OH cavolo

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"Tuo fratello mi ha parlato molto bene di te, non vedevo l'ora di conoscerti" disse maliziosamente, aveva dei lineamenti perfetti e delle labbra carnose il giusto.
"Beh se ti ha parlato bene è meglio" dissi ridendo imbarazzata, mi sentii stringere la mano da Giovanni.
"Sono Giovanni, il suo ragazzo" disse geloso marcio, nascosi un sorriso.
Mi piaceva quando era geloso.
"Sono Luke" disse il ragazzo ridendo, si tolse il berretto di lana anche se era giugno e potei ammirare i suoi capelli, erano neri tutti scompigliati.
"Bene amore, ci vediamo stasera" annuii e lui mi diede un bacio sulle labbra con urgenza così sorrisi.
salutò mio fratello e Luke e andò via, Luke sorrise divertito mentre Giovanni andava via.
"Certo che è proprio un bel tipo" disse prendendo in giro il mio ragazzo, lo guardai male e lui appena se ne accorse fece un ghigno facendomi l'occhiolino.
Era davvero insopportabile e lo conoscevo appena, presi la mano a Riccardo e lo trascinai a casa.
"Spero che il tuo ragazzo non se la sia presa" lo guardai confusa.
"C'è un ragazzo in casa nostra e non ti avevo nemmeno avvertito" disse sospirando, sorrisi per rassicurarlo.
"Tranquillo, a tua sorella non dispiace" disse Luke divertito, lo fulminai con lo sguardo.
"Vero principessa?" sbuffai e salimmo le scale, i miei genitori non erano neancora tornati, stavano via per giorni interi qualche volta.
Accompagnai mio fratello in camera sua, al secondo piano e mi ricordai che mia madre mi aveva detto che stava preparando la stanza degli ospiti ma non ci feci nemmeno caso.
Mio fratello mi diede un altro abbraccio.
"Ci vediamo dopo, sto morendo di sonno e devo farmi assolutamente una doccia" sorrisi annuendo.
"Puzzi come una capra" dissi divertita, non era vero però mi era mancato scherzare con il mio fratellone di ventidue anni.
"Bugiarda" Sorrisi di nuovo e lo abbracciai, salutò Luke e entrò in camera sua.
"Io dove dormo principessa?" lo guardai male.
"La smetti di chiamarmi principessa?" domandai sospirando, lui scosse la testa divertito togliendosi la felpa azzurra che gli stava a pennello e rimase con una magliettina grigia che aderiva perfettamente a quel corpo perfetto.
Era perfetto, ma stronzo.
"Scordatelo principessa"
"Seguimi" la camera in cui avrebbe dormito Luke era accanto alla mia.
"Certo principessa" disse prendendo le valigie senza nessuno sforzo.
Arrivammo davanti alla sua camera e lui appoggiò le valigie a terra.
"Questa è camera tua" lui sorrise maliziosamente.
"Camera tua dove si trova?" chiese mordendosi il labbro con un fare così sexy.
RIPRENDITI SERENA SEI FIDANZATA!
Ammetti che è bono Serena.
STAI ZITTA COSCIENZA DI MERDA!!
"Non penso ti interessi dove si trovi camera mia" lui sorrise divertito.
"Era solo per sapere principessa" il suo tono era roco e sexy, prese le valige e chiese:
"Dove posso farmi una doccia?"
"il bagno è occupato da Riccardo" dissi sospirando.
"Mhm e non c'è un altro bagno?" chiese sorridendomi.
Il suo sorriso era così perfetto, non volevo che venisse nel bagno che avevo in camera mia così scossi la testa.
"Bugiarda" disse divertito.
"Come scusa?" chiesi offesa.
"Hai tentennato, quindi c'è un altro bagno" lo guardai male,
Entrò in camera sua e mise le sue due valige sul letto ad una piazza e mezzo, mia madre aveva arredato molto bene la camera.
Il muro era celeste, come il piumone sul letto, c'era una televisione al plasma su un mobiletto, un armadio e una scrivania con il pc fisso sopra.
Luke si tolse le scarpe e le mise sul davanzale della finestra, mi guardò e sorrise.
"Vuoi assistere ad uno streap?" lo guardai disgustata scuotendo la testa mentre lui si stava già sbottonando i jeans blu.
Uscii dalla sua camera sbattendo la porta.
"ORA VENGO A FARMI UNA DOCCIA PRINCIPESSA!" urlò scoppiando a ridere.
Andai in camera mia, dovevo assolutamente chiamare la mia migliore amica Brenda, mi buttai sul letto e la chiamai.
Rispose al secondo squillo.
"CIAO CICCIA!!" mi aveva rotto un timpano, scoppiai a ridere.
"Ciao Ciccia pasticcia, come stai?" Chiesi divertita.
"Tutto apposto e tu come stai? Quel figo di tuo fratello torna oggi, sono così contenta" la sua voce era di una persona innamorata, andava dietro a mio fratello da quando era piccola.
Scoppiai a ridere.
"Ehm beh mio fratello è già qui Brenda"
"ODDIO!! ARRIVO SUBITO!!" disse staccando, avevo una migliore amica stupida ma adoravo quella ragazza, presi un laccino per i capelli e mi feci una coda.
Odiavo i miei capelli, stavano sempre per i fatti loro se non li pettinavo e li avevo anche lisci ma era come se uno andasse da una parte e un altro capelli da una parte.
"Stupidi capelli castani lisci" dissi rivolgendomi allo specchio, presi una maglietta nera che avevo rubato a Giovanni e un pantalone di tuta che mi stava gigante e li appoggiai sul letto.
Andai in bagno per farmi una doccia e mi spogliai facendo riempire la vasca idromassaggio.
Mi ci immersi dentro beandomi dell'acqua calda.
Mi lavai con calma, adoravo stare lì dentro.
Dopo qualche minuto bussarono alla porta del bagno, sbuffai alzandomi e presi l'accappatoio azzurro.
Aprii la porta e mi ci ritrovai Luke che mi squadrava divertito.
"Che cazzo ci fai in camera mia?" sbottai fissandolo confusa.
"Tuo fratello mi ha detto che c'è un altro bagno, il tuo e quindi voglio farmi una bella doccia" rispose passandosi la lingua sul labbro inferiore.
Lo guardai in stato di shock e lui mi sorrise divertito, si sbottonò i jeans e mi ripresi.
Gli diedi una spallata e lo sentii ridere chiudendosi in bagno.
"Chi cavolo era quello?" chiese la mia migliore amica fissando la porta del bagno con la bocca aperta.
Scoppiai a ridere.
"Un coglione amico di Ricky" dissi mordendomi il labbro e andando a prendere un paio di mutandine verdi.
"Un coglione figo" disse divertita sdraiandosi sul mio letto.
Non aveva tutti i torti, ma io dovevo solo pensare a Giovanni e non a quell'essere nudo nella mia vasca.
Mi misi le mutandine, presi il pantalone di tuta e lo misi.
Brenda mi tirò la maglietta in faccia.
"Hai i capelli bagnati stupida, dove hai il phon?" chiese divertita.
"Ehm in bagno" sussurrai sospirando.
Lei sorrise maliziosamente.

Amami se ne hai il coraggio.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora