30.

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Passò una settimana ed il rapporto tra Azzurra ed Ignazio non era più lo stesso.
Era da quel giorno in cui discussero che non si sentivano.
Era da quel giorno in cui Azzurra litigó con Piero che non avevano più notizie dell'altro.
Piero?
Piero era ritornato a Bologna.
Sapeva che aveva sbagliato e che Azzurra non lo avrebbe perdonato.
Forse lo avrebbe fatto un giorno, o forse mai.
Ma in quel momento il pensiero della ragazza non andava a lui, bensì ad Ignazio.
Voleva scrivergli, ma ogni volta che si convinceva non le pareva il caso.
Dopo quei due giorni però decise di
provare.

Tu: Ignà...

Tu: Ci sei?

Tu: Ti prego rispondimi.

Tu: Ho bisogno di parlarti.

Ignazio: Cosa vuoi?

Tu: Volevo chiederti scusa...

Ignazio: Perché dovresti chiedermi scusa? In fondo sei stata chiara fin da subito con me. Tu non mi ami e l'ho sempre saputo.

Tu: Ma non l'hai mai accettato...

Ignazio: Senti Azzurra. Quello che penso e quello che faccio non ti interessa, chiaro?

Tu: Ok...

Ignazio: Devi dirmi qualcos'altro?

Tu: No...

Ignazio: Allora ciao.

Tu: Ciao...

Ed Azzurra poteva sentire la freddezza con cui Ignazio aveva scritto quelle parole anche attraverso uno stupido schermo.
Ma in fondo la verità era una.
Entrambi avevano torto ed entrambi avevano ragione.
In un attimo di follia prese le chiavi di casa per poi chiudersi la porta d'ingresso alle spalle.
Non sapeva cosa stesse facendo in quel momento, ma in particolare non sapeva perché.
Stava camminando per le strade di Marsala senza una meta, o forse si...
Lei si stava dirigendo a casa di Ignazio.
Perché?
Quello non lo sapeva neanche lei.
Forse voleva parlargli da vicino, per chiarire faccia a faccia.
Forse voleva essere faccia a faccia con lui per poterlo fissare negli occhi per capire cosa pensasse di lei in quel momento, nonostante lei sapesse già la risposta.
O forse semplicemente perché voleva fissare quelle labbra così morbide e così perfette.
Quelle labbra che voleva assaporare ancora una volta.
Sapeva solo che, appena si ritrovò sotto casa sua, le gambe incominciarono a tremare.
Sapeva solo che appena bussò al campanello i suoi battiti cardiaci erano aumentati.
Poteva essere colpa dell'ansia.
Quell'ansia che era nel suo corpo in quel momento.
Quell'ansia che la stava mangiando viva.
Ad interrompere i suoi pensieri fu il rumore della porta aprirsi ritrovandosi un Ignazio con solo dei boxer addosso.
"E tu che ci fai qui?" le chiese sbalordito il ragazzo.
Nel suo tono si poteva notare un pizzico di sorpresa, di curiosità, ma anche di tanta freddezza e rabbia.
Azzurra, invece di rispondere, si limitò a fiondarsi sulle sue labbra.
"Voglio fare l'amore con te." gli sussurrò poi la ragazza.
Ignazio stava per controbattere quando entrambi sentirono una voce provenire da dentro la casa di lui.
"Tesoro! Chi è?" chiese una voce femminile.
Passarono secondi, minuti, in cui Azzurra era intenta ad osservare il ragazzo e viceversa.
Poi Ignazio abbassò lo sguardo e la ragazza si convinse a spezzare quel silenzio.
"Scusami. Non pensavo fossi in compagnia." e, detto quello, scappò via da quella casa con una sola consapevolezza.
Si era innamorata di Ignazio Boschetto...

Azzurra, dopo 30 capitoli, ha finalmente ammesso di essersi innamorata di Ignazio.

Ma lui sembrava in ottima compagnia.

Secondo voi cosa succederà ancora?

Comunque credo che la storia stia per finire, quindi aspettatevi di tutto!

SmileOfMarsalaPrince

Sei la mia scommessa persa [Ignazio Boschetto]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora