Erano le 23 e stavamo aspettando la mezzanotte. D'un tratto mi squillò il cellulare.
Mi alzai dal divano e risposi alla chiamata."Pronto?"
"Ciao harry..."Lui? Cosa voleva ora?
"Papà?"
"Sì sono io..."
"Cosa vuoi?"
"Harry vorrei parlarti, per favore"
"D'accordo. Due minuti"
"Okay"Uscii dalla stanza facendo un cenno ai ragazzi, facendo capire che sarei andato fuori.
"Puoi parlare, ti ascolto"
"Harry, io e tua madre volevamo chiederti scusa per quello che ti abbiamo fatto passare.
Purtroppo tu lo sai, io non ho mai accettato le coppie gay, ma non perché è così che vuole Dio, tu lo sai che io sono ateo. È solo che non riuscivo a sopportarle, tutto qui.
Ma credimi non c'era un motivo veramente logico.
Poi scoprire che lo era mio figlio, beh mi aveva scombussolato un pochino""Solo un pochino?" chiesi acido.
"Lo so harry, scusami.
Scusami se pensavamo fossi matto e per non averti capito prima.
La casa è vuota senza te harry. Ci manchi....""Bene, hai finito?"
"Io sì, ma mamma vorrebbe dirti qualcosa"
"Va bene, veloce....ah e prima volevo farti presente una cosa..."
"Cosa?"
"Se perdi qualcuno perché ti mostri esattamente come sei,
In realtà non hai perso un cazzo"Avevo già le lacrime agli occhi.
Mi passò mamma al telefono.
"Amore mio, come stai?"
"Mamma..." dissi con voce spezzata.
"No amore, non piangere"
"A te come va?"
"Harry non va bene senza di te.
Scusami se ti ho fatto soffire e scusami se non ti avevo accettato.
Vorrei riallacciare i rapporti con te""Perchè ora?" le chiesi fra i singhiozzi.
"Perchè mi sono accorta che eravamo noi la causa dei tuoi dolori e ora non vogliamo più esserlo"
"Vabbe dai, meglio tardi che mai" dissi sorridendo mentre piangevo.
"Harry, ci perdonerai mai?"
"Mamma, io vi amo. Non posso non perdonarvi"
"Harry anche noi ti amiamo tanto. Ci potremmo incontrare un giorno di questi, che ne pensi? Magari potresti tornare a casa e lasciare il college"
"NO, MAI"
"Scusami. Non pensavo che ti piacesse l'idea di stare in quel posto"
"Mamma devi sapere che ora ho tre migliori amici e anche....."
"Anche...." mi incitó a parlare.
"Mamma ho un ragazzo"
"MA È FANTASTICO"
"Davvero?" le chiesi sbalordito.
"Certo, mi fa piacere che sei innamorato"
"Mamma...."
"Che c'è harry?"
"Il ragazzo lo conoscete da molti anni...."
"Lo conosciamo? E chi è?"
"Mamma è louis"
"LOUIS? LOUIS TOMLINSON?" strillò.
"Sì mamma, è lui"
STAI LEGGENDO
Destiny ~ Larry Stylinson
FanfictionErano poche le persone che amavano veramente. Più conoscevano il mondo, più ne erano delusi, ed ogni giorno veniva confermata la loro opinione sull'incoerenza del carattere umano. Harry e Louis erano circondati dall'odio e dalla sofferenza. Avrebber...