Capitolo 13

365 23 0
                                    

POV's Selena
"Dove eri ieri?" Mi chiede Charlotte.
"Stavo in ospedale"
"Perché che avevi?"
"Non io... Ma ... Zayn ha avuto un incidente e l'ho accompagnato."
"Non l'ho visto da queste parti, ma sta bene?"
"Si sì sta bene... Adesso... Ma è solo colpa mia."
"Perché?"
"Te lo spiego dopo ora devo andare in classe. Ci vediamo dopo"
Cammino per il corridoio e incontro Nick.
"Gomez mi sei mancata in questi giorni, divertita con Malik?"
"Molto" dico per andarmene.
"Dove pensi di andare?"
"In classe se non ti dispiace"
"Non credo ci sia così tanta fretta" dice prendendomi per il polso.
"Levati di mezzo Nick."
"Ma guarda guarda chi c'è... Mr Malik! Superhero che ha una gamba ingessata e pensa di farmi paura... Ahaha come rido"
"Nick lascia stare selena altrimenti."
"Altrimenti? Guarda ti rispiarmo anche le parole... Non penso che tu possa farmi molto in questo stato, ti lascio la tua ragazzina ma stai attento" e se ne va.
"Stai bene?" Mi chiede Zayn.
"Si grazie" mi avvicino a lui per baciarlo ma si scansa.
"Che c'è?"
"Potrebbe esserci la mia ragazza"
"Non sono io?"
"Si ma non l'ho ancora lasciata"
"È che stai aspettando?"
"Non ho avuto il tempo di parlarle"
"Zayn vuoi stare con me o no?"
"Certo"
"E allora lo trovi il tempo per parlarne... Stamattina sei stato tutto il tempo con lei potevi dirglielo.. O non vuoi?"
"Ti ho detto che voglio... Ma è difficile"
"No Zayn non è difficile... Devi solo dire 'la nostra relazione è finita' non c'è niente di complicato"
"Possiamo parlarne in un altro momento? In questo stato non voglio fare brutte figure"
"A te importa solo questo" dico per andarmene.
"Ti prego aspetta" dice venendomi incontro.
"Devo andare in classe... Ci vediamo" dico ed entro.
Le lezioni passano velocemente e nel pomeriggio vado in camera a studiare.
Mi metto il tutozzo e mi strucco. Mi lego i capelli e iniziò a studiare sul letto quando sento bussare alla porta.
"Chi è?"
"Sono Louis"
"Entra" dico vedendo Louis entrare.
"Sei tornata e nemmeno mi saluti?"
"Haha scusa è che mi sono messa subito a studiare perché ho perso alcune lezioni e in questa settimana dovrebbero iniziare ad interrogarmi"
"Vuoi una mano?"
"Non ti preoccupare"
"Se ti serve... Sarei disposto ad aiutarti. Mi fa piacere stare con te. Se vuoi domani dopo le lezioni studiamo insieme"
"Non voglio darti disturbo"
"Nessun disturbo" sorrido e lo ringrazio.
"Me lo sono meritato un tuo abbraccio?" Annuisco sorridendo. Lo abbraccio fortissimo. Mi è mancato. Tanto. Persino più di Harry.
"Mi sei mancato"
"Anche tu, Carotina mia" scoppio in una risata "Carotina?"
"È il tuo soprannome, non ti piace?"
"È perfetto" dico continuando a sorridere.
Ci riabbracciamo e in quell'istante entra in stanza Zayn.
"Ho interrotto qualcosa?" Dice quasi come se fosse arrabbiato.
"No.. Ehm.. Me ne stavo andando. Ci vediamo dopo Sel"
"A dopo Lou"
Quando esce dalla porta, Zayn viene verso di me sedendosi sul letto.
"Non hai niente da dirmi?"
"Che dovrei dirti?"
"Che ci faceva Louis qui?"
"Mi è venuto a salutare" abbassa lo sguardo e si tocca la gamba.
"Ti fa ancora male?"
"Si abbastanza"
"Appoggiala qui" dico indicando il puffo accanto al letto.
Ignora completamente quello che gli ho detto, anzi, mi accarezza il viso e si avvicina a me, lasciandomi dei dolci baci sul collo. Lo attiro a me e inizio a baciarlo facendo dei cerchi sul suo viso con le dita.
Mi fa sdraiare sul letto ma lo fermo "Zayn potrebbe entrare chiunque"
"Ti assicuro che non c'è nessuno"
"Non so se sono pronta"
"Vuoi dire che non l'hai mai fatto?"
"No"
"Lo vuoi fare con me?" Annuisco. Mi stringe la mano e inizia a levarsi la maglietta. Mi leva il maglione e poi anche il reggiseno. Ci leviamo entrambi i pantaloni e rimaniamo in intimo.
Ci leviamo anche quelli e continuiamo a baciarci, volenti l'uno del corpo dell'altro. Inizia a spingere. Le spinte diventavano sempre più forti, stava per venire, ormai era dentro e non avrei mai voluto che finisse. Continua a baciarmi dolcemente e a spingere, fino a quando non si stacca e si sdraia accanto a me.
"Ti amo" mi dice poi.
"Anche io". Ci addormentiamo così, nel silenzio. Più tardi mi sveglio, guardo l'orologio e vedo che sono le 23.30. Sono vestita e accanto a me, Zayn non c'è. Sarà stato un sogno? Evidentemente.. Si.
Torno a dormire e la mattina successiva mi preparo per andare a fare colazione.
Mi lavo,mi trucco, racchiudo i miei capelli in una cipolla un po' sfatta. Metto una maglietta bordò aderente e i pantaloni da ginnastica sotto, grigi. Metto le scarpe adidas, mi copro con una felpa, prendo lo zaino, il telefono ed esco dalla stanza. Mi incontro in giardino con Charlotte e andiamo a mangiare.
"Buongiorno" dice Louis venendomi da dietro.
"Ehi Louis"
"Venite al nostro tavolo?"
"No tranquillo, ci sediamo al nostro solito"
"Come vuoi, ci vediamo dopo" mi dice lasciandomi un bacio sulla guancia.
"Mi sono persa qualcosa? Tu non stai con Zayn?"
"Non lo so."
"Come sarebbe a dire?"
"È strano... Ti spiego ieri abbiamo mezzo discusso, il pomeriggio è venuto nella mia stanza... L'abbiamo, si ehm.. Insomma ..."
"L'avete fatto?"
"Sì ma penso fosse stato un sogno perché mi sono addormentata e quando mi sono svegliata ero vestita e lui non c'era"
"Sel se hai provato qualcosa non penso sia stato un sogno. Ciccia svegliati! Potrebbe averti rivestita e poi se ne è andato... Non può essere stato un sogno"
"Bo può essere ma ti giuro... È stato fantastico.. E quando mi sono sveg-" mi interrompe "si va bene ok ho capito non c'è bisogno che mi dici tutti i particolari."
"Scusa volevo raccontartelo"
"Beh sono la persona meno adatta a cui puoi dire una cosa del genere. Mi è passata la fame. Ci vediamo in classe" e se ne va.
Mi siedo al tavolo con le altre quando da dietro mi sorprende Zayn.
"Ciao bellissima" arrossisco alle sue parole, e arrossisco ancora di più quando mi dà un bacio li, davanti a tutti.
"Mi hai vestita e te ne sei andato?"
"Si non potevo rischiare che ci scoprissero. Perché, ci sei rimasta male?"
"No, pensa che stupida credevo fosse stato un sogno"
"Lo è stato." Dice dandomi un altro bacio "vieni al nostro tavolo?" Mi chiede.
"No sto qui... Tu vai.. Vedo che c'è anche Caroline"
"Ti prometto, e fammi quello che ti pare se non lo faccio, che oggi la lascio."
"L'ho già sentita questa frase"
"Stavolta è per davvero. Anzi lo posso fare anche di fronte a te. Qui. Adesso. Di fronte a tutti. Se è questo che vuoi"
"Basta che glielo dici. Non voglio essere l'amante di nessuno." Mi sorride e mi lascia un bacio sulla guancia.
"Ci vediamo dopo" mi dice poi.
Faccio colazione e quando suona la campanella vado in classe.
Vedo Charlotte che sta seduta all'ultimo banco, da sola. Così vado da lei e le parlo.
"Ehi... Che ti prende?"
"Niente.. Lasciami da sola"
"Non ci credo che non hai niente"
"Non è un mio problema"
"Che ti prende?"
"Vuoi davvero sapere che mi prende?"
"Si"
"Mi prende che Zayn è stato con me... È stato con Caroline, è stato con metà delle ragazze in questa scuola. Le usa, mi ha usata...mi diceva 'sei l'unica persona che amo davvero' ma non era così, sono stata con lui un anno... Un anno pieno di bugie e tradimenti. Si è fatto 3 ragazze quando stava con me. E io sono stata una stupida perché mi ero innamorata di lui. E lo sono ancora. Mi usava solamente come svago. Mi ha portata nei posti più belli. Mi ha fatto vivere sensazioni meravigliose. Ma allo stesso tempo se la faceva con 3 ragazze. Tu non hai idea di quello che ho passato. Ero come te. Una ragazza semplice, gentile, dolce. Ora? Guardami. Prima non fumavo ora si. Non mi drogavo ora si. Mi vestivo sempre colorata, un po come te ora no. Prima non ero così dura, così zora.Non credo nell'amore. Perché se l'amore è quello che mi ha mostrato lui... L'amore non esiste. Ti potrò sembrare patetica, falsa... Ma non mi importa. Io ti ho avvertita. E mi dispiace. Ma non posso essere amica tua. Sentir parlare di quello che fai con Zayn non mi importa e per di più mi fa stare male, perché io lo amo ancora."

Stanza 467Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora