Red For Rebellious (Italian Translation)

The Painful Memories

L'istante in cui ingurgitai il mio drink, me ne pentii. La gola cominciò a bruciare e lo stomaco si contorse. Appena lo finii, buttai il bicchiere vuoto a Colton e alzai le mani in aria. "Balliamo!", gridai.

Tutti intorno a noi esultarono e Colton sembrò un pò stordito da mio comportamento. "Salta con me", dissi afferrando il braccio del ragazzo accanto a me, qualunque fosse il suo nome. I suoi occhi verdi si spalancarono eccitati e scostò il suoi capelli scuri medio-lunghi dal viso.

"Ma che diavolo", disse prima di afferrarmi e saltare nella piscina.

Tutti e due urlammo, e io praticamente affogai prima di immergermi del tutto. L'acqua era fredda ma rinfrescante, e quando i miei piedi toccarono il fondo risalii.

Tutti stavano ancora gridando e facendo festa, e il ragazzo accanto a me rise. "Mi chiamo Chris comunque!", disse afferrandomi per la vita e avvicinandomi di più a lui.

Io gli sorrisi, ma non potei fare a meno di alzare lo sguardo verso Colton. Stava lanciando sguardi di fuoco a Chris, e non appena si accorse del mio sguardo su di lui, guardò altrove.

"Sei pazza, Sutton! Non posso credere di non averti mai vista prima ad un party!"

Sorridendo, nuotammo verso il bordo della piscina e lui mi sollevò dall'acqua come se non pesassi nulla. I miei capelli erano diventati dei riccioli bagnati grondanti d'acqua.

L'alcol del mio drink, stava cominciando a fare effetto e sorrisi per la confusione nella mia testa. "Ho bisogno di un altro drink!", gridai.

Immediatamente, Vee fu accanto a me con uno sguardo preoccupato. "Sutton, forse dovresti calmarti un momento."

Roteai gli occhi. "Sto bene!"

Mi passarono un drink e felicemente ne presi un sorso.

"Seriamente?", chiese Vee mettendosi una mano sul fianco.

"Non fare la guastafeste", dissi con una voce da bambina.

Mark apparve dal nulla prima che potesse rispondere e si accigliò quando vide il braccio di Chris intorno alla mia vita.

"Andiamo Sutton, ti mostro il bagno", affermò afferrando il mio braccio e trascinandomi via.

Feci un cenno a Chris, il quale ammiccò in risposta. Ridacchiando, mi allontanai da Mark. "So camminare da sola."

Lui roteò gli occhi e mi seguì finchè non arrivammo davanti alla porta del bagno. "Ti aspetto qui."

Roteando gli occhi, afferrai i vestiti dalle sue mani ed entrai in bagno. I miei occhi trovarono immediatamente lo specchio e risi per com'ero inzuppata. I miei capelli ramati erano un pasticcio bagnato e la maglietta rossa era diventata praticamente trasparente.

Mi tolsi la maglietta e afferrai i vestiti che avevo appoggiato sul lavandino. La maglietta era un semplice top nero e abbassai lo sguardo al mio reggiseno decidendo se toglierlo o no.

Non avevo delle tette grandi, e i top avevano comunque i reggiseni all'interno. Scrollando le spalle, tolsi il reggiseno e lo gettai a terra.

Dopo aver indossato la maglietta, sbottonai i jeans e lottai per qualche minuto prima di riuscire a sfilarli dalla mia pelle bagnata.

"Hey Sutton, Marcie ha detto che puoi tenere i vestiti", gridò Mark.

Dopo aver tolto i miei pantaloni fradici, afferrai un paio di pantaloncini dalla borsa. Erano troppo corti per i miei gusti, ma non potevo farci nulla. Prendendo l'elastico dal mio polso, raccolsi i miei capelli in una crocchia disordinata prima di aprire la porta.