Ma Ho Deciso Te. 《Benji&Fede》

capitolo 28

Tanya si alzò «allora? Parli cazzo non sopporto tutto questo!»
**
«beh ecco,la ragazza purtroppo... »il dottore fece un sospiro lungo «purtroppo non ce l'ha fatta..ci dispiace molto abbiamo fatto l'impossibile, ma la signorina Chiara non è piu tra noi.» era molto dispiaciuto.
«vi prego ditemi che è un fottuto incubo, cazzo svegliatemi! No no vi prego no» dissi piangendo e buttandomi in ginocchio perterra.
«non può morire cosi!cazzo ha Venti anni! Lei non può! Vaffanculo.» urlò Tanya per poi tirare un calcio alla sedia.
Flashback.
Eravamo all'asilo io e Chiara e stavamo giocando a mamma e figlia in giardino. Mi prese per mano e mi disse con quella vocina così adorabile,di ogni bimba, "noi staremo sempre insieme per tutta la vita,nessuno ci ostacolerà, me lo prometti?" E anch'io con la stessa vocina "promesso, ti voglio tanto bene amica del cuore!"
Tutto con lei era cosi meraviglioso, lei era la mia favola,il mio tutto! E ora per colpa mia la vita ci ha diviso.
«mi sento cosi in colpa!»esclamai.
«sara! Te non hai nessuna colpa. La vita,è solo colpa sua.» disse abbracciandomi Federico.
«lei non voleva venire li,lei voleva andare a fare shopping e magari se io non insistevo io e lei a quest'ora eravamo in giro per i negozi, a mangiare a destra e a sinistra senza una fine. Non puoi capire come sto in questo momento.»
«tranquilla ci saremo sempre.» mi disse Benjamin che fino a poco prima era seduto su una sedia con la testa fra le mani e piangere.
«ragazzi potete tornare a casa,ormai non si può fare piu nulla.» disse una dottoressa.
Mi avviai all'ascensore e spinsi il tasto.
«amore! Noi le superiamo tutte,sempre insieme, promesso? »mi disse Ben.
«scusa non posso promettere,l'ultima volta che l'ho fatto,un pezzo di me se ne è andato,lei.» risposi.
«lei non vuole vederti così, a piangere e disperarti,lei ora è qui con noi,lei sarà per sempre con noi,solo non la vediamo. Fino a quando lei sarà nel nostro cuore sarà in vita.»
Detto questo mi baciò, quel bacio mi serviva, forse per farmi capire che lui c'è e ci sarà per sempre.
L'ascensore si aprì e entrammo.
Uscimmo da quel brutto posto e ci avviammo a casa.
Una volta arrivati a casa c'era totalmente silenzio,o meglio si sentivano solo singhiozzi, quelli di Tanya e Fede.
«non posso vedervi cosi!» esclamò Martina.
«dimmi abbiamo appena perso una persona speciale dobbiamo saltare di gioia?» chiese ironica Tanya.
«no ma bisogna andare avanti per lei. Ta' pensaci, lei starà sempre con noi,anche se è difficile da accettare che non sentiremo più le sue urla per casa quando non trovava la piastra le sue canzoni dei cartoni,le nostre cazzate,le nostre sclerate,i nostri pigiama party, i nostri dolci da Master Chef,bhe si mancherà tutto ciò, ma la vita è questa. Piccola noi andremo avanti per la nostra Chiara, per la nostra ragione di vita.» dissi con le lacrime agli occhi,cerco di far stare bene lei ma il problema è che la prima a voler suicidarsi sono io.