Sei la mia scommessa persa [Ignazio Boschetto]

20.

Era finalmente giunto sabato, ovvero il giorno dell'attesa festa.
Piero ed Azzurra erano già pronti e stavano aspettando che arrivassero Gianluca ed Ignazio. Inutile dire che quest'ultimo appena arrivò sorrise come un ebete alla vista di Azzurra. In tutta risposta la ragazza ricambió
con un sorriso imbarazzato, come sempre d'altronde.
"Sei stupenda Azzurra!" le disse Gianluca facendole il baciamano.
"Gianlù!" lo rimproverò Piero.
"Scusa, ma come posso non farle i complimenti?"
"E tu Ignà? Vuoi aggiungere qualcosa già che ci siamo?" gli chiese ironico Piero non prima di aver sbuffato per la risposta di Gianluca.
"E-ehm...s-sta b-bene." rispose lui balbettando e a quella risposta Azzurra sembrò abbastanza delusa.
Forse si aspettava di più...
Una volta alla festa Azzurra subito vide la sua migliore amica Vanessa, ma non fu l'unica. Infatti Gianluca le andò incontro senza esitare un attimo. I due si salutarono e poi incominciarono a chiacchierare tra loro.
"Ah l'amore." sospirò ridendo Ignazio.
"Ignà invece di parlare vai a trovare la tua compagnia di stasera." e alle parole del suo amico il ragazzo avrebbe tanto voluto rispondere che lui la compagnia l'aveva già trovata, ed era proprio Azzurra, ma decise di tenere la bocca chiusa.
"Piccola andiamo a ballare?" chiese Piero ad Azzurra dopo un paio di minuti.
"Non voglio lasciare Ignazio qui da solo." rispose lei guardando il suo amico.
"Non preoccuparti Azz. Qualcuno vorrà pur adottare un cucciolo di orso." le disse facendola ridere.
Così, mentre Gianluca parlava con Vanessa ed Azzurra e Piero si divertivano ballando, lui era rimasto seduto su un muretto ad osservarli, ma non per molto...
Perchè non sarebbe riuscito a vedere le mani di Piero sul corpo di Azzurra.
Non sarebbe riuscito a vedere le labbra del ragazzo su quelle di lei...
Proprio per questo scappò via da quel posto, nascondendosi dietro al palco.
Lí era un posto abbastanza tranquillo e lui aveva proprio bisogno di tranquillità in quel momento.
<<Tranquillità prima di salire sul palco e cantare per la prima volta in pubblico oppure tranquillità lontano da Piero ed Azzurra?>>
E la sua coscienza aveva perfettamente ragione.
Ma, prima che potesse dar vita ad una conversazione con se stesso, gli squilló il telefono.

Azzurra: È successo qualcosa?

Tu: No.

Azzurra: E allora perché te ne sei andato?

<<Perché odio vedere le labbra della ragazza che amo su quelle di un ragazzo che non sia io.>> avrebbe voluto scrivere Ignazio, ma si limitò solo ad un...

Tu: Ho paura della gara...

Azzurra: Non ti senti pronto?

Tu: Diciamo...

Tu: Sono agitato e non riesco a calmarmi.

Tu: Ho paura di sbagliare.

Azzurra: Abbi fiducia in te stesso. Calmati. Prendi un bel respiro. Sali sul palco. E vinci.♡

Tu: Grazie tesoro mio. Ora mi sento meglio.♡

Azzurra: Perfetto. Sappi che io sono tra la folla. :*

Tu: E sappi che io cercherò i tuoi occhi tra la folla! :*

<<Ignà cazzo scrivi!>> pensò il ragazzo dopo aver mandato il messaggio.
"Il Volo sul palco!" disse qualcuno chiamandoli e fu in quel momento che Ignazio capì una cosa.
Quella canzone, la canzone che lui aveva scritto in una notte d'estate, l'avrebbe dedicata alla ragazza di cui si era follemente innamorato.
L'avrebbe dedicata ad una biondina con gli occhi azzurri.
Perché era la pura verità.
Lui aveva scritto quella canzone pensando solo ad una persona, lei...

Vi avviso che nel prossimo ci sarà un colpo di scena...se così possiamo chiamarlo. :')

Comunque vi consiglio di andare a leggere le storie di smilethankstothem! *-*

Sono stupende! *-*

SmileOfMarsalaPrince