"Buongiorno" aprii gli occhi e vidi louis attaccato al mio corpo.
"Louis...louis svegliati"
"Hey"
"Dormito bene?"
"Certo" si avvicinò per darmi un bacio ma mi allontanai.
"Non mi toccare" sputai acido.
"Hahaha haz basta scherzare"
"NON MI TOCCARE"
"Harry che ti succede?"
Riacquistai il senso della ragione e mi scusai.
"Scusami louis, non so cosa mi sia preso...non ti volevo rispondere male, non lo farei mai, lo sai"
Annuì e lo baciai.Ci alzammo dal letto e presi il cellulare.
"Ho una chiamata da stan" gli dissi preoccupato.
"Richiamalo, meglio non rischiare"
"Okay"
Lo chiamai e aspettai che mi rispondesse. Intanto misi il vivavoce."Harry?"
"Stan..."
"Un uccellino mi ha riferito che ieri stavi nella sala giochi e ti stavi scambiando gesti affettuosi con louis...."
"L'uccello di tua madre, stronzo"
"Ascoltami harry. Devi sapere che taylor frequenta dei corsi di canto e oggi si esibirá nel teatro del college alle 17"
"MACHISSENEFOTTE"
"Tu ci sarai e quando taylor finirà di cantare andrai sul palco e la bacerai davanti a centinaia di persone. Non obbiettare sai cosa posso fare"
Dopo aver detto questo chiuse la chiamata.
Lentamente mi girai verso louis per vedere la sua reazione, che non era stata molto carina.
"IO LO AMMAZZOOOOO"
Scaraventò la scrivania e buttò all'aria tutto quello che trovava davanti.
Lo presi imbraccio ed essendo più alto riuscii a fermarlo.
"LOUIS SMETTILA, COSÌ ROMPI TUTTO"
Lo presi in braccio e andai a chiuderci in bagno.
"Certo che sei basso ma sei un terremoto"
"Senti caro, sono alto quasi un mentro e settantacinque. Sono nella media.
Sei tu che sei troppo alto"
"Okay...lo sai che taylor è più alta di te?"
"Anche eleanor è piu alta di me" disse sbuffando.
"Nano"
"Lasciami staree" iniziò a protestare e mi tirò dei pugni sulla schiena.
"Non mi fai male"
"Lasciami stare ho detto" disse furioso.
"Se no cosa mi fai?"
"Mh...ti potrei stuprare" mi sorrise.
"Fallo allora"
Fortunatamente ero riuscito a calmarlo.
"Scusami haz, è che io non ci riesco, davvero"
"Louis sarà un bacio insignificante"
"Mi stai dicendo che i miei baci sono insignificanti?"
"No cazzo. Il bacio che darò a tay sarà insignificante.
"TAY? MA CHE SEI MATTO? IO UCCIDO TE ORA"
Mi iniziò a mordere la spalla e cademmo sul pavimento.
"Aihaa il braccio"
"Statti zitto, quello che è caduto sopra di me sei tu"
Mi diede un bacino sulla punta del naso e mi aiutò ad alzarmi."Che si fa?" mi chiese sorridente.
"Boh" cercai di sorridere e mi precipitai in bagno.Misi le braccia sul lavandino e mi guardai allo specchio.
Che mi stava succedendo?
Non riuscivo a sopportare la presenza di louis, ma io lo amavo...vero?Spontaneamente mi veniva da rispondergli male e mi irritava facilmente.
Quella mattina, mi ero svegliato perchè avevo sentito una mano sul mio petto.
Il problema è che non era louis.
Ne ero sicuro.-louis-
"Sei pronto?"
"Sì" mi rispose brusco.
Avevamo deciso di andare a fare una passeggiata con gli altri.
"Ma che hai?"
"Io? Niente"
"Stai cambiando umore troppo spesso" gli feci una smorfia.
"Se non ti va bene puoi anche lasciarmi" mi oltrepassò e io rimasi sul ciglio della porta, imbambolato."Hey ragazzi"
"Hey"
"Dove andiamo?"
"Sala giochi"
Anche quando abbiamo incontrato i ragazzi harry rimase completamente assente.
Non li aveva salutati e stava camminando da solo."Ma che ha?" mi chiesero sottovoce.
"Non lo so, è così da stamattina"
"Forse non si sente bene..."
"Ragazzi, ascoltami: oggi alle 17 harry bacerá taylor ad una sua esibizione in teatro alle 17. Mentre harry sarà lì, andrò nell'archivio e voi dovete venire con me"
"Neanche per sogno"
"Dai niall, lo facciamo per harry"
"Ho un'idea: andate ora solo voi tre. Io terrò occupato harry anche se non penso voglia avere nessun tipo di conversazione"
"D'accordo, se chiede dove stiamo digli che siamo ritornati in stanza per prendere qualcosa, cerca di inventare"
"Okay, a dopo"Niall andò vicino a harry e io, zayn e liam ci incamminammo verso l'archivio.
"Perchè ci vuoi andare?"
"Vorrei indagare"Arrivammo e sorpassammo la porta rotta precedentemente da harry.
"Questo posto rimane terribilmente terrificante" mormorò liam.
"Come facciamo a trovare quel libro?"
"Sarà il libro a trovare noi"
"Louis, sei matto"
"Forse"-niall-
Alzai il passo per raggiungere harry.
"Hey"
Guardava davanti a sé e mi ignorava completamente.
"Harry?"
"Che vuoi?"
"Che ti è successo?" gli chiesi serio.
Non rispose.
"Harry guardami"
Si girò e mi guardò.
Lo presi per le spalle e lo guardai negli occhi.
"Cosa c'è che non va? Puoi dirmelo"
Tolse le mia braccia dalle spalle e iniziò a camminare.
"Scusami niall, non so cosa mi stia succedendo"
"Ma ti senti male?"
"No, sto bene...credo"
"Forse è solo stanchezza" dissi facendo spallucce.
"Oggi quando mi sono svegliato ho risposto male a lou, ma io non volevo farlo. Un qualcosa di ignoto nel mio corpo mi dice che è normale averlo fatto, che è normale rispondergli male. Ti prego non giudicarmi e non prendermi per pazzo"Bene, qui le cose si facevano male.
"Non ho intenzione di farlo.
Forse....non lo ami più?"
"Cosa? Io amo louis"
"Allora perché avresti dovuto rispondergli in quel modo anche se non volevi?"
"Niall, non lo so okay?" mi rispose incazzato.
"Come vuoi....lunatico"
"Che hai detto?"
"Niente, niente"-louis-
Girovagammo di quá e di là e vidi un libro, su quel tavolino di legno che mi attirò molto.
"Ragazzi, venite un pó qui"
"Lo apriamo?"
"No liam, lo contempliamo" dissi sarcastico.
Aprii il libro e trovai scritto in caratteri cubitali sempre quel nome."Kaleb Garcia"
"Evidentemente è il suo marchio" mormorò zayn.
"Evidentemente è il suo nome??!!"
"Louis smettila con il sarcasmo" mi rimproverò liam.
Annuii scocciato e sfogliai le pagine.
"Ma non c'è scritto niente..."
Le pagine erano completamente bianche.
"Non è questo il libro giusto.
Stavo per chiuderlo quando d'un tratto iniziò a scrivere.
"S-Sta scrivendo d-da solo" disse zayn spaventato.
"Porca puttana"
Iniziai a leggere le scritte che piano piano comparivano poco alla volta.Ciao louis, in cosa posso esserti utile?
"Dovrei rispondere?" mormorai ai ragazzi.
Annuirono e inizia a spiegare."Kaleb, se questo è il tuo vero nome, voglio sapere cosa succederà a harry"
Una scritta comparve sul libro.
Harry è stato colpito dalla maledizione
"Questa maledizione è la stessa di stan?" domandai tremolante.
Si
Guardai zayn e liam, che avevano un colorito terribile.
"Ragazzi, cercata di non svenire"Ricominciai a parlare con....il demone?!
"Esiste un rimedio?"
Certamente, ma non ti assicuro che possa esserti utile
"Non ho scrupoli" dissi sicuro.
Perfetto.
La maledizione comporta diversi atteggiamenti riguardo al tempo.
Fino all'alba del settimo giono, harry avrà degli sbalzi d'umore, e inizierà ad amare le persone e le cose che odiava e odierá le cose e le persone che amava.
Un volta spuntata l'alba del settimo giorno, la maledizione sarà permanente.
Odierá l'amore e distruggerà tutte le persone che si amano che incontrerà davanti a sé.
La sua anima diventerà dimora del mio diavolo"Come si può impedire tutto ciò?"chiesi scioccato.
Come ho fatto capire prima, harry ha tempo fino all'alba del settimo giorno.
Può liberarsi dalla malezione solo grazie all'aiuto di una persona.
Questa persona però, dovrà essere la persona scelta dal suo destino.
Solo con il suo amore, potrà uscire dall'oscurità"Chi è questa persona?"
Potrebbe essere chiunque
Il libro si chiuse e scomparve.
Per la loro faccia sembrava che liam e zayn avessero appena visto un diavolo.
"Liam? Zayn? Ci siete?"
Mi indicarono qualcosa alle mie spalle e tremavano.
"D-Dietro d-di t-t-e"
"L-Lou-uis"
Mi girai lentamente e vidi una cosa che avrei preferito assolutamente non vedere.
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Destiny ~ Larry Stylinson
FanfictionErano poche le persone che amavano veramente. Più conoscevano il mondo, più ne erano delusi, ed ogni giorno veniva confermata la loro opinione sull'incoerenza del carattere umano. Harry e Louis erano circondati dall'odio e dalla sofferenza. Avrebber...