Stanza 467

Capitolo 3

Mi spinge dentro lo stanzino e chiude la porta.
"Fammi uscire" rimane in silenzio e si avvicina sempre di più a me. Mi accarezza il viso con la mano e mi lascia dei leggeri baci sul collo fino a quando non inizia a succhiare forte sulla mia pelle. Senza volerlo metto le braccia dietro al suo collo. Mi tocca il labbro inferiore con la mano, chiudo gli occhi per il piacere e quando sento che ride li riapro subitamente.
"Sel, prima dici che sono uno stronzo poi ti lasceresti persino baciare? Ammettilo che sei pazza di me"
"Vaffanculo" dico riaprendo la porta e andando in classe.
"Louis?"
"Sel anche tu al corso di chimica?" Sorrido e gli vado incontro.
"Che hai fatto al collo" mi chiede
"Che ho fatto?"
"Hai un segno" non può essere stato... No non è possibile... Merda!
"Chi te l'ha fatto?"
"Nessuno... Ehm...ti piace chimica?" Annuisce.
Le lezioni passano in fretta e all'ora di pranzo scendiamo in mensa.
"Ehi Sel siediti con noi!"Mi chiama Charlotte.
"Scusa Louis vado da loro"
"Come vuoi" mi lascia un bacio sulla guancia e lo saluto. Mi siedo al tavolo di Charlotte che mi presenta agli altri.
"Loro sono Jane, Mark, Sophie e Edward" gli sorrido e inizio a mangiare il mio panino"
"Sel mi sa che qualcuno ti stia cercando" mi dice Charlotte facendomi girare dietro.
"Che cosa vuoi?"
"Non solo te ne vai lasciandomi li adesso mi tratti anche male?"
"Ti ripeto, che cosa vuoi?"
"Scusate ragazzi se vi interrompo" dice Zayn rivolgendosi ai ragazzi "perché non sei al nostro tavolo?"
"Non ci tengo a stare con te"
"Certo... Comunque bello il segno che hai sul collo"
"Sei un fottuto bastardo come cazzo hai fatto?"
"Sei talmente pazza di me che nemmeno ti rendi conto di quello che faccio" dice sorridendo.
"Ti prego va via Zayn! Sbaglio o la tua ragazza ti sta cercando?" Indico la sua fidanzata dietro di lui.
"Amore andiamo?" Non la sopporto.
"Amore vai?" Dico sarcasticamente rivolgendomi a Zayn. Mi sorride e se ne va.
"Che fuoco ragazzi! È lui che ti ha fatto il succhiotto?" Mi chiede Charlotte.
"Non per mia scelta"
"Sel stai attenta a quello, ha fatto soffrire un botto di ragazze"
"Sì ma infatti chi ci vuole stare!" Io.
Ma cosa dico?! Non è vero.Nel pomeriggio io e Charlotte usciamo in giardino e per caso incontriamo Louis e Liam.
"Ciao ragazzi!"
"Ciao Sel" li saluto e gli presento Charlotte.
"Piacere... Sel posso parlarti un momento?" Mi chiede Louis.
Annuisco e lascio Charlotte parlare con Liam.
"Dimmi"
"Pensavo,visto che facciamo lo stesso corso di chimica ti va se oggi studiamo insieme?"
"Certo, facciamo da me"
"Perfetto allora vengo più tardi" annuisco e torniamo da Charlotte e Liam.
Più tardi mentre io sono in camera, entra Zayn con la sua ragazza.
Si buttano sopra il letto di Zayn, o meglio lei lo butta sopra il suo letto, quando si rendono conto che sono lì.
"O mio dio che ci fai tu qui?" Mi chiede la ragazza
"Abito qui" dico io.
"Zayn non me l'hai detto"
"Dovevo?" La ragazza scoppia in lacrime ed esce.
"Finalmente me la sono scollata"
"Sei un bastardo" dico alzandomi in piedi.
"Ancora? Non sai dire altro?"
"Sei un...  Un.." Si avvicina a me
"Un.. Cosa?" Mi prende per la vita e mi porta al muro. Gli levo le mani dai miei fianchi e gli chiedo
"È possibile che tu sappia fare solo questo? Una conversazione normale possiamo averla?" Gli sfugge una risata.
"Ok parliamo" dio mi benedica.
"Grazie" mi sorride e finalmente cominciamo a parlare. Ridiamo fino a quando non si avvicina di più a me solo per abbracciarmi
"Io non ero così" mi sussurra sempre abbracciandomi.
"Lo sono diventato, per colpa dei miei" non ho potuto chiedere spiegazioni perché in stanza entra Louis.
"Ehi pronta per la chimica?"
"Che fai tu qui?" Gli chiede Zayn.
"Dobbiamo studiare bro" abbraccio Louis mentre Zayn si sdraia sul suo letto. Mentre io e Lou studiamo non faccio altro che pensare a quello che mi ha detto Zayn, così ogni tanto mi giro verso di lui e quando se ne accorge mi sorride.
"Vado un momento in bagno" dice Louis
"Ok"
Zayn si alza velocemente e mi viene quasi addosso.
"Non stare più con Louis."
"Cosa?"
"Non voglio che stai con Louis. Sei solo mia" sorrido alle sue parole anche se un po' mi spaventano. Mi bacia ancora il collo fino a quando non sentiamo la porta del bagno riaprirsi, e lui con un sorriso soddisfatto si rimette sul suo letto.
Verso l'ora di cena scendiamo in mensa e ci sediamo allo stesso tavolo, io vicino a Zayn.
Mentre parliamo e mangiamo sento una mano sulla mia gamba. Mi giro verso Zayn che fa finta di nulla.
Gliela levo e torno a gustare la mia cena. Quando la rimette gli sussurro "Zayn ti prego" poggia la sua testa nell'incavo del mio collo e mi dà un bacio leggero. Ad un certo punto arriva la ragazza di Zayn.
"Ho pensato bene a prima e non è colpa tua...so che andrai a parlare con la segretaria"
"Certo che sì" rimango male alle sue parole e rimango più male quando si baciano. Così mi alzo dal tavolo salutando i ragazzi e corro in camera mettendomi in pigiama.
Mentre sto per mettermi il maglione entra Zayn.
"Sei bellissima"
"Vallo a dire alla tua ragazza"
"È quello che ho fatto".