontro Niall che sapevo mi stava cercando e lo abbracciai. Gli sussurrai un grazie all' orecchio e lo baciai sulla guancia.
-Cavolo, quanto mi sei mancata.
-Anche tu biondino.- Dissi scompiglandogli i capelli. Feci in modo che le nostre labbra si scontrassero e così fu: fu un bacio atteso, richiesto e doloroso. Il più bello della mia vita. Tutte le persone intorno a noi iniziarono a fissarci e a scattare foto, ma a noi non interessava perché era come se fossero sparite.