Aiden P. O. V.

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Cosa diavolo ho fatto? Come mi è saltato per la testa di prenderlo a pugni? Non che non se li meritasse, ma davanti a lei... Bel modo di riacquistare la sua fiducia.

"Papà, papà! Zio Tom!"

Il pomeriggio per ritrovare un po' di tranquillità ho deciso di portare Faith al parco. È una splendida giornata di sole e prendere un po' d'aria fa bene ad entrambi.

"Sapevo di trovarti qui." dice Tom mentre ci raggiunge.

"Non dirmi che sei qui per una ramanzina su stamattina perché hai fatto un viaggio inutile." mormoro.

"Cosa è successo stamattina?" chiede confuso.

Lo fisso per qualche secondo e capisco che Tal non gli ha detto nulla.

"Nulla di grave. Hai visto Tal oggi?" chiedo mentre passeggiamo alla ricerca di qualche panchina libera.

"In realtà è per questo che sono qui, perché stamattina l'ho vista e abbiamo parlato."

Ok, adesso sono io quella confuso. Hanno parlato si o no di quello che ho fatto?

"Riguardo a cosa?" chiedo sperando di capirci qualcosa.
"Voglio che tu mi faccia da testimone e prima che tu tiri in mezzo Talia, anche lei è d'accordo che quel posto spetti a te." sorride.

"Davvero?" per la prima volta mi rendo conto che per Talia sono davvero diventato trasparente se accetta la mia presenza al matrimonio di suo fratello.

"Davvero" conferma.

Finalmente troviamo una panchina libera al sole e ci sediamo. Guardo Faith giocare con i piccioni e non posso non pensare che vorrei vedere la sua stessa felicità negli occhi di Tal, felicità che un tempo li riempiva grazie a me.

"Sarei felicissimo di essere il tuo testimone Tom."

"Grazie Aid. Mi dispiace di come sono andate le cose, ma sono sicuro che si risolveranno."

"Lo spero" sospiro.

Dopo un'ora finalmente Faith lascia andare via Tom, anche se lei non sembra per niente stanca.

"Ora dobbiamo tornare a casa."

"No" sbuffa.

Sulla strada del ritorno decido di tirarle su il morale con un gustoso gelato e di concedermi un buon caffè.
Per fortuna non è molto affollato, così dopo aver ordinato andiamo alla ricerca di un tavolo per sederci. Quando il mio sguardo si incastra in due occhi color caffè, manca poco che non lasciassi cadere Faith a terra.

Resto qualche secondo immobile, pensando a cosa fare ma alla fine decido che deve almeno concedermi una spiegazione così vado nella sua direzione e con mia sorpresa non va via. Il suo volto è stanco e i suoi occhi gonfi. Sono io ad averle fatto qualcosa, non Logan.

"Possiamo?" chiedo. Il suo sguardo ricade prima su di me e poi su Faith.

"Se ti dicessi di no mi ascolteresti?" chiede.

"Probabilmente no." rispondo sinceramente.

"Allora prego" replica mentre indica la sedia con un gesto annoiato.

"Ciao, io sono Faith. Tu i sei?" chiede la piccola mentre si siede accanto a lei. Tal la guarda e la tristezza sul suo volto diventa ancora più evidente.

"Tesoro lei è Talia, un'amica di papà. Ora però mangia il tuo gelato o si scioglierà."

Tal continua a fissarci senza dire una parola concentrando la sua attenzione sul mescolare il caffè.

"Lia scusala è solo che ormai ha quasi tre anni e si sa i bambini sono curiosi" non ci credo, mi sto davvero giustificando? È stata una pessima, pessima idea sederci qui.

"L'ultima volta che mi hai chiamata Lia, ti dovevo trenta mila euro." un leggero sorriso le compare sul volto.
Forse ricordare i tempi felici non è proprio la scelta migliore ma da quando noi facciamo le scelte giuste?

"A proposito, non li ho mai avuti" la stuzzico.

"Perché non sei venuto con me." sospira "in compenso Nicole ti ha ripagato con Faith, quindi credo che non hai pretese per entrambe."

Il mio sguardo cade spontaneamente su Faith che mangia il suo gelato ignara della tensione che la circonda.

" Lei è la cosa più bella che mi sia mai capitata Tal"

"Non ne dubito. Ti somiglia molto." sorride.

"Perché non possiamo essere una famiglia felice? " chiedo.

" Vuoi davvero affrontare quest'argomento?" sospira irritata.

"Si. Perché prima o poi dovremmo pur parlarne cavolo!"

"Papà perché ti arrabbi?" Faith scende dalla sedia e si siede sulle mie gambe per tranquillizzarmi.

"Papà non si sta arrabbiando amore" lei mi guarda per qualche secondo e tira a se il suo gelato. Guarda Tal e la scruta come se cercasse di leggerle il pensiero.

"Il mio papà ti fa soffrire? " le chiede. Le pupille di Tal si dilatano all'istante, come le mie deduco, ci fissiamo per qualche secondo alla ricerca di una risposta adeguata.

" No, il tuo papà è molto bravo sai? Io ho perso una cosa che per lui era importante e lui si è arrabbiato." spiega Tal.

"Un giocattolo?" chiede Faith.
"Più o meno. Ora però basta con le domande perché il gelato si sta sciogliendo." la canzono. Lei ritorna al suo posto e continua a mangiare il suo gelato.

"È molto sveglia, sicuramente non ha preso dal padre." mi punzecchia.

"Grazie per la stima" scherzo. "Come sta Logan?"

"So che non volevi farlo. Comunque bene. Mi ha raccontato tutta la storia, so che dovrei essere arrabbiata con entrambi, ma capisco le ragioni di entrambi e sono felice che tu ti sia interessato a me, anche se avrei preferito lo facessi in prima persona." finisce il suo caffè e io non so se lasciarla andare via o inventarmi qualcosa per farla restare.

"Ci sarà mai un'altra occasione? " mormoro.

" Non lo so Aiden, questa volta davvero non lo so. Ora devo andare ho una riunione. Ah, complimenti per lo studio di registrazione. " con mia enorme sorpresa da un bacio sui capelli a Faith e le sussurra qualcosa all'orecchio, lei mie guarda sorride e saluta Tal.

" Ciao Aiden" il cuore si ferma quando posa le sue labbra sui miei capelli e va via, lasciandomi senza respiro.

Lo studio impegna gran parte della mia mattina. Miq mi ha dato carta bianca sui possibili nuovi artisti da reclutare e questo mi è molto utile per svuotare la mente. Ieri prima che Faith si addormentasse le ho chiesto cosa le avesse detto Tal e lei mi ha risposto:

Che devo occupami di te perché sei il papà migliore del mondo.

Davvero non capisco, perché dobbiamo farci del male a stare lontani quando potremmo stare insieme? In questo caso è la mia coscienza a darmi la risposta... Perché insieme ci faremmo solo più male.

TalAid - Una Scommessa D'amore Pt IIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora