Dal capitolo precedente:
"Cameron, io mi chiamo louis tomlinson e lui è il mio ragazzo, harry styles"
"Aspetta, ma io ti ho già visto" disse indicando harry.
"Sì, ti ho trovato io....quella sera"
"Ti ringrazio tantissimo, purtroppo ero sotto shock e non mi ricordo molto"
"Siamo venuti qui per sapere tutta la verità"
"Su chi?"
"Su stan"-harry-
Appena pronunciai quel nome lui e il suo amico impallidirono.
"Stanley lucas?"
"Esatto"
"Scusate, non mi sono presentato.
Io sono jacob davies, il suo ragazzo"
"Che volete sapere?" ci chese cameron.
"Bene, allora....quando ti avevo trovato, dicesti due piccole frasi...ovvero voleva solo amarmi e se solo non avesse letto la lettera. Quella lettera, l'aveva scritta stan...vero?" chiesi.
"Sì, ci ha minacciato"
"Sta minacciando noi, ora"
"Porca puttana" disse jacob mettendosi le mani nei capelli per l'evidente frustazione.
"Ti ha ferito lui?" domandai, anche se sapevo già la risposta.
"Esatto" disse cameron abbassando la testa.
"Ci avrei scommesso"
"Potreste spiagarci cosa è successo?" chiese louis.
"Okay, il fatto è lungo, ascoltate attentamente"
Annuimmo e jacob iniziò a raccontare."Avevo 17 anni quando arrivai in quel maledetto college. Forse l'unica cosa bella fu che incontrai cameron. A quel tempo nessuno dei due era gay e non avevamo niente contro di loro.
Avevamo capito che ci amavamo e ci eravamo messi insieme.
Per una settimana andò tutto bene, eravamo felice e stavamo con i nostri amici. Ma un giorno, trovai una lettera nella nostra stanza. L'aprii e c'era scritto che io e cameron non ci potevamo amare. Pensavo fosse stato semplicemente uno scherzo di qualcuno, invece scoprii che non lo era.
Pensavo che stan odiasse i gay, ma il problema era che lui lo era sempre stato, e forse anche tanto.
Iniziò a darci ordini e diceva che se avessimo fatto qualsiasi cosa, ci avrebbe ucciso.
Per ben tre anni, siamo stati suoi burattini, fino all'altro giorno.
Io mi ero stancato di tutto, e volevo chiedere a cameron di sposarmi, quel giorno" disse jacob addolorato.
"E poi?"
"Stavo camminando e mi dirigevo verso il ristorante" -iniziò a spiegare cameron- "Mi fermai perchè sentii la voce di stan.
Non mi diede il tempo di fare niente che mi prese da dietro e mi fece sbattere diverse volte la testa contro un albero. Poi aveva tirato fuori un coltello, ma sentì delle voci e scappò via. Non scherzava quando diceva che ci avrebbe ucciso. E ragazzi, vi posso assicurare che una delle cose più brutte che possa esistere, è non poter amare la persona che si ama" finì cameron.Io e louis rimanemmo letteralmente abbiliti.
"Ma tre anni? Perché non siete scappati?"
"Ci avrebbe ucciso, tutto qui. Dipendevamo da 3 fottutissime parole"
"E i vostri amici, che fine hanno fatto?"
"Purtroppo 1 anno fa, baciai cameron ad una partita di calcio e invece di cacciò tutti i nostri amici dal college" ci disse jacob con sguardo smorto.
"Ragazzi, come dovremmo fare?" chiesi nel panico.
"Fate quello che vi dice, se non volete rimanerci secchi""E ora voi che farete?" chiedemmo.
"Questo è l'ultimo anno, che stan voglia o no, ce ne andremo. Comunque ora si è stancato di minacciare noi, dato che ha iniziato con voi"
"Ma stan, oltre a tutti noi, ha minacciato altre persone?"
"Sì, un ragazzo e una ragazza. Stan smise di minacciarli perché la ragazza morì"
"La uccise?" domandai scioccato.
"No, la ragazza si suicidò per depressione"
"E il ragazzo?"
"Si suicidò qualche mese dopo"
"Porca troia" ero demoralizzato.
"Io non voglio morire..." disse louis con leggero tremolio al labbro."Vi sta facendo uscire con qualche ragazza?"
"Sì..."
"Anche con noi l'ha fatto" disse jacob dispiaciuto.
"E se ci lasciassimo?" dissi io.
"COSA?"
"Lou, intendo: se ci lasciassimo per finta, stan ci lascerebbe perdere...staremo insieme di nascosto"
"No" -disse cameron- "Ci abbiamo provato anche noi, ma durò solo per qualche giorno. Stan si accorse che stavamo mentendo e ci punì"
"Oh"
"Però potreste fingervi di lasciarvi fra un pó di tempo"
"Provateci. Non è detto che andrà male per forza"
"Ci proveremo, grazie"
"Ragazzi" -ci chiamò cameron- "Non fate cazzate e dategli ascolto. Se non lo farete, sapete come potrebbe andare a finire"
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Destiny ~ Larry Stylinson
FanfictionErano poche le persone che amavano veramente. Più conoscevano il mondo, più ne erano delusi, ed ogni giorno veniva confermata la loro opinione sull'incoerenza del carattere umano. Harry e Louis erano circondati dall'odio e dalla sofferenza. Avrebber...