Ed appena Azzurra alzò lo sguardo dal suo telefono se lo ritrovò davanti.
Si ritrovò davanti quel ragazzo con cui messaggiava ormai da quasi un mese.
Si ritrovò davanti Ignazio con uno sguardo confuso e sorpreso.
E la ragazza non era da meno.
Lo guardava con quegli occhioni azzurri che fecero incantare il ragazzo che aveva davanti.
"Ignazio voglio presentarti la mia ragazza, Azzurra." disse Piero, ma nessuno dei due parlava.
Erano troppo occupati a scambiarsi degli sguardi indecifrabili.
"Ignà? Azz? Ci siete?" gli chiese Piero passando le sue mani davanti ai visi dei due ragazzi.
"Oh...ehm si, scusami Piè. Piacere. Sono Ignazio." si presentò lui dandole la mano per poi sorriderle.
"A-azzurra." disse invece lei timidamente.
Era Ignazio che aveva preso la parola per primo.
Era stato lui a decidere, anche se implicitamente, di non dire niente a Piero ed Azzurra, seppur inizialmente titubante, aveva accettato.
"È una bella picciotta Piè!" disse poi Ignazio sorridendole e facendole l'occhiolino.
Le sorrideva perché era felice di averla rincontrata.
Le sorrideva perché era veramente una bella ragazza.
Le sorrideva perché ne era innamorato.
"Piano con le parole Ignà. È mia." sottolineó il concetto Piero, avvolgendo un braccio intorno al collo della ragazza, che sorrideva imbarazzata.
"Non preoccuparti. Il mio cuore è già occupato."
"Ti sei fidanzato?" gli chiese l'amico.
"Sono felicemente innamorato..." rispose Ignazio con aria sognante.
<<...della tua ragazza.>> continuò la sua coscienza quella frase rimasta incompleta, ma il ragazzo scacció subito dalla sua mente questo pensiero.
"E quindi partecipate insieme alla gara?" chiese Azzurra curiosa, dopo essere entrati in un bar.
"Si. C'è anche un nostro amico, Gianluca." rispose Ignazio.
"Ragazzi io vado un attimo in bagno." li avvisó Piero mentre i due annuirono.
Una volta che il ragazzo sparì dalla circolazione, Azzurra si fiondó tra le braccia di Ignazio.
"Finalmente ci rincontriamo." le disse quest'ultimo.
"Già. Ma chi l'avrebbe immaginato. Tu amico del mio ragazzo." rispose Azzurra ridendo.
"Già..." rispose lui abbassando lo sguardo.
"Grazie per tutto in questi mesi." cambiò discorso la ragazza.
"Grazie a te per avermi sopportato in questi mesi." disse invece Ignazio.
"Comunque perché a Piero..."
"È un mio amico e lo conosco piuttosto bene. Se gli avessimo detti che ci conosciamo già, non sarebbe stato per niente calmo. Sarebbe già partito sulla difensiva." le spiegò il ragazzo accarezzandole la guancia.
Improvvisamente, dopo un paio di minuti, i due sentirono qualcuno tossire alle loro spalle.
"Ehm...Piero..." disse Azzurra.
"Vedo che avete preso già confidenza." sbuffó Piero.
"Dai Pié. Ci stavamo conoscendo." disse invece Ignazio.
Piero, anche se non l'aveva bevuta, decise di lasciar perdere.
La sera, dopo che Ignazio era ritornato a casa e Piero ed Azzurra stavano passeggiando per Marsala, quest'ultimi sentirono una voce alle loro spalle.
"Biondina! Ehi!"Chi sarà mai? :)
SmileOfMarsalaPrince
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Sei la mia scommessa persa [Ignazio Boschetto]
FanfictionDove un ragazzo chiede il numero di telefono ad una ragazza per una scommessa persa. > Storia breve su Ignazio Boschetto.