Destiny ~ Larry Stylinson

12.

Mi svegliai e trovai louis praticamente spiccicato sul mio corpo.
"Lou, sto per morire" riuscii a dire con poco fiato.
"LOUIS"
"EH" si alzò e sbattè la testa sul mio mento.
"Porca boia oh"
"Hey amore, buongiorno" mi fece una carezza.
"Sì, buongiorno al cazzo. Mi hai fatto male. Non sei per niente delicato" dissi massaggiandomi il mento.
"Scusa" mi diede un bacio sul punto dolente e si alzò.

"Lou, stavo pensando....e se mi facessi i capelli lisci?"
"COSA?"
"Sarebbe carino" mi tirò un cuscino.
"Cazzo louis, ma oggi come ti sei svegliato?" mi misi seduto.
"Non ti permetterò di togliere quei ricci. Provaci e ti ammazzo"
"Va bene, va bene" alzai le mani e si avvicinò. Si posizionò fra le mie gambe e mise entrambe le braccia intorno al mio collo.
"Mi abbracci?"
"No"
"Eddai"
"No"
"Ma io ti amo"
"Non mi interessa"
"Uffa, sei uno stronzo" tolse le braccia e si allontanò, ma prima che lo potesse fare del tutto, lo tirai dalla maglietta del pigiama e lo abbracciai.
"Ti amo anch'io coglione"

Louis mi aspettò per andare a lezione insieme.
"Lou, ma noi...cioè noi..."
"Ah, è vero" disse mordendosi il labbro.
"Ma non possiamo nemmeno parlarci...giusto?"
"Penso di sì"
"Quanto durerà?"
"Non lo so haz"
"Non so se resisterò a molto" dissi dispiaciuto.
Si avvicinò e mi baciò.
"Non pensarci. Ci vediamo dopo, ti amo"
"Ti amo anch'io"
Uscimmo dalla stanza. Lui andò da un parte e io da un'altra.

"Hey harry"
"Ciao zayn" lo salutai con un sorriso.
"Allora, sei pronto per due ore di letteratura?"
"In realtà no"
"Bene, nemmeno io"
Prendemmo posto e notai la ragazza che doveva uscire con niall.
"Zayn, hai il numero di niall?"
"Sì" mi porse il suo cellulare.
"Posso prendere anche il numero tuo e quello di liam?"
"Certo"
"Okay, grazie"
"Che devi fare con niall?" mi chiese curioso.
"Ti ricordi che doveva uscire con una ragazza? Per colpa mia non uscì più e mi voglio far perdonare"
"Capisco"

Mi avvicinai alla ragazza.
"Ciao, sono l'amico di Niall.
L'altra volta aveva avuto un imprevisto....oggi ci stai?"
"Ok. Stesso posto e stessa ora?"
"Sì"

Inviai un messaggio a niall:
-Oggi hai da fare?
-No, perché?
-Esci con la tipa
-sul serio?
-si

"Ma è quella?" mi chiese zayn.
Annuii. "Gesù, com'è figa"
"Ehm, si" dissi imbarazzato. Ero gay, non guardavo le ragazze.
Si morse il labbro ed entrò la professoressa.

Dopo due ore che sembravano anni finalmente uscimmo dalla classe.
"A dopo harry"
"Ciao zayn" lo salutai e mi recai nel laboratorio di biologia.
Andai dietro e mi sedetti tranquillo.
Molti ragazzi mi osservavano ma non avevo intenzione di fare amicizia con loro.
Meglio pochi amici ma buoni, giusto?

Tutti gli sguardi caddero su Roberts, Smith e su Grimshaw. Mi guardarono e gli lanciai degli sguardi impenetrabili.
I primi e due si andarono a sedere dall'altra parte della classe e grimshaw mi si avvicinò. Non volevo essere antipatico con lui, infondo mi aveva protetto.

"È libero?" chiese indicandomi il posto.
Annuii e prese posto.
Iniziò la lezione e dopo circa mezz'ora mi sussurrò qualcosa.
"Ti va di uscire? Io non sono come i miei amici"
"Amico, scusa ma non mi interessi" dissi con nonchalance.
Notai che ci rimase di merda e rimediai, o almeno ci provai.
"Però un giorno si potrebbe fare"
Si girò e mi sorrise.
Che cazzo stavo facendo?
Louis mi avrebbe ucciso.

"Ma tu....sei fidanzato con louis tomlinson?"
Porca merda, che dovevo dire?
Mentite sulla vostra relazione. La voce di stan rimbombava nella mia testa.
"Ehm credo di no"
"Credi?"

Grimshaw mi salutò e mi recai nell'aula di matematica.
Entrai e vidi louis. Sorrisi e andai a sedermi vicino a lui.
Ma prima che lo potessi fare, mi guardò e mosse il capo.
"Harry non possiamo" disse sottovoce per non farsi sentire.
Cavolo, me ne ero dimenticato.
"Sicuro? Non possiamo nemmeno stare vicini?"
"Stan è stato chiaro"
Annuii dispiaciuto. Stavo per andarmene ma mi prese un braccio.
"Però se vuoi, puoi rimanere" mi implorò con gli occhi.
Al diavolo stan.
"Però cerchiamo almeno di ignorarci"
"Mh, va bene"
Entrò la professoressa e iniziò a spiegare.
"Tomlinson, interrogato"
"Ehm...."