Capitolo 2

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Mi sveglio e mi alzo dal letto dirigendomi verso il bagno. Prendo il telefono e mentre leggo i messaggi di Harry,di Clear e di mamma, esce un ragazzo dal bagno e mi scoppia un urlo.
"O mio dio che ci fai tu qui!" Mi sorride
"Abito qui"
"Non è possibile, io sono in questa stanza... Voglio dire non è possibile che si siano sbag-" mi blocco notando che lui è a petto nudo.
"Dicevi?" Mi chiede. Interrompo lo sguardo sui suoi pettorali e sui suoi meravigliosi tatuaggi e dico "cioè.. Io volevo dire.. Che .. Sì insomma.. Non possono essersi sbagliati"
"A me non dispiacerebbe dividere la stanza con te" nemmeno a me. Ma cosa dico?! Devo essere impazzita. Lui è lo stesso ragazzo di ieri sera.
"Senti se vuoi andiamo a parlare con la segretaria" mi dice poggiandosi al muro.
"Si mi sembra un'idea ragionevole, ma se tu non vuoi per me insomma si non ci sono problemi" mi sorride e mi accarezza il viso.
Si avvicina a me e io cerco per lo meno di sistemarmi i capelli.
"Come sei dolce" mi sussurra. Mi lecco il labbro e lui smette di sorridermi,ma concentra i suoi occhi sulle mie labbra.
"Non mi hai detto come ti chiami"
"Zayn, Zayn Malik" era lui... Il ragazzo di cui parlava Louis.
"Tu come ti chiami?"
"Selena, ma tu puoi chiamarmi Sel... Cioè non che anche gli altri non mi possano chiamare così, però t-" mi interrompe dicendomi "stai calma... Sel" mi tranquillizzo e gli dico "ehm io vado... In bagno" annuisce semplicemente così entro in bagno e chiudo la porta.
Mi lavo e mi vesto. Ma solo ora mi rendo conto che non ho preso i vestiti. Prendo un asciugamano, sperando che Zayn fosse uscito, ed esco dal bagno.
Non è uscito.
Ha la maglietta.
Non ha i pantaloni.
È in mutande.
Io? Io sono rossa in viso probabilmente, con i capelli bagnati, con un solo asciugamano.
"Hai dimenticato qualcosa?" Mi chiede.
"Si i vestiti" dico sorridendo imbarazzata.
Quando mi giro c'e lui proprio davanti a me. Per non cadere, perché mi coglie di sorpresa, mi reggo alla sua maglietta. Il mio cuore credo che tra un po' scoppierà. Non mi sono mai sentita così, nemmeno con Harry.
"Tutto bene" mi chiede tirandomi su la testa.
"Si grazie"
"Se ti sbrighi scendiamo insieme a fare colazione"annuisco sorridendo.
Vado in bagno e mi vesto. Mi asciugo i capelli, spruzzo un po' di profumo, mi trucco ed esco. Quando Zayn mi vede uscire mi prende per la vita e mi porta a se. Mi tocca il labbro con le dita, mi lascia dei dolci baci sul collo e quando si ferma mi prende la mano e scendiamo.
"Ehi! Vedo che vi siete già conosciuti" dice Louis da dietro.
Zayn si gira di scatto e dice "non ci crederai ma siamo in stanza insieme"
"Non è vero" dice Louis stupito, mentre Zayn mostra un sorriso soddisfatto.
"Sel quindi ti unisci a noi?" Mi chiede Louis.
"Devo parlarti un attimo" gli dico prendendolo per il braccio.
Zayn quasi con tono arrabbiato dice "io vado" squadrandoci dalla testa ai piedi e viceversa.
"Che devi dirmi?"
"Louis è lui Zayn! Il Zayn di cui ieri mi hai parlato.."
"Si.. Eh allora?"
"Lo chiedo a te,eh allora? Che tipo è ieri hai detto che era meglio che non mi vedesse se no.." Mi interrompe dicendo "si beh l'ho detto ma era tanto per dire... Insomma non credo sia il tipo adatto a te visto che è uscito con la maggior parte delle ragazze di questa scuola. Tu sei dolce, gentile, timida una come lui non è adatto ad una come te... E da come ti guarda tu potresti essere la sua prossima ragazza... Ti consiglio di starci attenta!" A quelle sue parole rabbrividisco.
Louis prendendomi per la mano mi porta nella sala da pranzo. Solo dopo che tutti quanti ci fissano mi rendo conto che ho le mani intrecciate con quelle di Louis.
In lontananza vediamo il tavolo dove sono seduti Zayn e Liam così andiamo verso di loro.
"Ciao ragazzi!" Ci dice Liam mentre Zayn non alza nemmeno lo sguardo anzi si affretta a mangiare.
Ci sediamo e ci portano la colazione.
"Ciao amore!" Dice una ragazza dai capelli biondi, occhi azzurri andando verso Zayn.
Non so cosa mi sia preso ma alle sue parole e al bacio che gli ha dato sulle labbra divento quasi gelosa. Come ho potuto pensare, come Louis abbia potuto pensare che ad uno come lui piacesse una come me?
"Siediti con noi" dice Liam.
"Scusa tu chi sei? Ah ho capito,sei la nuova ragazza di Louis?" Mi chiede
"No veramente siamo solo amici... Ehm.. Sono Selena."
"Io sono Caroline e sto con Zayn" ma Zayn non sembra dargli molto retta.
"Senti Caro io ho finito di mangiare quindi o andiamo in classe o vado in classe" dice brutalmente. La ragazza evidentemente è stupida tanto che ride alla sua richiesta, ma si alza semplicemente e lo segue.
"Ma che problemi ha?" Chiedo a Louis
"Chi Zayn? Aha lui è fatto così, lo imparerai a conoscere" alzo gli occhi al cielo poi Louis mi tira giù dalla sedia e mi sussurra "andiamo a fare un giro" annuisco semplicemente. Mi prende la mano e usciamo in giardino anche se proibito.
"Sei sicuro che possiamo stare qui?"
"Tranquilla la segretaria è cotta di me" mi sfugge una risata. Ci sediamo sul prato e mi dice "sei così carina quando sorridi...Perché non mi parli ancora un po' di te?" Mi chiede
"Non c'è niente da sapere su di me... Sono una semplice ragazza" mi sorride e giocherellando con le mie mani mi chiede "sai dal venerdì sera fino alla domenica sera si può tornare in città, così mi chiedevo se magari volevi venire con me" prima che io potessi rispondergli qualcuno ci richiama.
"Che fate voi qui?"
"Zayn mi hai fatto prendere un colpo" dice Louis.
"Sono serio... Rientrate"
"Dai bro non rompere"
"C'è una festa qui? Rientrate subito" sentiamo una voce alle nostre spalle, la segretaria.
"Tranquilla Jer non ci facciamo scoprire"
"Mi dispiace Louis, questa volta non posso... Filate in classe" sbuffano e ce ne andiamo.
"Menomale che era cotta di te" sussurro a Louis che mi sorride.
Entro in classe e mi siedo vicino ad una ragazza abbastanza carina.
"Ciao mi chiamo Charlotte"
"Io Selena ma puoi chiamarmi Sel"
"Sei nuova eh? Come mai nel liceo problematico?"
"Problematico?"
"Si qua ci stanno solo persone con dei problemi...Del tipo i miei genitori sono divorziati, mio padre è morto, mia madre è morta, vivo con mia nonna"
"I miei sono divorziati" affermo.
"Merda. Scusa io non volevo, non credevo insomma tu sembri molto simpatica, pensavo solo" la interrompo e dico "tranquilla. E tu invece?"
"Nella mia famiglia non c'è niente che non va solo che i miei partono molto spesso per lavoro e quindi mi hanno messo in questa scuola"
"Che lavoro fanno?"
"Mamma è stilista mentre mio padre è un agente immobiliare. I tuoi?"
"Mio padre non ha lavoro mentre mia madre è medico"
"Sembri una con la testa sulle spalle. Hai una sigaretta?"
"Non fumo"
"Hai fatto qualche amicizia? Ieri sera alla festa per esempio"
"Si a dire il vero ho conosciuto Louis Tomlinson, Liam Payne e Zayn Malik"
"Non ci credo! Hai fatto amicizia con i più fichi di questa cazzo di scuola."
"Davvero?"
"Cazzo si. Tomlinson è praticamente il ragazzo più dolce e più divertente che potrai incontrare, Liam affascinante e intelligente, e Malik... Porca miseria quel Malik... Quante ragazze si è fatto, ma quanto è sexy poi"
"Non dirlo a nessuno ma io e lui siamo in stanza insieme"
"Che cazzo stai a di! Non è vero"
"Giuro. Evidentemente si sono sbagliati"
"E volete cambiare?"
"Lui non vuole io non lo so"
"Stai attenta a Malik. Ha fatto soffrire un sacco di ragazze... Le usava solo per divertimento poi le lasciava."
"Ma non è fidanzato?"
"Dicono che la vuole lasciare. È una cogliona quella ragazza.. L'ha conosciuta l'anno scorso e non si sono sentiti per tutta l'estate. A quanto pare lui credeva che se non l'avesse chiamata lei si sarebbe dimenticata ma a quanto pare non è così." Questo spiega tutto.
Quando suona la campanella Charlotte mi dice "ci vediamo a pranzo, che stanza stai?"
"467"
"428, ci vediamo Sel" prende la sua borsa e se ne va.
Esco dalla classe e mi scontro con un ragazzo.
"Ciao! Nuova?"
"Ehm si.. Scusa ma devo andare"
"Sono Nick, ti va di fare un giro?"
"No grazie" dico per andarmene ma mi prende per il braccio e mi dice "andiamo non ci credo che non vuoi fare un giro"
"Ha detto che non vuole venire" compare dal nulla Zayn.
"Malik. Ci si rivede finalmente. Beh ci becchiamo in giro"
Mi prende per il polso e me lo stringe
"Che stavi facendo con lui? Che ti ha detto?"
"Niente... E poi cosa ti importerebbe?" Rimane in silenzio. Mi raccoglie i libri che sono sul pavimento e me li dà.
"Grazie"
"Senti forse è meglio che tu stia lontana da me"
"Perché?"
"Perché si e basta"
"Perché hai già una ragazza da farti?"
Si avvicina a me e mi sussurra "stai lontana da quello"
"Sai quasi mi piaceva"
"Ah davvero? Anche Tomlinson ti piaceva?"
"Sei un bastardo."
"Se sono un bastardo perché sei ancora qui?"
"Infatti adesso me ne vado."
Mi prende per il polso e mi avvicina a se. Non mi sono mai sentita così.

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