Mi sveglio e accanto a me Zayn non c'è. Mi guardo attorno stiracchiandomi e poi sento qualcuno entrare dalla porta.
"Buongiorno, dormito bene?" sorrido e annuisco "ti ho portato la colazione" mi dice porgendomi il vassoio.
"Grazie" si avvicina a me e mi lascia un dolce bacio.
"Che vuoi fare oggi?"
"Non lo so... Mi passi il telefono?" Mi sorride e me lo passa.Da Harry
Tua madre mi ha detto che sei tornata... Ci vediamo?Nonostante io fossi arrabbiato a morte con lui per quello che ha fatto a Zayn ho bisogno di rivederlo.
"Ehm Zayn ti arrabbi se ti dico una cosa?"
"Cosa?"
"Harry mi ha scritto se ci vediamo"
"Tu ovviamente gli hai detto di sì... Giusto?"
"Non gli ho ancora detto niente"
"Sicuramente vuoi stare con lui."
"Vieni con me?"
"Io quello non lo voglio vedere. Venerdì per colpa sua devo operarmi"
"Cosa? Che vuol dire che devi operarti?"
"Volevo dirtelo.."
"Ma non me l'hai detto! È ora te ne esci così?"
"Senti Sel io non volevo dirtelo per non farti spaventare"
"È quando avevi intenzione di dirmelo se l'operazione dovesse andare male? L'avrei saputo solo dopo... Senza che tu me ne avessi parlato"
"No te l'avrei detto... Ma che importa... La dovrò fare quest'operazione... E sono spaventato" dice abbassando la testa.
"Zayn dovevi dirmelo prima... Mi dispiace io non lo sapevo... Ed è colpa mia"
"No senti non iniziare... Non è colpa tua. Comunque io non voglio che tu veda Harry... O se lo devi vedere vengo anche io"
"Va bene... Ma se sei stanco non andiamo"
"No tranquilla... Non sono stanco" scendiamo di sotto, saluto la madre ed usciamo di casa pronti per incontrarci con Harry.
"Harry!" Dico felice di vederlo.
"Ciao Sel" mi dice abbracciandomi.
POV's Zayn
L'abbraccia e nel durante mi guarda quasi squadrandomi.
"Ciao" mi dice poi, io non lo salutò gli faccio un cenno.
"Dove andiamo?" Chiede poi sorridendo a Selena.
"Andiamo a prendere un gelato... Guardate che bella giornata!" Annuiamo e prendo per la mano la mia ragazza che parla anche con Harry.
Lui si accende una sigaretta e fa fare un tiro a Sel ma gliela levo dalla bocca.
"Che fai?"
"Non voglio che tu fumi" mi sorride.
"Io nemmeno voglio che tu fumi e pure fumi comunque"
"Se vuoi la smetto"
"Non lo so... Ci devo pensare.. Non posso vederti senza sigaretta" sorrido e le do un bacio.
Entriamo nella gelateria e vado un attimo in bagno. Quando torno vedo Harry che si sta avvicinando sempre di più a Selena, quasi per baciarla.
"Cazzo fai?" Dico tirando indietro Harry.
"Zayn non è successo niente" mi dice Sel.
"Lei è innamorata di me... Sta con te solo perché le fai pena."
"Che cosa dici?" Urla Sel.
"Stai zitto... Sparisci.. Non voglio vederti.... E se ti avvicini ancora una volta alla mia ragazza te la faccio pagare." Dico mettendo Selena dietro di me per poi uscire dalla gelateria.
Tutta la strada l'abbiamo fatta in silenzio fino a quando non inizia a parlare.
"Zayn io non ho fatto niente.. È lui che stava per baciarmi"
"Già e non hai fatto niente per impedirlo... Ti ho vista.. Hai chiuso gli occhi come se lo stessi aspettando"
"Non è vero...Zayn non l'avrei mai fatto... Io voglio stare con te"
"Certo... Fino a due minuti fa non era così" rimane in silenzio. Sarebbe dovuta rimanere in silenzio. Sa benissimo che ho ragione.
"Senti io non voglio litigare.. Questi due giorni sono stati i più belli della mia vita... Sono anche due giorni che stiamo insieme ufficialmente e vedere che un altro cerca di baciarti e tu non fai niente per impedirlo non mi sta bene." Mi metto di fronte a lei e le prendo il viso tra le mani "io voglio sapere quanto tieni a me è quanto a lui.... Devi dirmelo perché se provi qualcosa per tutti e due è inutile andare avanti così"
"Harry lo conosco da tanto tempo... Gli voglio bene e prima di incontrarti io l'amavo. Ma poi ho visto te e non lo so.. È cambiato tutto"
"Tu volevi il suo bacio?"
"No credimi... Lui mi stava parlando... Mi stava per far cambiare idea ma non volevo baciarlo"
"Io ora ti accompagno a casa e stasera ti passo a prendere che ti porto... Anzi non te lo dico. Sarà una sorpresa"
"Va bene, quindi... Mi perdoni?"
"Non devo? Non riesco a starti lontano... O ad essere arrabbiato con te" l'accompagno a casa e la saluto.
Verso le 8.00 la passo a prendere ed è bellissima... Con quel vestito a fiori che le fa risaltare gli occhi e quei suoi capelli che svolazzano alla perfezione.
Assolutamente perfetta.
"Buonasera Madam" le dico lasciandole un dolce bacio sulle labbra.
"Dove andiamo?"
"È una sorpresa" le apro la porta della macchina e la portò al mare. Quando arriviamo le prendo la mano e la avvicinò a me.
"Chiudi gli occhi" mi sorride e li chiude.
La faccio camminare fino alla spiaggia e le dico "ora puoi aprirli" li apre e mi abbraccia senza dire una parola.
"Ti piace?"
"È bellissimo" mi dà un bacio e ci sediamo sul telo che ho preparato.
"Il picnic serale è servito" le dico aprendo tutti i piatti.
Ceniamo tranquillamente, ridendo e scherzando e poi mangiamo le fragole ricoperte di cioccolato. Ne prendo una e gliela faccio mangiare e lei fa lo stesso con la sua. Scoppia in una dolce risata e si avvicina a me mettendomi dietro l'orecchio un piccolo fiorellino.
"Grazie" le sorrido e la faccio mettere sulle mie gambe.
"Ti piace?"
"È perfetto...nessuno ha mai fatto questo per me, fino ad ora"
"Si può dire che è il nostro primo, vero appuntamento." Mi sorride e mi fa sdraiare.
"Sì esatto proprio così" ci guardiamo e mi accarezza il viso con la mano e faccio lo stesso. Si avvicina alle mie labbra e dolcemente mi morde il labbro inferiore. Inizia a baciarmi il collo e poi le labbra.
"Abbiamo invertito i ruoli?" Le dico scherzando.
"Stasera comando io"
"Addirittura?" Mi sorride e continua a baciarmi. Lentamente mi leva la camicia e mi inizia a sbottonate i pantaloni. Le accarezzò la schiena fino a sporgermi giù, quindi a toccare le gambe e a sfiorarle il sedere. Le tirò giù la cerniera del vestito e torno ad accarezzarle la schiena. Rimaniamo in intimo e continuiamo a baciarci. Volevo il suo corpo ora. Volevo lei ora. Mi continua a baciare sul collo accarezzandomi i pettorali.
"Hai mai pensato di scappare?" Le chiedo quando si appoggia a me. Mi guarda negli occhi e mi dice "perché me lo chiedi?"
"Boh così era una domanda" mi sorride "sei spaventato per l'operazione?"
"Si... Ho paura. Se dovesse andare male qualcosa?"
"Andrà tutto bene. Ti accompagnerò io. I dottori sanno quel che fanno non devi preoccuparti"
"Speriamo" dico "vuoi tornare a casa?"
"Sto bene qui" le sorrido e mi metto sopra di lei.
"Non pensi che tua madre si preoccupi?"
"Sono sola a casa"
"Allora andiamo... Rimango da te" mi sorride scoppiando in una risata "non vuoi?"
"Non ho detto questo.. È che se dovesse venire qualcuno della mia famiglia? Che direbbe?"
"Capito... Ma io non voglio lasciarti da sola."
"È va bene allora.. Vieni da me" mi dice lasciandomi un bacio sulla guancia. Ci rialziamo ed andiamo a casa.
STAI LEGGENDO
Stanza 467
FanfictionTradimenti, gelosie, ragazzi, ragazze, questo è ciò che succede a due ragazzi che si trovano per sbaglio nella stessa camera del college... Cosa succederà?