"Mhm vedrai quel Dio del sesso nudo"
"Bren io sono fidanzata" dissi guardandola male.
"Eh allora? Io amo tuo fratello ma il suo migliore amico è bello" scoppiai a ridere levandomi l'accappatoio e mi infilai la maglia ispirando il profumo di Giovanni.
Mi feci il segno della croce e bussai alla porta del mio bagno.
"Sai principessa so di essere irresistibile, ma puoi aspettare? Ora c'è la tua amica sai, mi piacciono le cose a tre però" lo sentii ridacchiare e Brenda rise.
"Pervertito voglio il phon" non rispose, così bussai di nuovo.
"Che vuoi principessa?" chiese divertito.
Era così insopportabile.
"Voglio il phon, dammelo" sbottai bussando di nuovo.
"Principessa vieni a prendertelo" guardai Bren che mi fece l'occhiolino.
Entrai nel bagno chiudendo gli occhi e andai a sbattere contro il lavabo.
"Puoi aprire gli occhi principessa, sennò non puoi vedere dove sia il phon" scossi la testa tastando il lavabo, doveva essere da quelle parti.
"Sei sicura che sia lì?" Sbuffai annuendo.
"Forse l'ho spostato io" disse divertito, mi stava dando sui nervi.
"Dammi il phon" dissi irritata stringendo i pugni.
"E' lì principessa" aprii gli occhi e vidi che il phon era dove l'avevo lasciato, ringraziai Dio.
Sentii mio fratello entrare in camera, così smisi di respirare.
Avrebbe sicuramente pensato male e non volevo che fraintendesse.
Sentii Luke ridacchiare.
Mi girai e aveva un asciugamano intorno alla vita, il suo fisico era la perfezione e quelle goccioline erano così eccitanti da vedere.
STUPIDA MENTE MALATA
"Ci asciughiamo i capelli insieme?" Chiese a bassa voce molto divertito da quella situazione.
Accesi il phon asciugandomi i capelli.
Sentii la porta della mia camera sbattere e Brenda ridacchiare.
Sorrisi.
"E' carina la tua amica" lo guardai male e lui mi prese il phon dalla mano per asciugarsi quei meravigliosi capelli neri.
Oddio, ma era davvero figo.
Sorrise divertito spegnendo il phon.
Prese i suoi vestiti e uscii dal bagno, sentii Brenda che disse un wow.
uscii dal bagno con il cuore in gola, l'avevo scampata bella.
"Allora come è?" chiese battendo le mani come una stupida.
"Non ho visto niente, ho visto solo il suo petto" dissi ridendo.
Brenda mi diede una spalata e così ci mettemmo sul mio letto a parlare del più e del meno fino all'ora di cena, mi aveva detto che Josh un ragazzo della nostra classe le aveva scritto e lei era tipo: Cazzo vole questo?
Scoppiammo a ridere, sentii i miei genitori di sotto che facevano le feste perché era tornato Riccardo.
"Dormi da me?" chiesi alla mia migliore amica, la stavo pregando con la faccia da cucciolo bastonato.
Lei scoppiò a ridere.
"Okay okay, lo dico a mamma" per i miei Brenda era come una figlia e per me era come una sorella anche se lei era bionda e io castana, lei riccia e io liscia, lei alta e io bassa.
Chiamò sua madre e qualcuno entrò in camera mia, davanti a me c'era Luke con una maglietta bianca con lo scollo a v e dei jeans neri strappati.
I suoi capelli erano scompigliati, ma erano wow.
"Tua madre mi ha detto che vi dovevo venire a chiamare e che la tua amica mangia qui" io e Brenda scoppiammo a ridere, Luke ci guardò confuso, guardai Brenda che mi capii al volo e tirammo un cuscino a Luke.
"Fuori da camera mia pervertito" Luke scoppiò a ridere e se ne andò.
"Dio, ma è così figo" guardai male Brenda.
Mi diede una spallata e scendemmo dal letto.
"Mi dovrai dare un tuo pigiama" Risi annuendo e uscimmo dalla mia stanza, sentii un profumo di vaniglia e cocco.
Chiusi gli occhi gustandomi quel profumo e appena li aprii scendemmo di sotto, c'era già Giovanni che appena mi vide si alzò dal divano scusandosi con mio padre e mi venne ad abbracciare.
"Ciao amore" sussurrò sorridendo.
"Ciao amore" risposi baciandolo sulle labbra.
"Come va?" chiese fissando Luke che parlava con mio fratello, accarezzai dolcemente la guancia di Giovanni e sussurrai:
"Stai tranquillo amore mio" lui sorrise annuendo.
Mi prese per mano e ci dirigemmo verso la sala da pranzo, mi misi a sedere accanto a Giovanni e Luke, anzi Luke fu obbligato a mettersi accanto a me anche perché Brenda aveva rubato il suo posto accanto a Ricky.
La guardai male e lei mi fece la linguaccia.
Mia madre portò le lasagne, ci servimmo e sfiorai la mano di Luke.
Sorrise.
"Serviti pure per prima principessa"sussurrò così che lo sentissi prima io, lo fulminai con lo sguardo e mi servii.
Sorrise di nuovo, aveva un sorriso così tenero quando non sorrideva maliziosamente.
Quando sorrideva maliziosamente era solo un Dio che emanava sesso.
Zitta coscienza, io sono fidanzata.
"Amore mi passi un po' di coca-cola?" chiese Giovanni facendo un piccolo sorriso, annuii prendendo la coca-cola che era vicino a Luke.
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Amami se ne hai il coraggio.
Novela JuvenilSerena ha 18 anni, la sua vita è perfetta. I suoi genitori sono avvocati, ha il fidanzato perfetto e si amano alla follia. Serena ha un fratello che è un volontario di guerra, il fratello perfetto. Loro due hanno un legame bellissimo, un giorno il f...