All you have to do is stay.

"Sei sicuro di quello che stai facendo?"

Il giorno dopo Harry arrivò a scuola con un sorriso tutto fossette stampato sulla faccia e non c'era verso di farlo smettere di sorridere. Anche Liam ci aveva provato ma non c'era niente da fare; era felice e lo sarebbe stato molto di più appena avrebbe parlato nuovamente con Louis per decidere la data della loro prima uscita.

Il loro primo appuntamento, ad Harry sembrava ancora impossibile.

Mentre Harry e Liam erano davanti ai loro armadietti per prendere i libri della prima lezione della giornata, Niall e Louis erano ancora fuori dalla scuola, su una panchina, a parlare del riccio. Infatti,

"Sei sicuro di quello che stai facendo?" chiese il biondo.

"Credo di si Niall, insomma, Harry è un bel ragazzo ma..." rispose Louis dubbioso.

"Ma cosa, Louis?" continuò Niall.

"Ma è un ragazzo, Niall, e la cosa mi spaventa. Mi capisci no?"

"Si certo, non ti sono mai piaciuti ragazzi prima" rispose l'amico, per poi continuare "ma io credo che dovresti provare, insomma, se davvero ti piace non hai nulla da perdere".

"Dici? Io...non lo so. Non voglio farlo soffrire, insomma, lo hai visto pure tu che è un ragazzo timido e insicuro; io non voglio farlo soffrire ed è probabile succeda perché mi conosci e io e le relazioni lunghe non andiamo molto d'accordo. Lui invece è il mio contrario, è tutto rose, amore e unicorni arcobaleno. Capisci quello che voglio dire no?" rispose il castano.

"wow...devo dire che non ti ho mai sentito parlare così di qualcuno; intendo preoccupato per qualcuno, ecco. Nemmeno per me ti preoccupi così tanto, che amico stronzo" disse Niall per poi ridere e riprendere il discorso subito dopo "comunque si vede che ci tieni a lui, anche se realmente non vi conoscete bene dato che vi siete parlati solo una volta. Io credo che dovresti provarci. Beh, sicuramente adesso devi andare ad invitarlo ad un appuntamento dato che glielo hai chiesto; poi vedi come va l'uscita e se va bene magari provi di nuovo ad uscirci. Che ne sai, magari troverai l'amore" disse Niall con gli occhi a cuoricino per poi essere colpito da Louis che "Non dire cazzate, biondo tinto che non sei altro!".

"MA EHI! NON SONO TINTO" si arrabbiò Niall per ricevere subito una risposta dall'amico "pft, certo, l'importante è crederci!".

Nel frattempo la prima ora di lezione era già passata così i due decisero di entrare per affrontare questa dura giornata di scuola.

Al momento dell'intervallo, Louis, decise di andare a parlare con Harry. Il castano ci mise un pò per trovare il riccio ma poi lo trovò, come sempre, davanti al suo armadietto che si trovava però dalla parte opposta al suo.

Louis si avvicinò cautamente al riccio e, quando fu dietro di lui, picchiettò sulla sua spalla pronunciando un leggero "Hey Harry...". Il riccio fece però un salto perché, come sempre, aveva la testa tra le nuvole e non si aspettava Louis; così appena si girò rimase sorpreso.

"Lou-Louis, ciao.." si riprese Harry.

"beh...che ne dici di vederci questo pomeriggio?" domandò Louis, con leggero imbarazzo.

"s-si va bene, credo. Dove?"

"mh...alla caffetteria qua all'angolo, ti va bene?"

"benissimo" rispose Harry con il suo bellissimo sorriso che fece sciogliere Louis.

"Perfetto, facciamo alle 17?"


"okay, a dopo" rispose Harry.

Più tardi, la camera del riccio era un disastro: c'erano vestiti e scarpe sparsi ovunque e un Liam disperato sedeva sul letto. Disperato perché non capiva Harry, sinceramente; insomma si trattava solo di uno stupido e banale appuntamento ma a quanto pare per il riccio non era affatto così.

Alla fine fu Liam a scegliere i vestiti per l'amico, ma quest'ultimo non ne era molto convinto così Liam prese parola e "HARRY. Si tratta di un appuntamento al parco, non devi mettere lo smoking, okay? Tranquillo curly, sono sicuro che andrà tutto benissimo. Adesso muoviti che sennò fai tardi!"

"Okay capo, mi fido" iniziò il riccio "dopo ti chiamo e ti racconto tutto okay? Ah, Liam, grazie!" continuò.

"Di niente. Ora però muovi le chiappe! A dopo!" concluse il moro.

Entrambi uscirono da casa Styles per prendere però due strade diverse.

Harry era completamente agitato perché finalmente, dopo anni, stava avendo un appuntamento con il suo tanto amato Louis e non poteva esserne più che contento.

Stava camminando a testa china, come sempre, e si accorse di essere arrivato a destinazione solo quando vide un paio di Vans nere e bianche davanti alla porta della caffetteria.

Harry alzò così lo sguardo e wow, era bellissimo. Così il riccio prese coraggio e...

"Ciao Louis"

"Ciao Harry".