Talia é una multimiliardaria che un giorno incontra Aiden, un giovane uomo che sta vivendo un periodo economicamente critico. A sua insaputa verrà assunto da Talia in seguito ad una scommessa, che porterà alla nascita del loro amore. Il loro amore h...
Un rumore continuo mi sveglia dal mio lungo sonno. Mi guardo intorno e cerco di capire dove sono.
"Bentornata signorina Trust" una donna dal tono di voce dolce armeggia sul mio braccio. Osservando la sua divisa capisco di essere in ospedale e tutto mi ritorna alla mente.
"Ho dormito per molto?" chiedo.
La donna mi scruta per qualche secondo, come se stesse valutando se rispondere o meno alla mia domanda, poi finalmente si decide a parlare.
"Due giorni." ribatte scrollando le spalle.
Cosa? Il mio corpo ne ha risentito peggio di quanto pensassi. La donna va via e mi godo il silenzio della camera e i raggi del sole che entrano dalla finestra.
La porta si spalanca all'improvviso e sento il cuore fermarsi.
"Cosa ci fai tu qui? Dovresti essere in prigione! " urlo.
" Calmati Tal, ti prego, non voglio farti del male, volevo solo sapere come stai." mormora.
Premo il pulsante per le emergenze e un allarme della camera inizia a suonare.
"Logan va via! Fuori di qui!" non importa quanto sia visibile la mia paura, lo voglio lontano da me.
"Tornerò a trovarti Tal" minaccia uscendo dalla camera. Qualche secondo dopo la porta si spalanca ed entra un'infermiera.
"Lia! " delle urla provengono dal corridoio e alle spalle dell'infermiera compare un uomo. Finalmente posso abbandonare la paura e darle sfogo.
" Aiden!" crollo, si siede sul mio letto e lo stringo forte a me. Finalmente sono al sicuro. "Aiden è stato qui, capisci? Era qui qualche secondo fa, come è possibile?" gli chiedo tra le lacrime. La sua espressione è un misto tra sorpresa e terrore.
"Chi è stato qui?" chiede mentre lascia appoggiare la mia testa sul suo petto e sdraiandosi accanto a me. So che sta solo cercando di tranquillizzarmi, ma ho un disperato bisogno di lui.
"Lo-gan" balbetto tra le lacrime. Sento i suoi muscoli contrarsi sotto la maglia, segno che anche lui è preoccupato.
"Shh amore mio. Non piangere." sussurra accarezzandomi i capelli e lasciando teneri piccoli baci sulla mia tempia.
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AIDEN P. O. V
Questa volta Logan non la passerà liscia. Ho dovuto aspettare che Tal si addormentasse per poter andare via, era terrorizzata all'idea che lui potesse tornare. La polizia sta ancora centrando Andrea ma con i soldi rubati dai conti di Talia può essere ovunque ed essere chiunque.
"Miq? Dobbiamo andare da Logan!"
Irrompo alla villa alla ricerca di Miq che ritrovo in giardino intento a disegnare. Indossa uno dei suoi soliti gilet sulla solita t-shirt e con questo caldo ha anche il coraggio di sedersi al sole con tanto di jeans. È così concentrato da rischiare un infarto quando si accorge della mia presenza.
" Che succede? Talia non sta bene?" scatta dalla sedia raggiungendomi. Devo avere proprio una brutta espressione.
"Dobbiamo andare da Logan. Ora." ringhio.
"Cosa? Non esiste!"
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